"Finalmente ce l'ho fatta!". L'ho pensato mentre entravo al palasport di Moie sabato pomeriggio per il secondo allenamento congiunto tra la Clementina 2020 e la Pieralisi. Finalmente ce l'avevo fatta ad andare a vedere un'amichevole delle rossoblù durante queste vacanze di Natale; Paolucci & co ne hanno giocate tre in tutto, la prima a metà dicembre al PalaTriccoli contro Trevi, la seconda giovedì scorso e l'ultima appunto, nel giorno della Befana. Nelle prime due uscite, ero sempre bloccato con il lavoro. Quella del 19 dicembre in realtà, si era giocata alle 20, quindi mi sarei perso solo il primo set e qualche scambio del secondo (finisco di lavorare alle 20.30) ma ero troppo stanco per andare al palazzetto. Quella di giovedì 4 invece, inizialmente si doveva disputare alle 20, o almeno così mi era stato detto, ma poi era stata anticipata alle 18, un orario buono per i pensionati ma non per me che ero impegnato fino alle 20.30. Così mi era rimasta solo quella della Befana, che ovviamente non mi sono voluto perdere nonostante l'orario da pennichella pomeridiana, il tempo da lupi ed il giudizio affrettato di qualche amico, che mi consigliava di trascorrere il mio sabato pomeriggio in maniera migliore. Inutile dire che non l'ho ascoltato.
La mia Befana rossoblù
"Finalmente ce l'ho fatta!". L'ho pensato mentre entravo al palasport di Moie sabato pomeriggio per il secondo allenamento congiunto tra la Clementina 2020 e la Pieralisi. Finalmente ce l'avevo fatta ad andare a vedere un'amichevole delle rossoblù durante queste vacanze di Natale; Paolucci & co ne hanno giocate tre in tutto, la prima a metà dicembre al PalaTriccoli contro Trevi, la seconda giovedì scorso e l'ultima appunto, nel giorno della Befana. Nelle prime due uscite, ero sempre bloccato con il lavoro. Quella del 19 dicembre in realtà, si era giocata alle 20, quindi mi sarei perso solo il primo set e qualche scambio del secondo (finisco di lavorare alle 20.30) ma ero troppo stanco per andare al palazzetto. Quella di giovedì 4 invece, inizialmente si doveva disputare alle 20, o almeno così mi era stato detto, ma poi era stata anticipata alle 18, un orario buono per i pensionati ma non per me che ero impegnato fino alle 20.30. Così mi era rimasta solo quella della Befana, che ovviamente non mi sono voluto perdere nonostante l'orario da pennichella pomeridiana, il tempo da lupi ed il giudizio affrettato di qualche amico, che mi consigliava di trascorrere il mio sabato pomeriggio in maniera migliore. Inutile dire che non l'ho ascoltato.