GLENDA GIRINI. Davanti ha Cecconi, una stakanovista del ruolo, una che salta una partita ogni due anni. Comprensibile dunque, che il suo utilizzo sia stato assai ridotto. Eppure Glenda i suoi spazi li ha avuti, come il match in casa della capolista Bologna, per la squalifica di Benedetta; dopo la normale emozione per il debutto contro l'avversario più difficile, la giovane che gioca anche con l'under 18 e la serie D, non ha fatto rimpiangere troppo la titolare. E' scesa in campo anche a Campagnola Emilia nel quarto set. Voto 6.
AGNESE PEPA. Peccato davvero per l'infortunio alla caviglia che gli ha fatto saltare le ultime tre gare, perché almeno contro il Volley Modena ed a Campagnola Emilia nel quarto set, Agnese avrebbe potuto dimostrare a tutti le sue capacità. A dire il vero, qualcosa aveva già mostrato proprio contro la Tirabassi & Vezzali nella gara di andata, quando coach Luciano la spedì in campo sull'11-11 del terzo set per far rifiatare una dolorante Peretti. Tutti a pensare che era pazzo ed invece, Agnese che fa? Un muro, due ace e la fast servita alle centrali come se fosse una palleggiatrice scafata. Magica. Voto 6,5.ALICE USBERTI. Pochi, pochissimi spazi per lei in questa stagione. Negli ultimi mesi coach Luciano le ha fatto vedere il campo contro il Volley Modena al PalaTriccoli e nel quarto set di Campagnola, per sostituire una acciaccata Martina Pirro. Se lo scorso anno aveva sfruttato il percorso con l'under 16 (che aveva portato fino alle finali nazionali) per sfogarsi, quest'anno anche da quel lato ha avuto poche soddisfazioni. Voto 6. TALITA MILLETTI. Le inserisco in questo gruppo solo perché è ancora troppo giovane per essere una senatrice e perché non è un volto nuovo. Questa doveva essere la stagione della verità per lei, doveva capire se poteva stare in questa categoria. Il campionato di Talita non era iniziato benissimo, probabilmente il punto più basso era stato il match interno con Ravenna (dove era stata pure sostituita da Marcelloni); ma lei non è arresa, ha continuato a lavorare, è migliorata in battuta, a muro e soprattutto nella fast. La numero 16 rossoblù ha giocato un ottimo girone di ritorno, in crescendo. Le sue performance migliori proprio al PalaCosta contro il Mosaico, dove si è tolta il lusso di stampare una certa Ortolani ed il secondo set ad Imola, da vera dominatrice sotto rete. Deve forse, migliorare in continuità ma bisogna ricordare che la centralona jesina a settembre spegnerà 21 anni. In rampa di lancio. Voto 7. (foto Mauro Grilli x Pieralisi Volley). FORZA JESI!!! NRB.