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L'incantesimo del posto due

Parlare di "maledizione" come accade nel Milan per il proprietario della maglia numero nove forse, è esagerato; però che questi ultimi anni non siano stati fortunati per chi ha ricoperto il ruolo di opposto in casa Pieralisi Pan, è evidente. A ribadirlo, nel caso me lo fossi dimenticato, ci ha pensato sabato pomeriggio Valeria Tallevi, protagonista di una gara mostruosa, forse migliore anche dei due precedenti in maglia Castelbellino. L'opposto fanese ha letteralmente preso a pallonate la difesa jesina ed il muro non è mai stato capace di limitare la sua strabordante potenza. Come se avesse voluto dire: "Dove la trovate una come me?". 

Peccato non avere i tabellini del match, ma credo che Valeriana sia andata abbondamente sopra quota venti punti ed il 50% di efficenza in attacco. L'illustre ex di turno è anche l'unica a non aver sofferto questa strana malattia che colpisce tutte le giocatrici che si accomodano in posto due con la maglia della Pieralisi. Nel suo anno jesino mi ha fatto rivedere numeri da serie A, oltre ad aver trascinato le prilline fino alla bella della semifinale play-off, persa a Noventa di Piave contro San Donà, poi promosso in B1. Memorabili le sue partite nella post season contro Imola (gara 1 e 3) e gara 2 con le venete, ma anche le due sfide con la Corplast durante la stagione regolare, chiuse sempre dalle sue conclusioni.

Prima e dopo Valeriana però, c'è il vuoto. Lorena Diaz nel 2016/17 non si è mai adeguata al nuovo ruolo; per non parlare di Giulia Pistocchi, non adatta alla nuova filosofia della rinnovata Pieralisi. Si è arrivati in questa stagione addirittura ad evitare la dicitura "opposto" ma semplicemente quella di "attaccanti", senza fare distinzioni tra posto quattro e due. Sulla carta la titolare della casella è Nicol Giombini, ancora un po' in difficolta, così la staffetta tra la ex Conero e Candida è diventata un'arma in più per coach Luciano. Si è visto con Faenza, si è notato ancor di più a Corridonia. Poteva esserlo anche con l'Apav ma nel primo set il ginocchio di Candida ha fatto crac. 

E' una coincidenza un po' beffarda. Viscito si fa male proprio nella partita contro la squadra della giocatrice che in estate la dirigenza jesina aveva cercato con insistenza e che con tutta probabilità le avrebbe soffiato il posto da titolare. Immagino ci tenesse a far bella figura contro una come Valeriana, atleta di un'altra categoria, e fino all'infortunio Candida non era andata affatto male. In attesa dei risultati degli accertamenti (la risposta non arriverà prima di metà novembre), coach Luciano sarà costretto a fare a meno della "Guagliona" e si dovrà inventare qualcosa per battere lo strano incantesimo del posto due jesino. FORZA JESI! by Nessuno.