Nessuno RossoBlù

Un'occasione sprecata

Una sconfitta interna per 3 a 1 contro il Giorgione di Alessia Pomili, un'altra ex rossoblù. E' iniziato così il 2025 di Giorgia Quarchioni (nella foto di Mauro Grilli x Pieralisi Volley Jesi), al debutto con la nuova maglia di Teramo dopo il trasferimento ufficializzato giovedì scorso dai canali della Futura Volley. Una sconfitta con parziali comunque, molto combattuti che lasciano ben sperare per il girone di ritorno, sebbene la missione che attende Giorgia è di quelle davvero difficili: portare Teramo alla salvezza avrebbe il sapore di uno scudetto, vista la distanza delle abruzzesi dal decimo posto occupato attualmente da Ravenna (14 punti, una specie di Everest!). Chissà se dopo aver terminato la sua gara, la schiacciatrice di Recanati si sarà messa davanti al computer per vedere le sue oramai, ex compagne? Chissà se avrà tifato ancora una volta per la Pieralisi oppure avrà gufato? Io opto per la prima soluzione se, come ho sentito dire da alcuni dirigenti di Teramo nel post partita del PalaTriccoli, Giorgia aveva già firmato prima del match con la Pieralisi ma aveva preferito non scendere subito in campo contro quella squadra che l'ha cresciuta, che l'ha fatta debuttare in B2 nel lontano 2010, che l'ha fatta conoscere al volley nazionale e che purtroppo, non l'ha saputa far sentire davvero importante come lei meritava, perché una col suo curriculum, una con la sua esperienza e la sua personalità sicuramente non meritava di andarsene così, nel nascondimento, senza neppure un saluto sui canali social, con due righe "imboscate" all'interno di un articolo di una partita più simile ad un'amichevole che ad un match di campionato. A Teramo, giusto per fare un esempio e per dare l'idea di quanto ci tengano, Giorgia è stata subito nominata nuovo capitano della squadra. A Jesi doveva sudarsi il posto da titolare. Non era così che doveva andare e non penso che Giorgia si era immaginata così il suo ritorno a casa, perché per lei la Pieralisi è stata come una casa.

E' stato il grande colpo dell'estate rossoblù, quello che mi ha fatto sognare una stagione con tante soddisfazioni, perché in B1 di giocatrici col suo talento, la sua esperienza ed il suo carisma, ce ne sono pochissime. Il suo arrivo doveva alzare ancor di più il livello tecnico e caratteriale della squadra. Insomma una bomba...che purtroppo è esplosa tra le mani della dirigenza e dello staff tecnico. Certo, la motivazione ufficiale del suo addio è il lavoro, una proposta impossibile da rifiutare ma che l'ha costretta a trasferirsi armi e bagagli in Abruzzo. Vero? Falso? Solo i diretti interessati sanno davvero come sono andate le cose. Io le credo, anche perché sono sicuro che una col suo carattere non sarebbe mai scappata di fronte alle difficoltà, di fronte ad una gestione un po' controversa ma al contrario avrebbe lottato, avrebbe voluto dimostrare che lei meritava quel posto da titolare. Tutta questa vicenda comunque, mi lascia un grande senso di rimpianto, come quello che ha vissuto la Pieralisi a San Donà. Come un'occasione sprecata, come qualcosa che poteva essere meraviglioso, che mi poteva far divertire ed invece, ha lasciato in tutti - dalla giocatrice, allo staff tecnico, alla società ed anche alla gente che viene a vedere le partite - solo tanta confusione e fastidio. Sabato sera contro l'Imoco una come lei forse, avrebbe fatto comodo, soprattutto in quei finali di set così tesi ma non c'era, era a Teramo e bisognerà abituarsi a fare senza Giorgia Quarchioni, sebbene Alessia Castellucci in quanto a punti realizzati non l'ha fatta certo rimpiangere. Ora però, la rosa è meno profonda ed in questo senso la posizione della società non mi è apparsa impeccabile, in particolare nel gestire l'addio della giocatrice, che non sarà sostituita attraverso il mercato ma da Lorena Diaz, tornata a giocare dopo sette anni (in questi anni comunque, si è dedicata al beach volley). Certo, il Presidente ha invitato tutte le altre ragazze della rosa a dare di più però, mi pare una mossa un po' pilatesca, della serie "voi avete creato questa situazione, voi ve la risolvete". Nonostante sia andata così, spero che Giorgia mantenga sempre un bel ricordo di Jesi, della Pieralisi ed anche di questo inutile spazio. FORZA JESI!!! NRB. 

I rimpianti di San Donà

La storia non si è ripetuta, purtroppo per la Pieralisi. Se 24 anni fa il PalaBarbazza era stato uno snodo chiave nella cavalcata della Vini Monte Schiavo di coach Volpicella verso la promozione in serie A1, sabato sera l'impianto di San Donà non ha regalato le stesse gioie alle rossoblù, tornate a casa con tanti rimpianti sia per il gioco sia per la classifica. I risultati del sabato pomeriggio, con l'inaspettata sconfitta di Padova a Ravenna avevano aperto prospettive interessanti a Paolucci & co, che in caso di successo contro le "panterine" si sarebbero insediate da sole almeno per una notte al terzo posto in attesa del derby romagnolo tra Cesena e Forlì. Come nel 2001 San Donà poteva aprire scenari impensabili fino a qualche mese fa ma nonostante una prova generosa delle prilline, sono arrivati zero punti ed un nono posto in classifica alla fine del girone di andata. Per carità, la zona play-off è ancora lì a portata di mano, a sole tre lunghezze, un'inezia, con tutto il girone di ritorno da giocare, però sabato sera il treno per i play-off era passato ma le jesine non l'hanno voluto prendere. Spero ce ne siano altri. Il rimpianto però, non riguarda solo la classifica ma anche la prestazione, perché con un po' più di attenzione e un po' più di continuità, la Pieralisi avrebbe potuto raccogliere punti al "Barbazza". Nei primi tre set, quelli più equilibrati e combattuti, le rossoblù sono sempre partite male, costrette ad inseguire l'Imoco che ha sempre fatto l'andatura. Il primo parziale sembrava volgere al peggio, poi il turno al servizio della "Divina" sul 24-21 ha letteralmente mandato in tilt le locali, producendo prima il pareggio e poi, il clamoroso sorpasso con il muro finale di Castellucci.

Poteva essere l'inizio di una serata memorabile ed invece, una ricezione messa in difficoltà dal servizio delle venete e gli atavici problemi di continuità hanno impedito alle rossoblù di completare l'opera. Quindi la serata di San Donà va dimenticata in fretta? Certo che no. Mi è piaciuta la grinta che la squadra ha messo in campo, in particolare in quel primo set che sembrava perso, quella voglia di restare dentro la partita nonostante i tentativi di fuga dell'Imoco. Sebbene abbia faticato tanto in ricezione, ho apprezzato la prestazione di Alessia Castellucci, apparsa una giocatrice diversa da quella delle ultime settimane. E' chiaro che la partenza di Quarchioni ha messo su di lei e su Paolucci tanta pressione, che la fermana non ha sofferto troppo, risultando una delle più efficaci in attacco. Sarà una caso, se nel quarto set, senza i suoi colpi e quelli di Moretto (un punto per Alessia, zero per Sofia), la Pieralisi ha ben presto alzato bandiera bianca? Seppure in una serata molto complicata, a causa di una ricezione ballerina, mi è piaciuta la prestazione di Laura Canuti, fenomenale nel quarto set. Viste le difficoltà dei due principali terminali offensivi la Divina si è affidata a lei e Laura non l'ha tradita: cinque punti. Finché c'è stata lei in campo la Pieralisi è rimasta in partita. La stessa cosa non si può dire di Milletti, sostituita nel terzo da una Papagno in crescita (un muro, un attacco ed un ace) e confermata titolare anche nel quarto set. Purtroppo un banale errore su una ricezione ha convinto Coach Luciano a riproporre Talità sul 21-16. Risultato? Due grossolani errori della centralona di Moie e set compromesso. All'Imoco sono andati tre punti, alla Pieralisi sono rimasti i rimpianti. FORZA JESI!!! NRB. 

Cesena vince il derby con Forlì. La Pieralisi scivola al nono posto, i play-off sono a tre punti

CAMPIONATO SERIE B1 FEMMINILE 2024/25 - GIRONE C

Risultati 13a giornata di andata 

Olimpia Teodora Ravenna - Banca Annia Aduna Women Padova 3-0

RG Stampa Futura Teramo - Azimut Giorgione Castelfranco Veneto 1-3

Clementina 2020 - Smapiù Arena Volley Team 1-3

Volksbank Vicenza - Lasersoft Riccione 3-2

Cortina Express Imoco Volley - PIERALISI JESI 3-1 (24-26, 25-20, 25-23, 25-16)

Angelini Elettromeccanica Cesena - Life365 .eu Forlì 3-1

VTB Fcredil Bologna - Eagles Vergati 3-0

LA CLASSIFICA DEL GIRONE C

1) Bologna 34 (13)

2) Vicenza 28 (13)

3) Cesena 24 (13)

4) Imoco Volley 23 (13)

5) Arena Volley 23 (13)

6) Riccione 23 (13)

7) Padova 22 (13)

8 ) Castelfranco Veneto 21 (13)

9) PIERALISI JESI 21 (13)

10) Ravenna 20 (13)

11) Forlì 12 (13)

12) Clementina 2020 9 (13)

13) Eagles 7 (13)

14) Teramo 6 (13)

* fra parentesi le gare disputate.

A San Donà la Pieralisi lotta per tre set ma non basta. L'Imoco vince 3 a 1

CAMPIONATO SERIE B1 FEMMINILE 2024/25 - GIRONE C

Risultati 13a giornata di andata - Sabato 18 gennaio 2025

Olimpia Teodora Ravenna - Banca Annia Aduna Women Padova 3-0

RG Stampa Futura Teramo - Azimut Giorgione Castelfranco Veneto 1-3

Clementina 2020 - Smapiù Arena Volley Team 1-3

Volksbank Vicenza - Lasersoft Riccione 3-2

Cortina Express Imoco Volley - PIERALISI JESI 3-1 (24-26, 25-20, 25-23, 25-16)

Domenica 19 gennaio 2025

ore 17.30: Angelini Elettromeccanica Cesena - Life365.eu Forlì

ore 18.30: VTB Fcredil Bologna - Eagles Vergati

LA CLASSIFICA DEL GIRONE C

1) Bologna 31 (12)

2) Vicenza 28 (13)

3) Imoco Volley 23 (13)

4) Arena Volley 23 (13)

5) Riccione 23 (13)

6) Padova 22 (13)

7) Castelfranco Veneto 21 (13)

8 ) PIERALISI JESI 21 (13)

9) Cesena 21 (12)

10) Ravenna 20 (13)

11) Forlì 12 (12)

12) Clementina 2020 9 (13)

13) Eagles 7 (12)

14) Teramo 6 (13)

* fra parentesi le gare disputate.

Alle 20.30 la Pieralisi in campo a San Donà di Piave

IL SABATO ROSSOBLU'

13a giornata di andata

Cortina Express Imoco Volley vs. PIERALISI JESI 

A che ora: 20.30

Dove: palasport "Guido Barbazza"; via Unità d'Italia 26, San Donà di Piave (VE)

Arbitri: Davide Basilio Fallica e Fabio Palmieri

Dove vederla: da definire

Live score: Federvolley.it

Ingresso: gratuito

FORZA JESI!!! NRB.