Nessuno RossoBlù

La settimana più movimentata


Se dovessi pesare ogni settimana di questo volley mercato estivo colorato di rossoblù, partito ufficialmente il 15 luglio con la conferma di Ilenia Peretti ed oramai giunto alla conclusione a ridosso del raduno di mercoledì 23 agosto, potrei tranquillamente affermare che quella più movimentata è stata proprio questa, la settimana di Ferragosto, alla faccia del povero tifoso rossoblù che credeva che in questi sette giorni non sarebbe successo nulla perché "tutti sono in vacanza ed alla Pieralisi non ci pensano...". Col cavolo! Lunedì è stato il giorno di Alessia Pomili, giovedì quello di Valeria Marcelli e venerdì sono arrivati ufficialmente gli addii di Martina Pirro ed Alice Usberti. Senza dimenticare ovviamente, Martina Spicocchi ed il capitano, Margherita Marcelloni, che con l'arrivo delle due nuove centrali sono automaticamente fuori dalla rosa ma con modalità differenti. Secondo le voci di mercato, Spicocchi scenderà in B2 per giocare con una squadra della provincia di Ancona (Filottrano?), mentre "Marcella" dopo otto campionati con la maglia rossoblù ed una promozione in B2 ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo. Onestamente, credo proprio che ad ottobre quando la nuova Pieralisi scenderà in campo al PalaTriccoli per la prima volta, mi farà uno strano effetto non vedere Margherita in campo: era diventata una presenza familiare. (foto Mauro Grilli x Pieralisi Volley). 
Per una Marcelloni che smette c'è una Marcelli che arriva, sembra proprio un gioco di parole. Anche qui, come nel caso di Belen Quinteros, la provenienza da una squadra non marchigiana non deve ingannare: Valeria è di San Benedetto del Tronto, proprio come Martina Spicocchi, ed ha scelto Jesi per avvicinarsi a casa dopo l'ultima stagione a Pomezia conclusa con una tranquilla salvezza. A lei il compito di mettere in difficoltà coach Luciano nelle scelte settimanali, perché mi pare evidente che le titolari almeno in partenza saranno Pomili e Milletti. Per Talita dunque, il prossimo campionato sarà particolare anche su questo frangente dopo due stagioni con Marcelloni alle spalle, che non le metteva tantissima pressione e gli ha permesso di crescere con calma. Diverso il discorso per Pomili, tornata alla Pieralisi dopo due annate in chiaro-scuro tra Clementina 2020 in B1, Soverato ed Offanengo in A2. A Jesi dovrà dimostrare di essere maturata, di essere una leader sotto rete, di essere una centrale "tignosa", di quelle che si fanno rispettare a muro ed in attacco. Io credo che ha tutte le potenzialità per fare il salto di qualità che la società si aspetta da lei, arrivata a Jesi nell'estate del 2018 ancora acerba e cresciuta partita dopo partita. Come in un gioco di incastri, per due nuovi arrivi, ci sono anche due partenze, quelle di Martina Pirro in direzione Genova e quella di Alice Usberti che ritroverò da avversaria nel "derby della Vallesina" contro la Clementina 2020. Di Martina in realtà qualcosa mi era stato annunciato, cioè che non avrebbe giocato nelle Marche e non avrebbe incrociato la Pieralisi nel prossimo campionato. La destinazione no ma poco importa. Credo che ci fosse da entrambe le parti voglia di cambiare, anche se la Pieralisi perde una giocatrice esperta nonostante i 24 anni, seria ed una bravissima ragazza. L'ultima annata di Martina a Jesi è stata assai travagliata, partita come schiacciatrice titolare, poi "traslocata" in posto due per fare spazio alla rampante Angeloni. Nonostante questo cambio, lei ha sempre dato il massimo. Conserverò con cura la foto che ci siamo scattati a Campagnola Emilia, che a ben vedere è stata la sua ultima immagine con la maglia rossoblù (anche se quel giorno vestivano di bianco...). Non mi ha sorpreso neppure la partenza di Usberti anche se io mi aspettavo che scendesse in B2 o addirittura in C per avere più spazio e per mettersi alla prova come titolare, come è accaduto con ottimi risultati a Beatrice Malatesta, diventata una vera star a Polverigi. Andare alla Clementina 2020 con la prospettiva di essere la quarta schiacciatrice dopo Dalla Rosa, Fedeli e Ciccolini, la trovo una mossa difficile da capire. In quel caso, non le conveniva restare a Jesi? FORZA JESI!!! NRB.