Nessuno RossoBlù

Un altro fine settimana perfetto


C'era il pubblico delle grandi occasioni, chiamato a raccolta da una settimana per sognare l'impresa. C'era una palestra piccola, con pochissimo spazio, così diversa dal "salotto" del PalaTriccoli. C'era anche una squadra rinfrancata dalla inaspettata vittoria in trasferta a Firenze. Insomma, la Pieralisi aveva tanti motivi per temere la penultima trasferta della stagione regolare, quella di sabato scorso a Fonte Nuova, in un ambiente non semplice e per di più, dopo la controversa sconfitta con Castelfranco di Sotto, che al di là delle polemiche sull'arbitraggio, qualche scoria poteva averla lasciata (leggi la incomprensibile sostituzione di Erica Paolucci). Invece le rossoblù hanno risposto alla grande, soffrendo il giusto, vincendo in maniera netta, in poco più di un'ora e, grazie al contemporaneo passo falso di Cesena a Castelbellino Stazione, si sono riprese pure il secondo posto che gli era stato scippato giusto sette giorni fa dalle romagnole, ora di nuovo terze a due lunghezze. Insomma, quello che è appena trascorso è stato proprio un fine settimana perfetto per i colori rossoblù.
Mentre guardavo la diretta sulla pagina Facebook della Pieralisi, ho avuto l'impressione che Paolucci & co giocassero un po' al gatto con il topo, contro le malcapitate laziali, molto combattive e generose ma troppo fallose ed imprecise nei momenti decisivi. Basterebbe citare un dato per capire l'andamento del match della "Pirandello": in tutta la gara la Ics ha totalizzato diciassette errori  ma otto di questi - cioè attacchi out o battute sbagliate -sono arrivati nei finali di set, dal 20mo punto in poi. Due nel primo, quattro nel secondo e due nel terzo. Le rossoblù al contrario non hanno mai tremato, hanno sempre dato l'impressione di controllare la gara, anche nelle fasi di equilibrio, nei punto a punto, una situazione che ha esaltato ancor di più la "Divina" Peretti, andata nuovamente in doppia cifra (io ho contato dieci punti con due ace, due battute sbagliate ed un muro) con tante correzioni a rete. Al resto hanno pensato le attaccanti jesine. Moretto è stata la protagonista principale ma al di là dei 15 punti messi a referto, ciò che mi ha impressionato è stata la sua potenza, la sua capacità di passare sempre sopra il muro. L'ace finale, che ha chiuso la contesa è stata la ciliegina sulla torta, un bellissimo biglietto in vista del "Derby della Vallesina" di sabato prossimo.Buone cose sono arrivate anche da Castellucci (10) e da Pomili, molto coinvolta nel primo set (6 punti nella frazione, 11 in totale). Se contro Castelfranco Coach Luciano aveva "pescato" dalla panchina Miecchi, sabato è toccato a Sofia Quinteros, entrare in battuta al posto di Talità nel secondo set quando la situazione era in perfetto equilibrio: 22-22. La ex Volley Modena con il suo turno al servizio prima ha messo in grande difficoltà la ricezione della Ics, tanto da costringerla all'errore, poi ha chiuso la frazione con l'ace del 22-25 finale. Mica male per una ragazza che in questa stagione ha avuto pochissimo spazio. Se proprio c'è da trovare una nota negativa nel pomeriggio a nord di Roma, si può cerchiare il dato delle battute sbagliate, addirittura 12 contro sette ace, con Talità Milletti che ne ha mandate fuori ben sei. Se penso alla partita che arriverà tra cinque giorni, quel "derby della Vallesina" che la Pieralisi non vince in casa dal 2021, credo che servirà limitare al massimo ogni tipo di errore, a partire proprio da quelli gratuiti al servizio. Proprio la sfida con la Clementina 2020 poteva rappresentare una ulteriore distrazione per le prilline, magari tentate di pensare già a Saveriano e compagne, anziché alla Ics. Questo non è accaduto. La Pieralisi è rimasta concentrata, ha fatto il suo dovere, che per inciso, deve essere quello di vincere tutte le partite da qui fino all'11 maggio. Poi si faranno i conti. FORZA JESI!!! NRB.