Coach Luciano: "Una bella prima vittoria dell'anno"

La bandierina rossoblù è stata issata anche sulla palestra "Piaggia" di Capannori, che in passato aveva dato solo dispiaceri alla Pieralisi. Sabato sera però, le rossoblù sono scese in campo concentrate e pronte alla battaglia sportiva. "Siamo arrivati con la giusta consapevolezza per affrontare questo tipo di avversario, che gioca un po' ad elastico, cioè alterna qualche errore banale (ma stasera ne hanno fatti pochi) e grandi giocate. - spiega un afono coach Luciano nel post partita - Queste sono gare in cui devi stare dentro e non mollare di una palla. Contro Capannori non puoi pensare al risultato finale o a dare per scontato qualcosa. Ci eravamo detti proprio questo prima della gara: star lì palla dopo palla, azione dopo azione dall'inizio alla fine".La grande condizione della Pieralisi si è vista soprattutto nel secondo set, che sembrava già perso all'inizio ed invece, Paolucci & co hanno avuto la forza di rimontare e vincere. "Dal primo set c'è stata una piccola flessione, continuata con l'inizio del secondo set. - racconta il Coach - C'erano quei quattro-cinque punti presi in avvio, che proprio non riuscivamo a colmare. Poi il rush finale, dove le ragazze sono state veramente brave: non è caduto più nulla. Siamo stati determinati a muro ed in attacco. Una bella prima vittoria dell'anno".  * * * La Pieralisi ha cominciato il nuovo anno come aveva finito il vecchio, cioé con una vittoria su un campo molto complicato. Ne è ben consapevole la "Divina" Ilenia Peretti (nella foto di Mauro Grilli x Pieralisi Volley). "Quello di Capannori è un campo difficilissimo; è una società che da tanti anni milita in B1, qui ho giocato un sacco di volte. - racconta la palleggiatrice rossoblù, che ha messo a referto cinque punti, con due muri - Sapevamo che loro sono una squadra che in casa batte molto bene e che hanno anche un pubblico molto caloroso. Noi siamo state bravissime innanzitutto a cominciare la partita con tanta aggressività, cosa che ci eravamo dette: dovevamo imporre da subito il nostro gioco. Ma soprattutto, il secondo set è stato essenziale, perché eravamo sotto ma siamo rimaste unite come squadra, abbiamo recuperato e da lì ci siamo dette che ce la potevamo fare. Quella frazione è stata quella che ci ha fatto vincere la partita, poi nel terzo siamo andate un po' più tranquille". FORZA JESI!!! NRB.