Nessuno RossoBlù

Superata la trappola Gabicce

Una delle cose che ho imparato in questi anni di pallavolo lontano dal grande palco della A, è che non ci sono partite facili. Mai. Perché basta prendere sotto gamba l'avversario oppure rilassarsi dopo aver vinto facilmente un primo set, che oplà ecco che quella che all'apparenza sembrava una partita tutta in discesa si complica terribilmente. Pieralisi-Gabicce buon per me e per le prilline non ha avuto un finale thrilling ma il rischio comunque c'è stato. 

La Team'80 ha dimostrato di essere una squadra "rompiscatole", di quelle che appena molli un centimetro ti mettono in difficoltà, soprattutto con la loro giocatrice di punta, la Parodi una stangona che ha picchiato per tutta la partita. Mettiamoci anche la voglia di rivincita della ex Costanza Turchetti ed ecco una partita che poteva diventare una trappola per le prilline, arrivate a questa gara non al meglio della condizione.

Senza Cecconi, out per un guaio muscolare, e con Ciccolini ancora non al massimo della forma (già a Perugia era scesa in campo non al top), la Pieralisi ha dovuto ricorrere a tutte le sue armi per piegare la resistenza delle ospiti, brave a crederci almeno finché le rossoblu non hanno accelerato. Credo che il primo set vinto ai vantaggi (30-28, come domenica scorsa...) abbia fatto capire a tutti che la partita non era così facile come si pensava. E l'avvio di secondo set, con le ospiti scappate via subito, abbia suonato come la conferma.

Ma anche stavolta è emersa la grande voglia di lottare delle prilline, che sembrano esaltarsi quando devono rincorrere. Quando si accendono le nostre tre attaccanti - Da Col, Diaz e Cerini - la navigazione per gli avversari diventata davvero difficile ed infatti, Gabicce è stata lasciata al palo dopo l'aggancio nel secondo e terzo set. Lì si sono interrotti i sogni dei tifosi adriatici, arrivati in bel numero alla "Carbonari". Hanno fatto chiasso ma alla fine, ad esultare siamo stati noi jesini. Eravamo un buon numero, certo nulla a che vedere con il pienone dell'anno scorso per le gare con Offida e Corridonia, ma comunque sempre i soliti fedelissimi. La speranza è che con i risultati il numero cresca perché questa squadra ha bisogno del sostegno della città. FORZA JESI! by Nessuno. 

Rimini e Pieralisi continuano la fuga

Campionato Serie B2 femminile - Girone F. Risultati 3a giornata di andata. 

3M Perugia - Sacrata Civitanova 3-2

PIERALISI JESI - Team'80 Gabicce 3-0 (30-28, 25-20, 25-17)

Polisportiva Stella Rimini - Convergenze Siena 3-0

Corplast Corridonia - VolleyArno Montevarchi 3-1

Centro Diesel Pagliare del Tronto - Galletti Perugia 0-3

New Font Mori Gubbio - Ternedil Acquasparta 0-3

Valdarninsieme Figline Valdarno - Acqua Roana Macerata RINVIATA A DATA DA DESTINARSI

La classifica

Rimini, PIERALISI JESI 9;

Corridonia 7;

Galletti Perugia 6;

3M Perugia 5;

Pagliare d.T., Siena, Civitanova 4;

Macerata*, Montevarchi, Acquasparta 3;

Gabicce 2;

Figline Valdarno* 1;

Gubbio 0 punti. (* una partita in meno). 

Alle 18.30 alla "Carbonari" c'è il derby con Gabicce

Campionato Serie B2 femminile - Girone F. 3a giornata di andata. Sabato 29 ottobre 2016.

ore 17: 3M Perugia - Sacrata Civitanova

ore 18.30: PIERALISI JESI - Team'80 Gabicce

ore 20.30: Polisportiva Stella Rimini - Convergenze Siena

ore 21: Corplast Corridonia - VolleyArno Montevarchi

ore 21: Centro Diesel Pagliare del Tronto - Galletti Perugia

ore 21.15: New Font Mori Gubbio - Ternedil Acquasparta

Domenica 30 ottobre 2016.

ore 17.30: Valdarninsieme Figline Valdarno - Acqua Roana Macerata

La classifica: Rimini, PIERALISI JESI 6; Pagliare d.T., Corridonia, Siena 4; Galletti Perugia, 3M Perugia, Macerata, Montevarchi, Civitanova 3; Gabicce 2; Figline Valdarno 1; Acquasparta, Gubbio 0 punti. 

Pieralisi-Gabicce, il derby delle ex

Va bene, adesso basta parlare della trasferta di Perugia. E' stata una bella esperienza, una grande partita ma come si dice...la vita continua e domani la Pieralisi torna in campo: alla "Carbonari" arriva il Gabicce/Gradara per uno dei tanti derby marchigiani di B2. Sulla carta questa gara dovrebbe essere più semplice di quella di domenica scorsa ma è meglio non fidarsi. 

Gabicce è una squadra molto giovane, che in estate è stata ripescata dopo la retrocessione in C dello scorso anno. Il tecnico Maurizio Moretti, indimenticabile coach della Monte Schiavo ai tempi della A2, se ne è andato ma la società ha scelto di continuare la sua politica per le giovani giocatrici, puntando su Romano Giannini. Uno dei volti nuovi è proprio una ex rossoblu, quella Costanza Turchetti (classe 2000) che a Jesi non aveva avuto spazio in prima squadra lo scoso anno. Proprio sul sito della Team'80 Costanza ha dichiarato di aver scelto Gabicce proprio perché "volevo provare qualcosa di nuovo, vedere se potevo avere più spazio in campo e divertirmi". Una ex col dente avvelenato? Gabicce nelle prime due giornate ha perso a Montevarchi 3 a 1 e vinto al tie break in casa con Corridonia.

L'altra ex ma in maglia rossoblu è Sofia Cerini, a Gabicce dal 2014 allo scorso anno. Sono sicuro che ci terrà a far bella figura contro la sua ex squadra. "Sabato sarà un bel derby per me, anche se la squadra è molto cambiata, non vedo l'ora, sarà bello rivedere tanti amici, in campo e fuori" ha detto la centrale fabrianese. La Pieralisi dovrà ripetere quanto mostrato a Perugia, soprattutto sotto l'aspetto della grinta e dell'attenzione alla battuta ed al muro. Da migliorare forse quello della continuità e dell'approccio alla partita, troppo morbido contro una squadra aggressiva come la Galletti. La "Carbonari" quasi sicuramente sarà affollata anche di tifosi ospiti, come è giusto che sia per un derby. Insomma mi aspetta un bel sabato pomeriggio. L'altra capolista Rimini giocherà in casa  alle ore 20.30 contro Siena. FORZA JESI! by Nessuno

I tubi Innocenti, lo speaker del PalaEvangelisti e Taylor Swift

Era dai tempi della serie A1 che non vedevo una partita delle prilline di domenica. C'è voluta questa trasferta a Perugia per rinnovare quella che per me una volta era una tradizione. Durante il viaggio di andata ho pensato al fatto che una trasferta del genere tre-quattro anni fa non l'avrei fatta nemmeno se mi avessero pagato; che era tempo perso andare e tornare da Perugia per vedere una partita di B2. Cosa è cambiato? La risposta l'hanno data le prilline sul campo.

Galletti-Pieralisi è stata anche l'occasione per tornare nel capoluogo umbro e scoprire con sorpresa che ora per arrivarci ora è tutto più comodo e semplice; niente più arrampicate verso Casacastalda e discese ardite verso Valfabbrica ma una grande e diritta superstrada che da Fossato di Vico ti porta direttamente a Perugia. Uno scialo!

Quasi arrivato nei pressi della città del grifone ho attivato il navigatore, che mi ha portato a destinazione rapidamente e con una piccola sorpresa: Ponte Valleceppi è totalmente da un'altra parte rispetto al PalaEvangelisti ed alla sua uscita "Madonna Alta". E' una zona molto verde con un grande parco ed un campo da calcio. I pulmini della Pieralisi mi indicavano che ero arrivato. La palestra da fuori mi era sembrata più grande tanto che dentro di me avevo pensato: "Almeno non starò accucciato come l'anno scorso a Candia!". Il pallone di Candia in effetti, non lo batte nessuno ma la palestra di Valleceppi mi ha fatto pensare che in confronto la nostra "Carbonari" è un salotto.

Una tribuna costruita con i tubi Innocenti, ovviamente già piena (erano le 17.45...), e delle sedie da giardino bianche come "parterre" anche esse tutte occupate, era lo spettacolo che mi si è presentato al mio ingresso. Alla fine ho optato per un "comodo" posto in piedi appoggiato al muro. Perfetto per vedere ottimamente la metà campo di sinistra, mentre per la destra...bisognava un po' usare la fantasia. Ma le sorprese non erano finite.

La voce dello speaker mi ha fatto tornare ai tempi della serie A1 e delle grandi sfide con la Despar: era quello del PalaEvangelisti! Ci metto la mano sul fuoco! Se chiudevo gli occhi potevo anche immaginare di vedere una qualunque Despar-Monte Schiavo... Lo ricordavo irritante e così è rimasto, con l'unica differenza che stavolta quando incitava un "su le maniii!" nessuno gli andava dietro. Comico. 

La partita ha messo alla prova la mia resistenza mentale e fisica (due ore e mezzo in piedi non sono uno scherzo...). Una vera altalena di emozioni che tutto sommato mi ha davvero divertito, anche perché alla fine la Pieralisi ha vinto; se avesse perso non so come sarebbe stato... Comunque non so quante volte ho mandato a quel paese Lorena Diaz ed Hawa Bara ad ogni errore, salvo poi esaltarle ogni volte che facevano una magia. La partita contro la Galletti mi ha fatto capire bene quanto è forte Sofia Cerini, una vera forza della natura. 

Accanto a me c'era una ragazza che inizialmente era più interessata a scrivere messaggi su whatsup ma lentamente la partita l'ha catturata, soprattutto le giocate di Hawa e di Lorena. Alla fine si è sbilanciata dicendomi "Jesi è proprio forte". Sono soddisfazioni anche queste...ovviamente insieme ai tre punti. Io ho ricambiato dicendo che anche la Galletti è una bella squadra, di quelle toste e che difendono l'impossibile: senza di loro non ci sarebbe stato questo interminabile 3-1. "Farete strada" mi sono compromesso. Il viaggio di ritorno mi è sembrato rapidissimo, forse perché ero gasato dalla vittoria soffertissima o forse perché a quell'ora per strada non c'era nessuno. Mi sono ritrovato a cantare da solo "Blank space" di Taylor Swift ed pensarci bene la cosa mi preoccupa, come anche il pensiero di voler vivere presto un'altra giornata così. E la prossima trasferta di Montevarchi è di quelle più lunghe. E si gioca di sabato. C'è tempo per pensarci. FORZA JESI! by Nessuno.