Nessuno RossoBlù

La mia Befana rossoblù


"Finalmente ce l'ho fatta!". L'ho pensato mentre entravo al palasport di Moie sabato pomeriggio per il secondo allenamento congiunto tra la Clementina 2020 e la Pieralisi. Finalmente ce l'avevo fatta ad andare a vedere un'amichevole delle rossoblù durante queste vacanze di Natale; Paolucci & co ne hanno giocate tre in tutto, la prima a metà dicembre al PalaTriccoli contro Trevi, la seconda giovedì scorso e l'ultima appunto, nel giorno della Befana. Nelle prime due uscite, ero sempre bloccato con il lavoro. Quella del 19 dicembre in realtà, si era giocata alle 20, quindi mi sarei perso solo il primo set e qualche scambio del secondo (finisco di lavorare alle 20.30) ma ero troppo stanco per andare al palazzetto. Quella di giovedì 4 invece, inizialmente si doveva disputare alle 20, o almeno così mi era stato detto, ma poi era stata anticipata alle 18, un orario buono per i pensionati ma non per me che ero impegnato fino alle 20.30. Così mi era rimasta solo quella della Befana, che ovviamente non mi sono voluto perdere nonostante l'orario da pennichella pomeridiana, il tempo da lupi ed il giudizio affrettato di qualche amico, che mi consigliava di trascorrere il mio sabato pomeriggio in maniera migliore. Inutile dire che non l'ho ascoltato.  
Purtroppo delle tre mi sono beccato proprio la sconfitta, perché con Trevi - che veniva dal clamoroso 3 a 0 con Castelfranco - era finita 4 a 0 per le jesine, il primo allenamento congiunto con le clementine si era chiuso con un salomonico pareggio per 2 a 2, quella di sabato se la sono portata a casa le ragazze di coach Paniconi per 3 a 1, che hanno così potuto festeggiare un derby vinto a Moie. Peccato che quello più importante lo abbiano vinto le prilline, lo scorso 9 dicembre, un Derby che metteva in palio tre punti. E proprio questo fatto, di non aver ancora vinto un confronto diretto con la Pieralisi ha un po' condizionato le scelte di Paniconi, che mi è sembrato interessato più al risultato che al gioco o alle rotazioni delle sue giocatrici. Il tecnico ex Helvia Recina ha fatto pochi cambi durante la partita, si è limitato alla solita alternanza delle centrali Grilli e Pizzichini al fianco di Canuti, e di una staffetta tra le due palleggiatrici Paparelli e Saveriano, con quest'ultima decisamente più coinvolta. Solo nell'ultimo set Paniconi ha spedito in campo la giovanissima Boari al posto di Stafoggia, mentre Usberti era addirittura in borghese. Ben diverso il comportamento di coach Luciano.Per la seconda uscita non ufficiale delle rossoblù in questo 2024 il tecnico di Sassoferrato ha schierato solo nel primo set il sestetto titolare con Peretti, Moretto, Milletti, Pomili, Paolucci, Castellucci e Cecconi. Dal secondo è partita la girandola di cambi, più o meno massicci. Nel secondo ad esempio, sono state chiamate in causa Miecchi, Marcelli e Girini, al posto di Paolucci, Milletti e Cecconi. Nel terzo sono tornate in campo le titolari ma da metà set, quando Jesi era avanti 18-16, ha preso in mano il timone Agnese Pepa. A dir poco sperimentale il sestetto del quarto set, con Pepa ed una asociale Quinteros, Milletti e Marcelli al centro, Paolucci e Miecchi schiacciatrici, Girini libero. Al di là del risultato che in queste partite conta davvero poco, si sono viste buone cose, come l'ottimo impatto del primo set, totalmente in controllo fino al 22-16 ma rimesso in discussione nel finale e la buona forma di alcune big come Moretto, mentre qualche sofferenza c'è stata in ricezione. A vedere l'allenamento congiunto c'era anche Sofia Cusma, che proprio sabato sera le prilline si ritroveranno da avversaria dall'altra parte della rete a Capannori; la triestina è rimasta comunque, molto legata alla società ed a queste gruppo. Anche io l'ho salutata. Tutto sommato, andare a vedere proprio questa amichevole e non le altre tre non è stato tempo sprecato. FORZA JESI!!! NRB.