Nessuno RossoBlù

Quei "Derby" infelici di aprile...tranne uno


Sono tra quelli che pensano che la scaramanzia è la più grossa fregatura del mondo dello sport, perché è chiaro che sono i miei comportamenti a decidere il risultato di una partita. Tuttavia, questo "derby della Vallesina" piazzato ad aprile, sta mettendo a dura prova questa mia ferma convinzione. Le sfide con la Clementina 2020 giocate ad aprile infatti, non hanno mai portato sorrisi alla Pieralisi ma solo tanta rabbia e sconfitte brucianti. Il primo Derby a Jesi andò in scena il 17 aprile 2021, nella campionato delle gare a porte chiuse per la pandemia da Covid-19. In realtà quella partita si sarebbe dovuta giocare molto prima, il 20 marzo, ma il focolaio che colpì le rossoblù costrinse la Fipav a rinvinare a gara. Finì 3 a 1 per le clementine che in quel torneo, il loro primo dalla loro fondazione, puntavano alla promozione in A2 (e che sfiorarono, perdendo in finale con Settimo Torinese). Quella partita fu molto tesa ed equilibrata, come è giusto che sia un derby, e nonostante fossero presenti sulle gradinate pochissime persone, al cambio di campo tra secondo e terzo set nacque una accesa discussione tra un genitore di una giocatrice jesina, Valentina Fedeli, i dirigenti della Clementina'20 e quelli della Pieralisi. Quell'episodio scaldò ancor di più la gara, che divenne ancor più bella ed incerta. Ma quello fu solo il primo di una serie di Derby giocati ad aprile e fonte di amarezza per le prilline. 
Come dimenticare quello del 23 aprile 2022, disputato al PalaMartarelli di Castelbellino Stazione? Le jesine avevano bisogno di vincere due set per raccattare il punto che serviva per conquistare la salvezza diretta e scongiurare l'incubo dei play-out. La Clementina 2020 però, cercava una vittoria per continuare la sua rimonta verso la zona play-off. Dopo un primo set dominato dalle rossoblù, le padroni di casa ribaltarono il risultato e vinsero 3 a 1, condannando Paolucci & co a giocarsi tutto nell'ultima gara della stagione regolare a Capannori (dove offrirono la peggior partita dell'anno). Le clementine invece, continuarono la loro rincorsa. Surreale fu il dopo partita, con le due squadre attaccate ai cellulari per guadare la diretta di Chieti-Castelfranco di Sotto, avversarie dirette delle due formazioni della Vallesina, finite al tie break. Vinsero le abruzzesi che si avvicinarono così ai play-out. L'ultimo episodio di questa triste serie, è il Derby dello scorso anno, giocato il 15 aprile 2023 al PalaTriccoli. Quella sfida, a differenza dei due precedenti che vedevano la Clementina 2020 in lotta per i play-off e la Pieralisi a sgomitare per la salvezza, metteva in palio punti preziosi per la corsa verso la permanenza in B1. Le jesine erano ottave con 30 punti, le esine decime con 28, la zona retrocessione a quota 25. Chi vinceva quel Derby si sarebbe messo al sicuro, a tre partite dalla fine. Come accaduto al PalaMartarelli un anno prima, le prilline vinsero il primo set ma poi furono travolte 3 a 1 dalle ospiti; quel ko complicò la strada della Pieralisi verso la salvezza diretta, un percorso che la portò a giocarsi tutto all'ultima giornata nello "spareggio" di Campagnola Emilia. Quindi, non ci resta che piangere, come il mitico film di Troisi e Benigni? In realtà la storia racconta anche di un unico derby, in cui Pieralisi e Castelbellino (cioè una delle due anime della Clementina 2020) si giocarono l'accesso ai play-off per la promozione in B1. E si giocò proprio ad aprile. Sto parlando di quello del 28 aprile 2018, disputato in una "Carbonari" piena come un uovo. La classifica prima di quel turno, il penultimo prima della fine della stagione regolare, recitava così: Pieralisi 47, Castelbellino 46 e la zona play-off a 48. Chi lo vinceva avrebbe allungato la sua stagione, chi lo perdeva avrebbe masticato amaro. Le rossoblù (nella foto Pieralisi Volley Jesi) non vinsero ma stravinsero 3 a 0 (parziali a 17, 17 e 12), con una Tallevi fantastica, ben supportata da una giovane Martina Pirro, chiamata a sostituire la titolare Da Col, e da capitan Diaz, le difese di Cecconi e la regia di Quintabà. Castelbellino masticò amaro e forse, in quel balordo pomeriggio cominciò a pensare all'Invincibile Armata che l'anno dopo avrebbe dominato il campionato di B2. Quella vittoria del 28 aprile ed una serie di risultati favorevoli spinsero le jesine al terzo posto e la vittoria a Pontassieve nell'ultimo turno spedì le prilline ai quarti dei play-off contro la Csi Clai Imola. Il prossimo capitolo di questa storia si gioca sabato 20, tanto per cambiare, nel mese di aprile. C'è da essere scaramantici? FORZA JESI!!! NRB.