Che sarebbe stata una partita speciale ne ero convinto, se non altro perché il "derby della Vallesina" ha delle caratteristiche diverse da tutte le altre gare della stagione. C'è quella tensione, c'è quell'elettricità che non trovi da nessuna altra parte, neppure contro le altre big del girone. No, il Derby è davvero una partita a parte e lo ha confermato anche sabato, in campo ma soprattutto fuori. Certo, i tre punti conquistati hanno permesso a Paolucci & co di difendere il secondo posto ma anche il "contorno" non è stato secondario. I mille e forse più, che hanno rimpito le gradinate del PalaTriccoli in un freddo sabato pomeriggio di metà aprile, per una partita di serie B1 sono stati la notizia più bella dopo la vittoria delle rossoblù. Confesso che quando sono sbucato dalla parte opposta della tribuna principale per fare qualche foto, al vedere quello spettacolo, al vedere tutta quella gente ho provato tantissima gioia; credevo di essere tornato indietro di quindici anni, quando sulle maglie rossoblù c'era il mitico sponsor Monte Schiavo e la categoria era la serie A1. Una lacrima di commozione è scesa anche al povero tifoso rossoblù... In realtà che l'atmosfera fosse diversa dalle altre partite, me ne ero reso conto già da prima e non tanto per la presenza dei tifosi della Clementina 2020 nel "settore ospiti".
Un "sabato alla grande"
Che sarebbe stata una partita speciale ne ero convinto, se non altro perché il "derby della Vallesina" ha delle caratteristiche diverse da tutte le altre gare della stagione. C'è quella tensione, c'è quell'elettricità che non trovi da nessuna altra parte, neppure contro le altre big del girone. No, il Derby è davvero una partita a parte e lo ha confermato anche sabato, in campo ma soprattutto fuori. Certo, i tre punti conquistati hanno permesso a Paolucci & co di difendere il secondo posto ma anche il "contorno" non è stato secondario. I mille e forse più, che hanno rimpito le gradinate del PalaTriccoli in un freddo sabato pomeriggio di metà aprile, per una partita di serie B1 sono stati la notizia più bella dopo la vittoria delle rossoblù. Confesso che quando sono sbucato dalla parte opposta della tribuna principale per fare qualche foto, al vedere quello spettacolo, al vedere tutta quella gente ho provato tantissima gioia; credevo di essere tornato indietro di quindici anni, quando sulle maglie rossoblù c'era il mitico sponsor Monte Schiavo e la categoria era la serie A1. Una lacrima di commozione è scesa anche al povero tifoso rossoblù... In realtà che l'atmosfera fosse diversa dalle altre partite, me ne ero reso conto già da prima e non tanto per la presenza dei tifosi della Clementina 2020 nel "settore ospiti".