Non potevo non cominciare da lei. Il primo post di questo inutile spazio, al ritorno dalle ferie non potevo non dedicarlo a lei, a Margherita Marcelloni, che senza comunicati o annunci via social ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo ed ha detto basta con la pallavolo giocata. A pensarci bene, questo suo addio nel silenzio, senza proclami, come se non volesse disturbare troppo, rientra in pieno nel personaggio, perché "Marcella" (io l'ho sempre chiamata così...) non è mai stata una da urla sotto rete o dichiarazioni clamorose ma una ragazza educata, seria, molto innamorata della pallavolo e mai sopra le righe. Quindi questo suo dire basta in questa maniera quindi, non mi ha spiazzato più di tanto. Lei ha indossato la maglia rossoblù per otto anni, un vero record sia che si parli dell'era Monte Schiavo sia di quella post Decisione; in questi otto anni ne ha viste di tutti i colori: con la Pieralisi ha centrato al suo primo anno una promozione in B2 nel 2016, sfiorato una promozione in B1 nel 2017, vinto un play-out nel 2022 ed altro ancora. Margherita della Pieralisi è stata il capitano nelle ultime sei annate, fino allo scorso 6 maggio, fino alla dolce sconfitta di Campagnola Emilia che ha sancito la salvezza delle prilline a discapito di Corridonia. E' stata un capitano un po' atipico, perché di solito il capitano è uno dei titolari, a volte è anche la stella della squadra o comunque, una giocatrice molto carismatica. Da fuori io non ho mai percepito nulla di tutto questo. (foto Mauro Grilli x Pieralisi Volley).
La nuova vita di Margherita Marcelloni
Non potevo non cominciare da lei. Il primo post di questo inutile spazio, al ritorno dalle ferie non potevo non dedicarlo a lei, a Margherita Marcelloni, che senza comunicati o annunci via social ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo ed ha detto basta con la pallavolo giocata. A pensarci bene, questo suo addio nel silenzio, senza proclami, come se non volesse disturbare troppo, rientra in pieno nel personaggio, perché "Marcella" (io l'ho sempre chiamata così...) non è mai stata una da urla sotto rete o dichiarazioni clamorose ma una ragazza educata, seria, molto innamorata della pallavolo e mai sopra le righe. Quindi questo suo dire basta in questa maniera quindi, non mi ha spiazzato più di tanto. Lei ha indossato la maglia rossoblù per otto anni, un vero record sia che si parli dell'era Monte Schiavo sia di quella post Decisione; in questi otto anni ne ha viste di tutti i colori: con la Pieralisi ha centrato al suo primo anno una promozione in B2 nel 2016, sfiorato una promozione in B1 nel 2017, vinto un play-out nel 2022 ed altro ancora. Margherita della Pieralisi è stata il capitano nelle ultime sei annate, fino allo scorso 6 maggio, fino alla dolce sconfitta di Campagnola Emilia che ha sancito la salvezza delle prilline a discapito di Corridonia. E' stata un capitano un po' atipico, perché di solito il capitano è uno dei titolari, a volte è anche la stella della squadra o comunque, una giocatrice molto carismatica. Da fuori io non ho mai percepito nulla di tutto questo. (foto Mauro Grilli x Pieralisi Volley).