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Coach Luciano: "Noi tiriamo fuori gli avversari dalle difficoltà"


Chi si aspettava un sabato pomeriggio di relativa tranquillità è rimasto deluso. Pieralisi-Valdarninsieme è stato un vero ottovolante di emozioni, dalla tensione del primo set, all'entusiasmo per il terzo archiviato senza problemi, alla rabbia per lo scellerato quarto, fino al sospiro di sollievo del tie break vinto 15-11. Tutti questi alti e bassi impongono una riflessione. "I bassi vengono quando consegnamo il cambio palla all'avversario. - chiarisce coach Luciano a fine gara - Sbagliamo la battuta, perdiamo il giro avanti e la squadra passa gratuitamente il punto all'avversario. Quello è l'aspetto negativo: la perdita della continuità, perché un conto è se l'avversario ti fa il cambio palla per merito suo o per errori che arrivano, ma in quel fondamentale purtroppo non riusciamo a dare una buona continuità. L'errore arriva, non ad inizio set, ma nel momento importante, quando l'avversario è in difficoltà e noi lo tiriamo fuori da quella situazione".
Con Cesena ed in parte a Montespertoli, sul banco degli imputati era finito il servizio. Anche con Valdarninsieme questo fondamentale ha regalato poche gioie (4 ace) e troppi dolori (io ho contato 14 errori). "C'è da fare una riflessione su questo fondamentale, che deve essere un fondamentale di attacco. - spiega il tecnico della Pieralisi - A volte facciamo dei passaggi a vuoto, non perché non sappiamo battere, tutt'altro. Ci sono invece, dei giri a vuoto che facciamo e che determinano questi cali".Per coach Luciano, la Pieralisi vista in queste prime cinque gare è ancora una squadra in costruizione, che deve crescere. "Questa partita ci riporta alla mente le squadre toscane sempre tignose e con degli elementi di spicco. - conclude - La loro numero 13 (la schiacciatrice Adele Scardigli, ndr) è un'attaccante veramente notevole, che con palla buona passava anche sopra. Loro giocano una pallavolo libera e tutte le risorse che hanno le mettono in campo. Noi non siamo riusciti a mettere sul parquet tutto quello che facciamo e che proviamo durante gli allenamenti settimanali. Ancora possiamo migliorare, sicuramente. Lo dobbiamo fare in tanti aspetti ma si tratta di piccoli particolari, perché non c'è un fondamentale che va male in modo assoluto o situazioni di difficoltà. Dobbiamo migliorare delle situazioni, in teoria più tranquille". FORZA JESI!!! NRB.