Nessuno RossoBlù

Accadde oggi: 30 novembre

Sono ben tre le gare che si sono giocate negli ultimi venti anni di storia rossoblù, nella giornata di oggi, 30 novembre, giorno di Pieralisi Pan-Libertas Forlì. Due risalgono agli anni della serie A1 e sono due vittorie; il più recente invece, è del campionato di B2 2013/14 ed è una cocente sconfitta. 

Welcome Logan! La settima giornata di andata del campionato di serie A1 2003/04, senga per la Monte Schiavo Banca Marche il debutto in maglia rossoblù del nuovo acquisto, la stella statunitense Logan Tom (nella foto LVF). Al PalaTriccoli arriva il Sassuolo, ultimo in classifica. Leggeri & co vincono facilmente 3 a 0 (25-12, 25-15, 25-13) e protagonista del successo è proprio la schiacciatrice di Napa, accolta dai tifosi jesini con lo striscione "Welcome Logan!", che mette a referto 15 punti, con un buon 52% in attacco. Pur senza Togut, infortunata, la Monte Schiavo totalizza un 57% offensivo di squadra, contro il 37 emiliano, sorretto dalla sola dominicana Bautista (14). "E' stata una vittoria importante per il morale. - ha detto Marcela Ritschelova - Noi venivamo da un periodo non molto felice e questo 3-0 ci dà sicurezza anche se siamo consapevoli che il livello dell'avversario non era altissimo. Comunque, può darci quel qualcosa in più". In classifica Novara comanda con 20 punti, Bergamo 18, Chieri 17, Perugia 15, Jesi è quinta a quota 10.

Due punti a Pavia. Viaggia alla volta di Pavia, la Monte Schiavo per l'ottavo turno di andata del campionato di A1 2008/09, contro la compagine decima in classifica con sei punti. La gara è un vero ottovolante di emozioni ma alla fine la spuntano le prilline, dopo cinque set e quasi due ore di gioco (25-19, 23-25, 25-21, 15-25, 15-10). Mattatrici dell'incontro sono Simona Rinieri ed Heather Bown, che mettono a referto 21 e 20 punti. In generale, la Monte Schiavo produce una grande prova di squadra, con ben cinque giocatrici in doppia cifra (l'unica a non andarci è Maja Ognjenovic). Dall'altra parte a fare la voce grossa è la finlandese Lehtonen, con 19 punti, mentre delude la ex Hanka Pachale. In classifica Pesaro è prima con 23 punti, Bergamo seconda a 22, Jesi terza con 20. 

Una figuraccia a Mogliano. Dopo quella casalinga con Altino, la Pieralisi è attesa da un altro scontro diretto in chiave salvezza. Alla settima di andata si va a Mogliano, in provincia di Macerata, contro la Polisportiva Lorese, dodicesima con tre punti, due in meno delle jesine, undicesime. Finisce malissimo per i colori rossoblù: 3 a 0 (25-18, 25-14, 25-13) per le padrone di casa. "Una partita da dimenticare sul piano del gioco, da ricordare per l'arbitraggio" si legge sulla cronaca del sito ufficiale, riferendosi ad una direzione di gara non all'altezza. In classifica la Pieralisi scivola in penultima posizione, ferma a cinque punti, mentre la Lorese sale a sei, con sei punti. FORZA JESI! by Nessuno. 

L'avversario di turno: Bleuline Libertas Forlė

Riprovaci ancora, Andy! Dopo la finale promozione persa contro San Donà nel 2018 e la prematura eliminazione nei quarti contro Donoratico dello scorso maggio, la Libertas Forlì riprova in questa stagione a cercare il salto di categoria, obiettivo della società, che in estate ha rinnovato gran parte della rosa. Punto fermo però, resta Andy Delgado, coach all'ottavo anno sulla panchina forlivese ma con alle spalle anche l'esperienza nelle giovanili azzurre. «Quello di B2 è un campionato equilibratissimo, quest'anno ancora di più. Capiremo soltanto cammin facendo i traguardi a cui puntare. - ha spiegato Delgado alla vigilia del campionato - Il girone è tutto da scoprire e l'inattesa defezione di Aluigi ci ha messo un po' in difficoltà, rovinandoci i piani. Però la squadra mi piace molto e, una volta amalgamatasi, potrà far bene: le ragazze sono pronte. Il nostro focus, ad ogni modo, è puntato sulla crescita delle nostre giovani».

Come spiegato da Delgado non tutto è andato liscio finora.  Già prima del via ha perso il pezzo più pregiato del mercato estivo, la ex Teodora Ravenna Chiara Aluigi, che ha salutato la compagnia per motivi personali. Al suo posto è stata ingaggiata la schiacciatrice ex Offida Sopranzetti, passata in Romagna già tre anni fa. Nelle prime sei giornate la Libertas ha raccolto 15 punti, frutto di quattro vittorie da tre punti, un successo al tie break in casa con Ponte Felcino ed un ko al quinto sempre tra le mura amiche contro Porto Sant'Elpidio, unica sconfitta stagionale. (foto facebook.com/Libertasvolleyforli).

Per la trasferta di Jesi, Delgado dovrebbe recuperare la schiacciatrice ex Rimini, Giada Godenzoni, bloccata ultimamente per un infortunio. Contro Calcinelli-Lucrezia il tecnico ha ruotato molti dei suoi effetti, a dimostrazione che può disporre di una panchina lunga. In regia si sono alternate la ventinovenne Capriotti e la giovane Sgarzi, in attacco la diciannovenne Stradaioli, Sopranzetti e l'opposto Bernabè. A spingere la Libertas verso la vittoria però, sono state le due senatrici, la centrale Valpiani ed il libero Morelli. 

Quello di oggi è il primo precedente la tra due società. Negli anni della serie A però, la Monte Schiavo aveva incrociato l'Icot Forlì, l'altro club della città romagnola, poi fallito nel 2016. Dapprima in A2 poi nella massima serie. Dal 2000, anno in cui la società romagnola si trasferì da Forlimpopoli al capoluogo, trovando casa nel moderno PalaFiera, sono stati quattordici i confronti tra i due club. Il bilancio in stagione regolare di A1 è nettamente favorevole alle jesine, avanti 9 a 3; in A2 due successi rossoblù nella stagione 2000/01, quella della promozione della Monte Schiavo. C'è stata anche un serie play-off, nei quarti del campionato 2002/03: Leggeri & co passarono il turno in tre partite (3-2 in gara uno a Forlì, 3-0 e 3-2 al PalaTriccoli). Una sola vittoria forlivese per 3 a 2 al PalaTriccoli, datata 10 novembre 2002; per il resto tutte vittorie delle prilline. FORZA JESI! by Nessuno.  

Alle 18.30 alla "Carbonari" si gioca Pieralisi Pan-Libertas Forlė

Campionato Serie B2 Femminile 2019/20 - Girone G

7a giornata di andata - Sabato 30 novembre 2019

ore 17.30: Emanuel Riviera Rimini - Conero Ancona

ore 18: Olimpia Teodora Ravenna - Demitri Porto Sant'Elpidio

ore 18.30: PIERALISI PAN JESI - Bleuline Libertas Forlì

ore 21: Digitalpoint Ponte Felcino - VTB Pianamiele Bologna

ore 21: BCCFano Calcinelli-Lucrezia - Faroplast School Volley Perugia

ore 21: Corplast Corridonia - Liverani Lugo

Domenica 1° dicembre 2019

ore 17.30: Fenix Faenza - Calanca San Giovanni in Persiceto

La classifica

PIERALISI PAN JESI 17;

Rimini, Forlì 15;

Ponte Felcino 14;

Bologna 11;

Faenza 10;

Corridonia 9;

Porto Sant'Elpidio 8;

Perugia 7;

Ravenna, San Giovanni in Persiceto, Calcinelli-Lucrezia 5;

Lugo 3;

Ancona 2.

Un test per i sogni rossoblų

Tante domande, tanti dubbi, tanti sogni, una sola partita. Pieralisi Pan-Libertas Forlì che domani pomeriggio si gioca alla "Carbonari" non è solo il primo big match di alta classifica che passa da Jesi ma è soprattutto il primo vero banco di prova per i sogni rossoblù, diventati sempre più grandi di settimana in settimana grazie alle sei vittorie consecutive, che hanno proitettato Marcelloni & co in vetta alla classifica, in barba ai pronostici della vigilia. 

Già perché a dar retta agli esperti là davanti a tutti a questo punto ci doveva essere proprio la Libertas, accreditata come "corazzata" assieme al Rimini ed a Corridonia, che in estate avevano allestito degli squadroni per puntare al salto di categoria. Nessuno (me compreso...) aveva dato un soldo di fiducia alla Pieralisi, che invece, ha sorpreso tutti ed ora dopo sei giornate guarda tutti dall'alto; il duo romagnolo insegue a due lunghezze, la Corplast addirittura è a meno otto dalla truppa rossoblù.

La gara di domani non può rappresentare certo uno spareggio (assurdo solo pensarlo alla settima di andata!), però può essere un buon test per capire quanto è il divario tra la Pieralisi e le presunte "corazzate", cioé quelle squadre che mirano al bersaglio grosso. Più del risultato conterà la performance delle jesine. Fare già una buona prestazione, giocando una buona pallavolo senza farsi schiacciare dalle individualità della Libertas, sarebbe una bella vittoria. Ma ho l'impressione che coach Luciano e le ragazze non si accontenteranno solo dei complimenti. 

Forlì è una squadra esperta ed abituata a giocare partite di questo tipo, c'è la consapevolezza nel gruppo jesino che nel corso della partita quasi sicuramente non mancheranno i momenti di difficoltà. Bisognerà avere pazienza, saper stringere i denti ed affidarsi a quei fondamentali che hanno condotto in cima la Pieralisi fino a questo punto, cioé la battuta e l'attenzione a muro ed in difesa. Sarà anche una bella sfida per le attaccanti - Paolucci, Gasparroni e Giombini - chiamate a ripetere le buone prestazioni delle ultime settimane. Inutile dire che i sogni rossoblù passano soprattutto dai loro colpi. A meno di clamorose novità, la formazione che coach Luciano manderà in campo è la stessa di Perugia, quella oramai collaudata dopo il ko di Candida Viscito. 

Forse il dubbio più grande della partita di domani è rappresentato dal pubblico. Una sfida di alta classifica come questo Pieralisi-Libertas meriterebbe il pienone ma la cosa non è scontata. Finora la gente di Jesi è stata un po' distratta ma sono convinto che domani le gradinate della "Carbonari" saranno piene e non solo perché ci saranno i tifosi di Forlì. Queste ragazze si meritano il calore del tifo ed il pubblico "delle grandi occasioni", per inseguire un sogno impossibile. FORZA JESI! by Nessuno. 

Una settimana da big match

Non ci speravo più, sono onesto. L'estate 2018 quando il Presidente aveva lanciato il "Progetto Giovani" dopo l'infausta serata di Noventa di Piave, sinceramente mi ero rassegnato a non vivere più settimane come questa, che mi porterà ad un Pieralisi-Forlì che vale la vetta. Sapere che la società rossoblù si sarebbe affidata ad un manipolo di ventenni non mi aveva reso particolarmente felice, anzi. Ero deluso, convinto che la prospettiva della squadra fosse quella di guardare per sempre la parte bassa della classifica, senza poter più alzare la testa. E' evidente che mi sbagliavo.

Al di là di come andrà la gara di sabato, una vittoria il Presidente e coach Luciano l'hanno già ottenuta, per quanto mi riguarda: convincermi che non è obbligatorio allestire una corazzata per divertirsi ma che anche con le giovani si può lottare per le zone nobili della classifica. Ho detto zone nobili, perché salire al piano di sopra è tutto un altro film ma siamo solo alla settima di andata, cioé alla metà della metà del campionato! Può accadere di tutto!

Per me tuttavia è già bello ritrovarmi a ragionare su queste cose, dopo la passata stagione, dove la Pieralisi era più indaffarata a pensare alla salvezza. A rilfetterci bene è forse dal ritorno in serie B2 che non vivevo una settimana del genere. Nella stagione 2017/18, per intenderci quella con Valeriana in rossoblù, non c'era mai stata una situazione del genere, con le prilline in testa e le altre ad inseguire. Le jesine avevano sempre dovuto rincorrere il Montespertoli, nonostante le due vittorie nei confronti diretti.

L'anno prima invece, c'erano state le quattro vittorie consecutive ad inizio campionato, che avevano proiettato le rossoblù in vetta assieme alla Stella Rimini. Ed alla quinta ecco il primo big match di altissima classifica contro Corridonia, seconda a due lunghezze. Come finì? 3 a 2 per la Corplast alla "Carbonari". Una settimana dopo però, grazie al successo interno per 3 a 0 sulla 3M Perugia ed il contemporaneo ko di Rimini a Valleceppi con la Galletti, Diaz & co si ripresero la vetta, stavolta solitaria fino alla sosta di Natale, quando Macerata vinse per 3 a 1 alla "Carbonari" lo scontro diretto ed iniziò la sua fuga verso la B1.

Sia con Corridonia sia con Macerata la "Carbonari" si era messa il suo abito più bello, con le gradinate piene e rumorose, con una buona presenza di tifosi ospiti. Un'immagine che Marcelloni & co in questo anno e mezzo non hanno ancora visto, perché in queste prime partite il numero di presenti è stato un po' discontinuo. Meglio non parlare invece, della passata stagione con le gradinate semi vuote in certi sabati invernali. Se domani le gradinate saranno piene sarà l'ennesima dimostrazione, che il Presidente, il coach ed anche le ragazze stanno lavorando bene. FORZA JESI! by Nessuno.