Due anni fa Capannori fu il punto più basso di una stagione strana, condizionata da fattori che poco hanno a che fare con la pallavolo. Sabato sera quello stesso luogo che il 30 aprile 2022 era stato teatro della "peggior partita della stagione" (cit. di Coach Luciano), ha mostrato una Pieralisi bellissima, in grande forma e con una voglia immensa di vincere, anche quando le cose si erano messe assai male. Forse, proprio quel calo di concentrazione a cavallo dei primi due set, dopo una prima frazione dominata in lungo e largo, hanno reso memorabile la serata toscana, ed hanno messo in evidenza la forza della squadra, aspetto sottolineato da tutti nel post gara. Magari qualcuno, guardando la classifica potrà pensare che il successo delle prilline sulla Nottolini, penultima e reduce da una sonora legnata con Pontedera, poteva essere scontato, visti i 13 punti di differenza. La verità è che la vittoria della Pieralisi a Capannori è stata tutto fuorché una scampagnata, anche perché per arrivare nella cittadina di 46mila anime alle porte di Lucca, ci vogliono tre ore e mezza in auto, cinque se le fai - come è accaduto a Paolucci & co - con il pullman. Quella di sabato non era per nulla una partita semplice (probabilmente in questo campionato, non ne esistono...) per tanti motivi.
Più forti del 7-1
Due anni fa Capannori fu il punto più basso di una stagione strana, condizionata da fattori che poco hanno a che fare con la pallavolo. Sabato sera quello stesso luogo che il 30 aprile 2022 era stato teatro della "peggior partita della stagione" (cit. di Coach Luciano), ha mostrato una Pieralisi bellissima, in grande forma e con una voglia immensa di vincere, anche quando le cose si erano messe assai male. Forse, proprio quel calo di concentrazione a cavallo dei primi due set, dopo una prima frazione dominata in lungo e largo, hanno reso memorabile la serata toscana, ed hanno messo in evidenza la forza della squadra, aspetto sottolineato da tutti nel post gara. Magari qualcuno, guardando la classifica potrà pensare che il successo delle prilline sulla Nottolini, penultima e reduce da una sonora legnata con Pontedera, poteva essere scontato, visti i 13 punti di differenza. La verità è che la vittoria della Pieralisi a Capannori è stata tutto fuorché una scampagnata, anche perché per arrivare nella cittadina di 46mila anime alle porte di Lucca, ci vogliono tre ore e mezza in auto, cinque se le fai - come è accaduto a Paolucci & co - con il pullman. Quella di sabato non era per nulla una partita semplice (probabilmente in questo campionato, non ne esistono...) per tanti motivi.