Nessuno RossoBlù

Una settimana diversa

AZIMUT GIORGIONE CASTELFRANCO VENETO - PIERALISI JESI. Domenica 23 marzo 2025 ore 17.30 @ palazzetto dello sport; piazzale Donatori di Sangue 1, Castelfranco Veneto (TV).

Una settimana diversa, in tutti i sensi. Per la Pieralisi la settimana post "derby della Vallesina" è stata vissuta in un clima di grande serenità, merito soprattutto del successo contro la Clementina 2020, il terzo consecutivo dopo quelli con Arena Volley e Vicenza. La squadra ha ritrovato fiducia e convinzione, oltre che una posizione di classifica più tranquilla, con il nono posto e la zona retrocessione ora distante nove lunghezze. Ma oltre a questi aspetti sicuramente importanti, questa settimana è stata caratterizzata da un "ritorno al passato" dettato dall'evento che sta illiminando a giorno il PalaTriccoli fino a domani, ovvero le finali di Coppa Italia di calcio a cinque, manifestazione che ha portato a Jesi le otto migliori squadre della serie A nazionale. Questo fatto ha costretto tutti gli abituali "inquilini" del maggior impianto sportivo indoor cittadino a traslocare in altre stutture. La Pieralisi in questi sette giorni si è divisa tra le palestre del centro sportivo di via Ancona e la mitica "Carbonari", dove la squadra ha giocato negli anni '90 fino alla promozione in A2 della Mark Leasing di coach Maurizio Moretti e dove è tornata nel 2010 dopo la "Decisione" fino al 2021. E' stata sicuramente un'emozione per tutte le ragazze, dalle "senatrici" come Cecconi, Paolucci e Canuti che avevano già giocato nella mitica palestra di via Tessitori, fino alle nuove, perché ora l'impianto - inaugurato a settembre dal c.t. azzurro Julio Velasco - è stato completamente rinnovato dal parquet, alle tribune fino all'illuminazione, che fa sembrare il PalaTriccoli un luogo ancor più buio di quanto è durante le gare di campionato. Se non fosse per la collocazione della palestra, in un'area priva di parcheggio, sarebbe fantastico tornare a giocare le gare di campionato proprio alla "Carbonari", molto più piccola e raccolta del grande e dispersivo PalaTriccoli.

Questa settimana speciale si concluderà domani pomeriggio con l'ultima trasferta domenicale di questa stagione, quella di Castelfranco Veneto, cittadina in provincia di Treviso contro una formazione che non sta attraversando un momento particolarmente felice. Se la Pieralisi arriva da tre vittorie consecutive ed otto punti conquistati, le venete della ex Alessia Pomili sono reduci da ben quattro ko consecuvivi ed un solo punto raccolto; non vincono dal 9 febbraio in casa contro la Clementina 2020 (3-1) poi sono arrivate le sconfitte interne con Forlì e Padova, più quelle esterne a Riccione ed in casa delle Eagles. Questo però, non deve ingannare le rossoblù, che al contrario dovranno affrontare questa difficile trasferta con grande concentrazione ed attenzione. A dare ulteriore motivazione a Paolucci & co può essere anche la classifica, perché una vittoria probabilmente allontanerebbe definitivamente le jesine dalla zona pericolosa della classifica, anche in virtù del confronto odierno tra Forlì e l'Imoco Volley ed aprirebbe nuovi scenari. Tutto però, passa da Castelfranco Veneto, diventato improvvisamente un snodo importante della stagione rossoblù. Io purtroppo sarò cosretto a guardare la partita in streaming sul canale YouTube della Giorgione Pallavolo, perché si gioca di domenica e lunedì...si lavora! Fosse stata di sabato, sarei andato in trasferta anche perché questo è l'ultimo viaggio in Veneto. FORZA JESI!!! NRB. 

Il programma della settima di ritorno

CAMPIONATO SERIE B1 FEMMINILE 2024/25 - GIRONE C

7a giornata di ritorno - Sabato 22 marzo 2025

ore 17.30: Life365.eu Forlì - Cortina Express Imoco Volley (and. 0-3)

ore 18: Lasersoft Riccione - Eagles Vergati (and. 3-2)

ore 18: Clementina 2020 - Olimpia Teodora Ravenna (and. 2-3)

ore 18: Volksbank Vicenza - RG Stampa Futura Volley Teramo (and. 3-1)

ore 20.30: Smapiù Arena Volley Team - Banca Annia Aduna Women Padova (and. 1-3)

Domenica 23 marzo 2025

ore 17.30: Azimut Giorgione Castelfranco Veneto - PIERALISI JESI (and. 1-3)

ore 17.30: Angelini Elettromeccanica Cesena - VTB Fcredil Bologna (and. 1-3)

LA CLASSIFICA DEL GIRONE C

1) Bologna 47 

2) Vicenza 41 

3) Riccione 40 

4) Cesena 38 

5) Padova 32 

6) Imoco Volley 31 

7) Ravenna 30 

8) Arena Volley Team 29 

9) PIERALISI JESI 29 

10) Castelfranco Veneto 28 

11) Forlì 20 

12) Clementina 2020 14 

13) Eagles 14 

14) Teramo 6.

L'avversario di turno: Azimut Giorgione Castelfranco Veneto

CHI SONO. Fondato nel 1969 a Castelfranco Veneto, il Giorgione Pallavolo prende il nome dal famoso pittore nato nel 1478 proprio nella cittadina della provincia di Treviso. La società ha scelto di coniugare impresa sportiva ed impresa sociale attraverso cinque elementi: l'accoglienza, il territorio, la socialità, la solidarietà e la partecipazione. Nella passata stagione era in B1 nel girone A, che aveva chiuso al primo posto, con 13 punti di vantaggio su Vicenza, seconda in classifica. Nei play-off però, le trevigiane hanno perso la prima gara a Legnano (3-1), vedendo sfumare così i sogni di promozione in A2; inutile la vittoria casalinga per 3 a 0 su Garlasco.

NELL'ULTIMO TURNO. 6a giornata di ritorno. Mestrino (PD), domenica 16 marzo 2025. Eagles Vergati - Azimut Giorgione Castelfranco Veneto 3-1 (15-25, 25-21, 25-20, 25-23). Eagles: Green, Dotta 15, Bulegato 3, Profumo 4, Sturaro 6, Tiso 1, Morbiato L, Nizzetto, Campagnaro 18, Spinello, Vitale L, Salmaso 10, Fabo, Facco. All. Civiero. Castelfranco Veneto: Bellini 13, Facchinato 2, Coba 3, Rettore, Galbero 19, Tasholli, Bardaro L, Vendramini, Ganzer 1, Fantini L, Pomili 11, Rizzo 9, Zamprogno, Martini. All. Parlatini. Arbitri: Renzulli e Benedetti. 

COSI' ALL'ANDATA. 7a giornata di andata. Jesi, sabato 23 novembre 2024. PIERALISI JESI - AZIMUT GIORGIONE CASTELFRANCO VENETO 3-1 (25-22, 21-25, 25-14, 25-15). PIERALISI JESI: Girini L, Cecconi L, Quarchioni 6, Marcelletti n.e., Paolucci 5, Peretti 6, Castellucci 11, Papagno n.e., Canuti 17, D'Amore n.e., Milletti 8, Moretto 15. All. Sabbatini. CASTELFRANCO VENETO: Valente 1, Facchinato n.e., Coba 2, Rettore 1, Galbero 15, Tasholli, Bardaro L, Vendramini, Ganzer 5, Fantini L, Rizzo 19, Zamprogno. All. Busatto. Arbitri: Zunico e Amarisse. 

IN CLASSIFICA. Con 28 punti raccolti in diciannove partite (nove vittorie e dieci sconfitte) occupa il decimo posto. In casa il Giorgione ha ottenuto quattro vittorie per un totale di dodici punti: con l'Arena Volley (3-0 il 13 ottobre), con le Eagles (3-0 il 17 novembre), con Vicenza (3-0 il 12 gennaio) e con la Clementina 2020 (3-1 il 9 febbraio). Cinque invece, le sconfitte: con Riccione (0-3 il 3 novembre), con l'Imoco Volley (2-3 il 1° dicembre), con Bologna (1-3 il 15 dicembre), con Forlì (2-3 il 16 febbraio) e con Padova (0-3 l'8 marzo). 

I PRECEDENTI. L'unico precedente è la gara di andata del 23 novembre 2024, vinta dalle jesine per 3 a 1 al PalaTriccoli. 

EX DI TURNO. Alessia Pomili, in rossoblù per quattro campionati, divisi in momenti diversi. Tra il 2018 ed il 2020 la centrale di Potenza Picena aveva giocato con la Pieralisi in B2 e nella prima annata in B1 nel campionato 2021, disputato durante l'emergenza Coronavirus. Era tornata a Jesi nella passata stagione ed aveva sfiorato la promozione in A2. FORZA JESI!!! NRB. (foto facebook.com/GiorgionePallavolo1969).

Vicenza vince 3 a 0 il recupero e torna al secondo posto

CAMPIONATO SERIE B1 FEMMINILE 2024/25 - GIRONE C

Risultato recupero 6a giornata di ritorno - Mercoledì 19 marzo 2025

Olimpia Teodora Ravenna - Volksbank Vicenza 0-3

Sabato 15 marzo 2025

PIERALISI JESI - Clementina 2020 3-1 (9-25, 25-22, 25-23, 25-16)

RG Stampa Futura Volley Teramo - Smapiù Arena Volley Team 0-3

Cortina Express Imoco Volley - Angelini Elettromeccanica Cesena 1-3

Domenica 16 marzo 2025

Eagles Vergati - Azimut Giorgione Castelfranco Veneto 3-1

Banca Annia Aduna Women Padova - Lasersoft Riccione 0-3

VTB Fcredil Bologna - Life365.eu Forlì 3-0

LA CLASSIFICA DEL GIRONE C

1) Bologna 47 (19)

2) Vicenza 41 (19)

3) Riccione 40 (19)

4) Cesena 38 (19)

5) Padova 32 (19)

6) Imoco Volley 31 (19)

7) Ravenna 30 (19)

8) Arena Volley Team 29 (19)

9) PIERALISI JESI 29 (19)

10) Castelfranco Veneto 28 (19)

11) Forlì 20 (19)

12) Clementina 2020 14 (19)

13) Eagles 14 (19)

14) Teramo 6 (19)

* tra parentesi le gare disputate.

Una domenica nell'Astronave

C'ero anche io domenica pomeriggio tra gli oltre quattromila cinquecento che hanno gremito la Vitrifrigo Arena di Pesaro per vedere gara due dei quarti dei play-off scudetto tra la Megabox Vallefoglia ed il Vero Volley. A fine febbraio, quando si era giocato il match di stagione regolare al PalaMegabox c'ero davvero rimasto male, perché volevo vedere dal vivo la squadra di Orro, Egonu, Sylla, Danesi e compagnia bella, una Nazionale travestita da club, una squadra che in tanti hanno paragonato alla Monte Schiavo dei tempi d'oro. Però, quel giorno i biglietti non c'erano, erano stati polverizzati già due settimane prima della gara, rendendo di fatto impossibile il mio desiderio. Ma il mio sogno non era tramontato, era stato solo rimandato, perché grazie ad alcuni risultati favorevoli nelle ultime giornate di campionato, Vallefoglia chiuse la stagione regolare al settimo posto ed il Vero Volley al secondo, piazzamenti che hanno riproposto la sfida nei quarti. Inutile dire che appena sono usciti i biglietti, li ho presi per non rischiare di restare fregato, anche se era quasi impossibile vista la location. Lasciare il piccolo PalaMegabox per l'Astronave è stata una decisione saggia, sia in termini di incasso (alla Fiera sarebbero entrate la metà delle persone) sia per lo spettacolo, con le due squadre che si sono date battaglia per cinque set, spinte anche da tutto quel pubblico. Ecco, forse l'unica nota dolente è proprio il risultato, 2 a 3 per Sylla e compagne ma non penso che a Vallefoglia sia dispiaciuto uscire in quel modo dalla corsa scudetto. Loro gli obiettivi stagionali li avevano pienamente raggiunti: migliorato l'ottavo posto dello scorso anno, play-off raggiunto e mega incasso in gara due dei quarti. Cosa si poteva chiedere di più? Magari una spinta in più quando la Megabox si è portata sul 2-1; con un pubblico davvero "casalingo", rumoroso ed appassionato, chissà come sarebbe andata a finire? Ma il direttivo della Megabox immagino sapesse benissimo che tutti quegli spettatori erano lì per il Vero Volley, per le campionesse della Nazionale viste in tv, non certo per le "tigri". Se non lo avevano capito, l'hanno compreso benissimo nel dopo partita. Sylla, Orro, Egonu e Danesi sono state letteralmente assediate dalle loro piccole fans per una foto o un autografo.

Scene che mi hanno fatto tornare in mente quella magnifica stagione 2002/03, quella post Mondiale tedesco, quando il trio azzurro in maglia Monte Schiavo - Manuela Leggeri, Eleonora Lo Bianco ed Elisa Togut - era il più seguito e cercato dalle piccole fans del volley. Quello a dire il vero, non è stato l'unico momento nostalgico del mio pomeriggio pesarese. Appena entrato dentro l'Astronave è stato impossibile non ricordare quelle due serie dei play-off che le prilline giocarono proprio in quell'impianto, allora chiamato BPAPalas. A me è rimasta particolarmente impressa nella mente la prima partita, che fu anche la prima gara in assoluto di pallavolo femminile disputata in quell'impianto. La famosa gara 1 delle semifinali dei play-off scudetto del campionato di A1 2005/06 contro la Scavolini di Abbondanza, di Simona Rinieri, Costagrande, Sheilla, Del Core e Guiggi. Quella squadra aveva dominato la stagione regolare ma di fronte c'era la Monte Schiavo di Liuba Kilic, che arrivava a quella serie dopo aver eliminato le campionesse d'Europa di Perugia con la vittoria in gara 3 al PalaEvangelisti, l'attuale PalaBarton. Il 15 aprile 2006 era il Sabato Santo, cioé il giorno prima di Pasqua, e dopo due set quel derby marchigiano sembrava aver preso una direzione precisa, quella di Pesaro, che conduceva 2 a 0 e 19-17 nel terzo. Ma lì, quando tutto sembrava finito, mentre la mia amica pesarese si prendeva gioco di me, le prilline cambiarono marcia, si accesero Kilic e Togut, la battuta cominciò a far correre Berg e iniziò così una clamososa rimonta. Il terzo set finì 23-25, il quarto 19-25 per Jesi ed il tie break fu un monologo rossoblù. Allo 0-7 feci la foto al tabellone del palasport, mentre la mia amica aveva da tempo smesso di sfottermi ma anzi, era piuttosto preoccupata. Intanto il settore ospiti era letteralmente impazzito. La Monte Schiavo vinse il quinto 15-9, spezzò l'incantesimo delle semifinali dei play-off (fino a quel giorno le rossoblù avevano vinto solo una gara, nel 2003) e indirizzò quella serie contro la Scavolini. In gara 2 al PalaTriccoli le jesine, oramai in fiducia, vinsero 3-0, per poi tornare nell'Astronave il 22 aprile per chiudere la serie con un'altra vittoria per 3 a 1 e volare per la prima volta nella loro storia in finale scudetto. Quel film si ripropose l'anno successivo ma se è vero che "la prima volta non si scorda mai", quella prima volta nell'Astronave fu davvero memorabile. FORZA JESI!!! NRB.