Nessuno RossoBlù

Sogno e concretezza


MOSAICO RAVENNA - PIERALISI PAN JESI. Sabato 18 marzo 2023 ore 20.30 @ palasport "Angelo Costa", piazza Caduti sul Lavoro 11 Ravenna.Sognare nuovi orizzonti o restare con i piedi ben piantati per terra? Volendo, anche tutti e due, perché il match che attende domani sera la Pieralisi Pan è di quelli che vale doppio: una vittoria terrebbe le rossoblù lontane dalla bagarre della zona retrocessione, considerando anche gli impegni delle dirette concorrenti (la Clementina 2020 che ospita il fanalino di coda Volley Modena, Campagnola e Trevi che ricevono Vtb e Altino, Cesena nel posticipo sfida Forlì), ma aprirebbe anche nuove prospettive per l'altissima classifica, considerando che il Mosaico è terzo, a sole cinque lunghezze dalle jesine e con il turno di riposo ancora da effettuare. Insomma, tutto potrebbe ancora accadere con sei gare ancora da giocare. Io però, piuttosto che fare voli pindarici e immaginarmi scenari incredibili, preferisco essere più concreto, preferisco pensare che raccogliere punti nel mitico PalaCosta sarebbe un bel segnale a tutte le dirette avversarie per la salvezza, perché è quello il primo obiettivo da conquistare, anche se coach Luciano ed il suo staff magari la pensano diversamente. 
Conquistare punti a Ravenna non sarà facile e non voglio cadere nella tentazione di tirare fuori la gara di andata, palesemente condizionata da un arbitraggio condizionato a sua volta dal (finto) blasone della compagine romagnola, che è bene ricordarlo non ha nulla da spartire con l'Olimpia Teodora, sprofondata in B2 dopo alcuni anni in A2. Però, la scritta "Teodora" sulle maglie fa sempre scena e magari, può indurre in errore. La signorina Marani cadde in quel tranello e ne ha pagato le conseguenze, con lo stop fino allo scorso 5 marzo. Più che un arbitraggio di parte, Marcelloni & co devono temere il Mosaico, formazione molto esperta, molto alta, che per raggiungere il terzo posto si è rinforzata a febbraio con l'innesto di Serena Ortolani, una che ha giocato in serie A1 ed ha indossato anche la maglia della nazionale. La moglie del c.t. azzurro Mazzanti non giocava una partita ufficiale dalla stagione 2021/22, con San Giovanni in Marignano in A2, però in queste prime uscite ha comunque, mostrato tutta la sua classe e la sua potenza, che in una categoria come la B1 possono ancora fare la differenza anche a 36 anni. Ma Ravenna non è solo Ortolani, perché il tecnico Focchi può disporre anche di giocatrici esperte come Rubini e Aluigi, altre due che hanno masticato la serie A. Insomma, c'è da avere paura? No. La Pieralisi vista con Trevi è una squadra che non può e non deve aver paura di nessuno, neppure di una squadra più fisica come il Mosaico. Se le rossoblù sapranno ripetere una prestazione come quella con la Lucky Wind, se sapranno mettere pressione con la battuta, lavorare bene a muro-difesa e non soffrire troppo in ricezione, nulla è impossibile, neppure espugnare il PalaCosta, un campo dove è nata la leggenda dell'Olimpia Teodora di Sergio Guerra e Manù Benelli, degli undici scudetti consecutivi. Quella di domani sarà anche un sfida tra registe, Vingaretti per Ravenna e Peretti al timone di Jesi. Ilenia sabato scorso ha sfoderato un'altra prestazione maiuscola, non solo nella gestione del gioco ma anche e soprattutto, nella personalità. Domani sera ovviamente, sarò sulle gradinate del PalaCosta per sostenere le prilline in questa gara così difficile ma anche così importante per il loro campionato. D'altronde non ci sono alternative, visto che il Mosaico è l'unica società (assieme alla Pieralisi) a non offrire il servizio delle dirette streaming delle gare casalinghe, quindi o vado a Ravenna oppure vado a Ravenna. E poi al PalaCosta non ci sono mai stato. FORZA JESI!!! NRB.