Nessuno RossoBlù

Un derby giovane ma già memorabile


Sarà pure un derby molto giovane, ma questo "derby della Vallesina" tra la Pieralisi Pan e la Clementina 2020 giunto alla sua terza edizione nella città di Federico II, ha già regalato nei due precedenti, momenti memorabili. Ce n'è per tutti i gusti, dai battibecchi tra dirigenti, alla tensione in campo, ai cartellini gialli, fino a delle protagoniste un po' inattese. Come non ricordare il parapiglia nella prima assoluta alla "Carbonari" il 17 aprile 2021, in piena emergenza Coronavirus? Proprio il Covid-19 aveva rinviato il match, inizialmente fissato per il 20 marzo ma spostato ad aprile per il focolaio che aveva colpito il gruppo rossoblù. Marcelloni & co arrivarono a quel primo, storico derby casalingo, reduci dal doppio ko per 3 a 0 nei recuperi con Imola a Jesi e quello infrasettimanale a Perugia contro la 3M, che aveva tagliato fuori le prilline dalla corsa per il terzo posto. Restava così, solo il quarto da difendere dal ritorno di Cesena. La Clementina 2020 al contrario doveva proteggere la prima posizione dall'assalto della Csi Clai. Quello era il campionato delle dirette streaming e delle gare giocate a porte chiuse; nonostante sulle gradinate della "Carbonari" ci fossero solo i dirigenti e qualche "imbucato" (come il sottoscritto), ci fu comunque, tensione.
Al termine del secondo set, deciso da un errore al servizio di Cardoni, il genitore di una giocatrice jesina (che ovviamente, non avrebbe dovuto essere lì...) apostrofò la schiacciatrice Fedeli che reagì per le rime; ne nacque un vero e proprio battibecco tra i dirigenti ospiti e quelli jesini. Cose che succedono solo nei derby. Tutta quell'elettricità ovviamente, si riversò in campo, soprattutto nel quarto set, un concentrato di agonismo degno di un vero derby, come quelli che si vedevano in A1 tra la Monte Schiavo e Novara oppure quello "del Centro Italia" con Perugia. Successe di tutto. I tanti errori al servizio delle rossoblù, il giallo al tecnico ospite Secchi, una grande rimonta della Pieralisi arrivata fino al 22-22 ed un finale punto a punto deciso purtroppo per le rossoblù, da una immensa Gotti. Finì 3 a 1 per la Clementina 2020 ma quella sconfitta fece capire alle prilline che erano maturi i tempi per cancellare le zero dalla casella delle vittorie nei confronti diretti. Ed infatti, nel campionato successivo arrivò finalmente, la prima vittoria assoluta sulle clementine. Era il 30 ottobre 2021, stavolta si giocava al PalaTriccoli, teatro dei tanti derby ai tempi della serie A1. La Clementina 2020 arrivava a Jesi con il titolo di capolista dopo due giornate; al contrario le rossoblù avevano perso entrambi i loro impegni con Pomezia in casa ed a Roma col Volleyrò. Al PalaScozzese tuttavia, Marcelloni & co avevano dato segni di crescita soprattutto in battuta nel primo set.Quello fu il derby di Beatrice Malatesta, preferita nel ruolo di opposto alla titolare Ginevra Bazzani. La giocatrice anconitana sfoderò una prestazione di grande energia ed intelligenza; mise a referto 17 punti, una battuta sempre potente e capace di mettere in difficoltà la ricezione avversaria, con tanto di ace in faccia ad un fenomeno come il libero Valoppi, tra le protagoniste della promozione in A1 di Roma in questa stagione. A chiudere quel secondo "derby della Vallesina" fu una centrale, Talita Milletti, cresciuta nel settore giovanile rossoblù e "promossa" titolare dopo l'addio di Alessia Pomili, passata proprio alla Battistelli-Termoforgia. Alessia però, guardò quasi tutto il derby dalla panchina, perché Secchi le preferì la più modesta Cardoni. L'ultimo punto fu un'azione infinita, che mise in mostra tutta la grinta e voglia di lottare della Pieralisi, contro un avversario sulla carta più forte e soprattutto, più esperto con giocatrici di categoria superiore. Quel giorno però, le prilline furono davvero un grande collettivo, come mi disse a fine gara Erica Paolucci: "Oggi tutte abbiamo lottato per lo stesso obiettivo: questa è stata la nostra forza. E poi, questo è un derby molto sentito, contro di loro non avevamo mai vinto ed erano anche primi ed imbattuti: tutto questo ha reso la vittoria ancora più bella". Una ricetta che, pensandoci bene, servirà anche sabato pomeriggio. FORZA JESI!!! NRB.