Talità e i gironi

Povera Talità. Ogni anno la stessa storia. Quando la Pieralisi annuncia la sua conferma, la Federvolley pubblica sempre i gironi. Era accaduto lo scorso anno il 28 luglio, è ricapitato questa volta, due giorni fa. Una sovrapposizione di notizie che ha finito col far passare in secondo piano la notizia della permanenza a Jesi della centralona di Moie, a mio parere personale, ingiustamente, perché Talitona è stata una delle più belle notizie dell'ultimo campionato, oltre ad essere una delle poche ragazze del sestetto titolare cresciuta nel settore giovanile rossoblù. Ricordo bene che su di lei c'erano tanti dubbi, io stesso avevo scritto che la discontinuità unita alla mancanza di concentrazione nei momenti cruciali delle partite erano le sue lacune principali. Beh, nell'ultimo campionato Talità ha dimostrato di aver limato il primo punto, sfoderando spesso grandi prestazioni. Il suo finale di regolar season è stato in crescendo ed anche nei play-off, dove un po' di tensione l'ha avvertita (ma non dimentichiamoci che ha solo 22 anni e può ancora migliorare), ha comunque messo la sua firma. In particolare nel fondamentale della battuta, Talitona (nella foto di Mauro Grilli x Pieralisi Volley Jesi) ha spiccato il volo. Prima magari qualche ace lo piazzava ma commetteva anche tanti errori; nell'ultima parte di stagione è stata brava a limitare questa ultima voce. La settimana che mi sto lasciando alle spalle ha segnato l'inizio della stagione 2024/25 per il club di via Ancona, con le prime due conferme. Prima di Milletti, c'era stata Ilenia Peretti, che da buon capitano aveva aperto la strada. Al 26 agosto, quando ci sarà il raduno presso il centro sportivo "Pieralisi" con la prima seduta di allenamento, manca giusto un mese, perciò nei prossimi trenta giorni arriveranno tante altre conferme (io ne ho contate almeno quattro per il sestetto titolare ed una per la panchina) e quattro volti nuovi per il resto del gruppo. Nella prossima settimana arriveranno altre notizie, sempre per il sestetto titolare, magari sarà annunciata Laura Canuti, che ha salutato la Clementina 2020 dopo appena una stagione? Però il girone con le romagnole, le venete, Teramo e Bologna, ovvero un gruppo dall'elevatissimo livello di difficoltà potrebbe imporre ai dirigenti jesini - se già non lo hanno fatto - una riflessione su un'ulteriore "sacrificio" del budget per rinforzare ancor di più una rosa che avrà, almeno nella prima parte di campionato un piccolo ma consistente vantaggio sulle altre concorrenti: non dovrà patire problemi di affiatamento, poiché il sestetto titolare è praticamente lo stesso dello scorso anno. L'obiettivo, ma questo il Presidente non lo ha ancora detto, sarà confermarsi nelle prime posizioni e possibilmente tornare a giocare i play-off, qualunque sia il loro meccanismo. FORZA JESI!!! NRB.