Finalmente una partita tranquilla. Finalmente una partita senza lo stress del risultato e senza la paura di cacciarsi in qualche guaio. Negli ultimi due anni, l'ultima di campionato non era stata vissuta serenamente dalla Pieralisi ed anche dal sottoscritto. Infatti, ero presente a Capannori nel 2022 quando Marcelloni & co, che avevano bisogno di un punto per scacciare l'incubo dei play-out, persero malamente per 3 a 0 e si trascinarono allo spareggio con Chieti. E c'ero pure lo scorso anno, a Campagnola Emilia, nel "mors tua, vita mea" con la Tirabassi & Vezzali, che poteva condannare la perdente del match al play-out con Corridonia. Almeno in quell'occasione, il finale fu felice, perché la Corplast si suicidò pochi chilometri più a sud, in casa del San Damaso Modena, e consegnò in quello strano modo, la salvezza alle rossoblù. A Firenze tutto quello stress, tutta l'ansia di quei due precedenti non c'era. Quella con la Liberi & Forti era una partita quasi insignificante per le jesine, già sicure del secondo posto e proiettate agli imminenti play-off; forse anche per questo fatto, a parte il Presidente ed i membri dello staff, io ero l'unico tifoso presente sulle tribune della "Paganelli". Però, proprio a memoria del brutto pomeriggio di Capannori e della sofferenza di Campagnola Emilia, mi sono voluto premiare con questa trasferta, anche perché quest'anno ne ho fatte davvero poche (ho fatto solo Moie, Capannori, Pomezia e Firenze).
Un giorno di ferie ben speso
Finalmente una partita tranquilla. Finalmente una partita senza lo stress del risultato e senza la paura di cacciarsi in qualche guaio. Negli ultimi due anni, l'ultima di campionato non era stata vissuta serenamente dalla Pieralisi ed anche dal sottoscritto. Infatti, ero presente a Capannori nel 2022 quando Marcelloni & co, che avevano bisogno di un punto per scacciare l'incubo dei play-out, persero malamente per 3 a 0 e si trascinarono allo spareggio con Chieti. E c'ero pure lo scorso anno, a Campagnola Emilia, nel "mors tua, vita mea" con la Tirabassi & Vezzali, che poteva condannare la perdente del match al play-out con Corridonia. Almeno in quell'occasione, il finale fu felice, perché la Corplast si suicidò pochi chilometri più a sud, in casa del San Damaso Modena, e consegnò in quello strano modo, la salvezza alle rossoblù. A Firenze tutto quello stress, tutta l'ansia di quei due precedenti non c'era. Quella con la Liberi & Forti era una partita quasi insignificante per le jesine, già sicure del secondo posto e proiettate agli imminenti play-off; forse anche per questo fatto, a parte il Presidente ed i membri dello staff, io ero l'unico tifoso presente sulle tribune della "Paganelli". Però, proprio a memoria del brutto pomeriggio di Capannori e della sofferenza di Campagnola Emilia, mi sono voluto premiare con questa trasferta, anche perché quest'anno ne ho fatte davvero poche (ho fatto solo Moie, Capannori, Pomezia e Firenze).