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Oltre il confine: la New Volley Oria

Sempre più a sud. Il mio viaggio alla scoperta delle avversarie pugliesi delle prilline nel girone H si sposta dalla provincia di Bari e come dicono i Negrita, "muovo verso sud" in direzione Brindisi. La prima tappa è Oria, città che con Jesi condivide tracce e memorie di Federico II, oltre ovviamente alla passione per la pallavolo femminile. Qui gioca la New Volley Oria, società reduce da un buon campionato di B2 chiuso al quinto posto nel girone H, dove c'erano Mesagne ed il Benevento della neo jesina Viscito. 

A guidare le "pantere" a questo insperato risultato c'era il coach Piero Acquaviva, giunto ad Oria a metà novembre 2017 per dare una scossa al momento negativo della squadra. Se devo essere sincero non è stato facile racimolare informazioni sulla società brindisina, che non ha un sito internet ma solo una pagina Facebook. Quello che ho trovato è tutto qui.  

In cabina di regia è arrivata Elisa Peluso, senese classe '78, una vera mestierante del volley femminile come dimostra il suo lunghissimo curriculum che spazia dalla B1 fino alla A1 a Perugia e Rubiera; nell'ultima stagione si è divisa tra Scafati e la Giovolley Aprilia in B1, terza in regolar season ma eliminata al primo turno dei play-off dal Sassuolo di Tai Aguero. (foto: facebook.com/newvolleyoria).

La diagonale è completata dal nuovo opposto Paola Colarusso, classe '88 di Benevento con avventure tra B1 e A2 fino all'ultima stagione divisa tra Maglie e Manfredonia, entrambe in B1.

Il gruppo delle centrali è composto dal nuovo arrivo Valeria Diomede, bresciana classe '80 dalla grande esperienza anche nella massima serie (a Sassuolo nel 2008); l'ultimo campionato lo ha diviso tra Maglie in B1 e le messinesi del Santa Teresa in Riva in B2, con cui ha chiuso al quarto posto nel girone I. Al suo fianco ci sarà un altro volto nuovo, Chiara Vinciguerra, leccese classe '97 in arrivo da Manfredonia in B1, compagine retrocessa e non iscritta al campionato 2018/19. Confermatissima invece la capitana Monica Casalino, brindisina classe '83. 

Nel reparto delle schiacciatrici è stata confermata per il quarto anno consecutivo Amy Leone, tra le migliori realizzatrici della passata stagione. La Pieralisi incrocerà Oria il 27 ottobre alla "Carbonari" per la gara di andata, il 17 febbraio in Puglia per il ritorno. FORZA JESI! by Nessuno. 

Le due querce rossoblù

L'estate della rivoluzione ha spazzato via quasi tutto in casa Pieralisi. Si è portata via gran parte di quel gruppo che, due anni fa aveva riportato Jesi nel volley nazionale, in B2 dopo due anni di inferno in C; il vento caldo ha "spostato" non troppo lontano le oramai ex prilline, qualcuna è andata in Ancona, altre a Moje di Maiolati, un'altra a Castelbellino tra mille rimpianti del sottoscritto. 

A resistere come querce al "tifone", sono state Margherita Marcelloni e Benedetta Cecconi. La prima, che con tutta probabilità sarà il nuovo capitano succedendo così a Lorena Diaz, ritiratasi. "Marcella" ritroverà il posto da titolare che lo scorso anno aveva perso per le lunghe assenze (di fatto non c'è mai stata concorrenza al centro) dettate da impegni universitari. Nel grande casino della passata stagione forse, Margherita è quella con meno colpe, proprio per le lunghe pause dalla pallavolo, che ad un certo punto sembrava addirittura voler abbandonare. 

Per Benedetta però, il discorso è diverso. Lei nel grande casino dello scorso anno c'è stata dentro fino al collo per tutto il campionato. Nell'infausta notte di Noventa di Piave, che ha sancito la fine della Pieralisi 2015-2018, la differenza l'ha fatta proprio la retroguardia; il libero di San Donà raccoglieva pure gli sputi mentre dall'altra parte del campo la povera Benedetta e la sua collega Jessica Perelli collezionavano errori su errori. Quella serata è stata l'apice di una stagione sofferta e certamente non facile per l'unico prodotto del vivaio jesino presente nella rosa (quest'anno è tornata Martina Coppari), in rossoblù dal 2010, anno della Decisione. 

La sua conferma se devo essere sincero un po' mi ha stupito: "Ma come, questa ci ha fatto perdere una semifinale play-off e la riconfermano?" ho detto quando ho letto l'intervista del Presidente. Tra l'altro sarà l'unico libero della B2, non ci sarà più la staffetta. Grande responsabilità quindi. Tuttavia credo che per Benedetta questa stagione può diventare quella del riscatto, aiutata magari da compagne più portate al fondamentale della difesa e della ricezione, e soprattutto da un clima più disteso e con meno pressioni: a lei, come alla squadra, si chiede la salvezza e nulla di più. Noventa insomma, anziché un incubo ricorrente può - anzi deve - diventare uno stimolo a fare meglio, per alzare il suo livello di gioco, cosa che sono certo Benedetta può fare. FORZA JESI! by Nessuno. 

Oltre il confine: la Real Volley Noci

Per il mio viaggio alla scoperta del girone H, in questa tappa resto nella provincia di Bari, che ho già toccato nella puntata precedente con Castellana Grotte. Non devo fare molta strada, perché Noci è distante neppure venti chilometri dalla città delle grotte. La Real Volley Noci è una delle tante matricole della B2, conquistata passando dai play-off promozione di serie C. Artefice principale di questo successo è stato il tecnico Marcello Perrone, confermato dal presidente Mastropasqua, che ha anche chiarito l'obiettivo del club: una salvezza tranquilla. (foto noci24.it). 

Per raggiungere questro traguardo la società ha ingaggiato tutte giocatrici della zona, confermando tuttavia alcuni elementi protagonisti della storica promozione. In regia è stata confermata Alessandra Laneve, classe '94, al terzo anno in bianco-verde. Al suo fianco ci sarà la giovanissima Margherita Losavio, diciassettenne (è un 2001!) di Putignano, che ha ben figurato lo scorso anno in serie D nel Volleyup Acquaviva.

A completare la diagonale sono arrivati i due opposti Marta Romano e Valeria Flace. Galatinese, classe '89, la Romano è una giocatrice esperta della categoria, che ha già "assaggiato" con Chieti, senza dimenticare le esperienze in B1 a Maglie dove ha chiuso al sesto posto dello scorso anno. Venticinquenne nata e cresciuta pallavolisticamente a Castellaneta, la Flace ha giocato l'ultima stagione in C proprio nella squadra della sua città. 

Al centro sono arrivate due tarantine: Roberta Pindinello, 29 anni, dal Volley Castellaneta in C; e Roberta Bottiglione, 34 anni, con un curriculum che spazia dalla B2 alla serie A2 toccata con Altamura ed Urbino, senza contare l'avventura a Loreto; nell'ultima stagione ha indossato la casacca dell'Asem Bari in B2, poi retrocessa. Inoltre è stata confermata Carmela Di Tommaso, diciannove anni di Rutigliano. 

Il parco schiacciatrici è forse, quello meno rivoluzionato viste le conferme di Simona Corallo, 29 anni con un passato a Castellana Grotte, ed Angelica Tritto, 22 anni da Santeramo. Per completare il reparto dal settore giovanile del Real Noci è stata chiamata la quindicenne Roberta Ripanto, punto di forza della Living Alberobello in Prima Divisione. 

Per il ruolo di libero sono state ingaggiate Francesca Diviggiano, brindisina di 27 anni, reduce da un buon campionato ad Oria in B2, che ha chiuso al quinto posto; inoltre è stata richiamata Valeria Lippolis, nativa di Noci, classe '98 e reduce dall'esperienza a Polignano in serie D. La Pieralisi incontrerà il Real Volley Noci il 10 novembre al PalaFiore per la gara di andata, il 2 marzo a Jesi per il ritorno. FORZA JESI! by Nessuno. 

Meno venti giorni al debutto

Archiviato San Settimio ed i suoi tre giorni di fiera, è tempo di rimettersi al lavoro su questo infelice spazio. Ridendo e scherzando, all'inizio del campionato mancano oramai meno di venti giorni e la Pieralisi procede spedita nel suo particolare "collaudo" in vista del debutto del 13 ottobre con Copertino alla "Carbonari". Le prilline sono entrate da un po' nella seconda fase delle preparazione (che è iniziata lo scorso 23 agosto), cioé quella che prevede oltre agli allenamenti in palestra anche le amichevoli.

La scorsa settimana Marcelloni & co ne hanno disputate due, entrambe in casa, con Recanati il 20 e Macerata il 22; io mi sono divertito ad andare a quella di giovedì, anche perché quella di sabato (non un sabato qualunque ma...San Settimio!) era francamente fatta apposta per tenere lontana la gente. Purtroppo nel test con Recanati mi sono perso la parte più "succosa" della serata, cioé l'amichevole vera e propria, che iniziava alle 20.30. L'orario infatti, diceva 19.30 ma a quell'ora le due squadre si sono allenate, ognuna nella propria metà campo. Poi, è iniziato il test. Peccato ma spero di rifarmi.

Da quel poco che ho visto nella seduta di allenamento, ci sono alcuni elementi della rosa rossoblù dal buon potenziale, soprattutto fisico come Alessia Pomili ed Alice Gasparroni, che lo scorso anno ci ha fatto tanto male. Mi sarebbe piaciuto anche ammirare la potenza di Giulia Pistocchi ma la ex Moje di Maiolati almeno nella prima parte della seduta se ne è rimasta a guardare le compagne. Sul sito ufficiale tuttavia, "Betta" Bonci ha dichiarato che "tutte le ragazze hanno giocato almeno due set"... Sono proprio sfortunato!

Per carità, non sto ipotizzando chissà quale giochetto, magari poi il nostro opposto poi si è infilata le ginocchiere ed ha bombardato le malcapitate recanatesi. Già lo scorso anno il pre-campionato è stato un mezzo disastro non tanto per i risultati quanto per le sfortune che hanno colpito la rosa, quella più ecclatante la gravidanza di Hawa Bara, che ha costretto la società a cercare in fretta e furia una nuova palleggiatrice. 

Per rifarmi e vedere finalmente in azione tutte le ragazze in una partita "quasi vera" forse mi toccherà andare in Ancona la prossima settimana visto che la Pieralisi in questo week-end è impegnata in un triangolare a Perugia. Ho fatto follie per questi colori ma per le i test pre-campionato ancora no... Le amichevoli le ho sempre snobbate, perché non offrono la reale fotografia della squadra ma quest'anno le cose sono un po' diverse, la rosa è tutta nuova e c'è un bel clima attorno alla squadra, con meno pressione e più entusiasmo. Sarà la nuova "linea verde" rossoblù? FORZA JESI! by Nessuno. 

Chi ha vinto il "Tormentone dell'estate 2018"?

Si dice che il 21 settembre sia il primo giorno dell'autunno. Sarà vero? A guardare le giornate di queste ultime settimane, l'estate proprio non sembra avere l'intenzione di abbandonarci. E la cosa francamente, non è che mi dispiaccia...adoro indossare i pantaloni corti!

Sia come sia, è giunto il momento di fare un bilancio musicale della bella stagione, che è sempre carica di motivetti orecchiabili, quelli che ti entrano in testa e non ti abbandonano più, neppure sotto la doccia: i cosidetti "tormentoni". La domanda quindi è abbastanza semplice: quale è stato il "tormentone dell'estate 2018"? Io all'inizio dell'estate, avevo fatto una lista dei candidati al trofeo stagionale, quello che una volta sarebbe stato il Festivalbar. 

Ci ha pensato Spotify, la piattaforma digitale di musica, a stilare la top 20 dei singoli più forti dell'estate 2018 ed a sorpresa in vetta non c'è neppure una delle canzoni che avevo suggerito io. La medaglia d'oro se l'è aggiudicata Irama, il giovane artista uscito da "Amici di Maria De Filippi", con la sua "Nera"; al secondo posto si sono piazzati quei furbacchioni di Takagi & Ketra, ben spalleggiati da Giusy Ferreri e la loro "Amore e Capoeira" (pezzo che riprende "Baile do favela"); medaglia di bronzo a Capo Plaza e la sua "Tesla", realizzata con la collaborazione di Sfera Ebbasta & DrefGold. Solo quarti Fedez & J-Ax, addirittura sesta Baby K e 14mi i Boomdabash con Loredana Bertè. 

Proprio il gruppo salentino si è preso una bella rivincita vincendo il premio "Power Hits Estate" lo scorso 3 settembre all'Arena di Verona. "Non ti dico no" è risultato il "tormentone dell'estate 2018" secondo gli ascoltatori di RTL 102.5; durante la serata sono stati assegnati anche il premio "RTL102.5 Power Hits - SIAE" e il premio "RTL 102.5 Power Hits - FIMI" entrambi andati a Takagi e Ketra feat. Giusy Ferreri e Sean Kingston per "Amore e Capoeira". TheGiornalisti si sono aggiudicati, invece, il riconoscimento "RTL 102.5 Power Hits - PMI" come singolo indipendente più suonato dalle radio nell'estate 2018 per "Felicità Puttana". Insomma tutti contenti.

Non me ne vogliano tutti questi artisti ma io già da giugno avevo eletto mio singolo dell'estate 2018 il capolavoro di Carl Brave "Fotografia", realizzato con la collaborazione di Fabri Fibra e la bravissima Francesca Michielin. Tuttavia, non ho disdegnato neppure quel "Viva la libertà" di Jovanotti, nonostante "Pieno di Vita" dell'album precedente fosse un pezzo di fattura migliore. Buon ascolto! by Nessuno.