Nessuno RossoBlù

La mia stagione 2024/25

"Ora che non ho, ora che non ho più te, lo sai che, non riposo mai!". Ad accompagnarmi in quella che fu la prima trasferta della stagione 2024/25 fu la playlist di Cesare Cremonini, una scelta non casuale, perché in quella domenica di metà ottobre mi stavo dirigendo proprio verso la sua Bologna, dove la Pieralisi avrebbe incrociato (e battuto) proprio la grande favorita del girone C, quella VTB che questa sera gioca la prima partita dei play-off in casa contro Fasano. Quel viaggio fu un misto di ansia e speranza. Ansia perché il giorno prima c'era stata l'alluvione che aveva colpito proprio il capuluogo emiliano e fino a mezzogiorno di domenica non si sapeva se le due squadre sarebbero scese in campo; la speranza invece, riguardava Paolucci & co, reduci dalla sconfitta al tie break al PalaTriccoli con Ravenna e dalla "lavata di testa" del Presidente. Parto da questo piccolo aneddoto della mia prima trasferta di questa stagione, per raccontare l'annata da poco conclusa e per valutarla da un altro punto di vista, il mio. Che voto devo dare alla mia stagione? Come mi sono comportato? Ho centrato gli obiettivi che mi ero fissato a luglio? Come mi è capitato spesso di scrivere su questo inutile spazio, dal punto di vista delle trasferte, la mia stagione è stata assolutamente fallimentare, perché oltre a dare per scontati tutti i viaggi in Emilia-Romagna (cosa che ho fatto), mi ero ripromesso di farne almeno un in Veneto, cerchiando ben tre obiettivi: Padova, San Donà e Vicenza. Risultato? Non sono andato in nessuno di questi tre posti per motivi differenti, tutti extra sportivi, perciò non posso essere contento. Resta comunque, la soddisfazione di essere stato presente alla partita più importante di questa annata rossoblù, la vittoria a Forlì che ha sancito la salvezza della Pieralisi, una partita bellissima spostata al martedì alle ore 20.30, sicuramente non la migliore collocazione per chi arriva da fuori...ed il giorno dopo deve andare a lavorare alle 6!

A Forlì ci ero arrivato da solo, come a Bologna ed a Cesena, mentre a Riccione, Ravenna e Teramo ero in compagnia di Renata Dietrich, la ragazza che durante le partite casalinghe si occupa del referto elettronico. Per me è stata un'esperienza nuova, ero poco abituato a vivere le trasferte in compagnia e devo dire che tra tutte le cose negative di questa annata, vivere un viaggio per una partita in due è stata una delle poche note positive. Mi ha permesso di conoscere meglio Renata e di confrontarmi con lei non solo sulla partita (ho un bilancio negativo, di una vittoria e due sconfitte...) ma anche dell'inadeguatezza di alcune strutture per ragazze diversamente abili. Oltre a Renata questa stagione mi ha permesso di conoscere tanti altri tifosi che come me, amano questi colori. Dopo la luna di miele della passata stagione nella quale tutto era andato liscio, quest'anno la Pieralisi ha fatto tanta fatica, ci sono stati diversi problemi ed anche per me non è stato facile raccontare tutto. Ripenso ad esempio, all'addio di Quarchioni. Ero l'unico presente a San Giovanni in Marignano il 4 gennaio per il primo allenamento congiunto del 2025, il primo evento senza Giorgia. "Mi raccomando non scrivere niente!" mi disse Coach Luciano dopo avermi raccontato del suo trasfertimento in Abruzzo. Quelli sono stati i giorni più brutti del mio anno, perché ero diviso tra il rispettare la parola data al coach e la voglia di informare i tre lettori di questo inutile spazio di ciò che stava accadendo in casa rossoblù. Penso di aver fatto un mezzo casino tra post pubblicati e poi, rimossi, tra scuse alla società ed ai tifosi. Mi auguro di non trovarmi più in una situazione del genere, o quanto meno di avere un po' più di lucidità nel gestire la situazione. La difficoltà della Pieralisi mi hanno portato anche ad avere confronti, a volte sereni altre un po' accesi, con giocatrici e dirigenti. Ripenso a ciò che è accaduto nel post partita del derby di Castelbellino con il babbo di una giocatrice o alle "tirate d'orecchie" dopo le vittorie con Castelfranco Veneto e con la Clementina 2020 al PalaTriccoli da parte di due schiacciatrici. Quante volte in questi nove mesi mi sono chiesto "Ma chi me lo fa fare a infilarmi in questi casini?". Perché a me in realtà, piacerebbe sempre scrivere di vittorie e delle grandi gesta delle rossoblù, non mi piace raccontare le sconfitte. Quando capita, ed in questa stagione purtroppo è capitato tante volte, non è mai facile. Sarebbe più semplice non scrivere nulla, sarebbe più utile fare finta di niente, così da far contenta la società, i dirigenti e le giocatrici un po' permalose. Io però, proprio non ce la faccio e con tutti i miei limiti (che sono tanti) ho cercato di raccontare ciò che stava accadendo in campo e ho provato ad essere l'altra campana che altrove non c'è. A volte ho sbagliato, a volte sono stato troppo duro con qualche giocatrice, mentre ad altre ho perdonato quasi tutto e mi sono pure messo a piagere, spaventato da un loro addio per colpa di un cambio di Coach Luciano. Credo che sono situazioni che fanno parte del gioco. Dunque, dopo tutti questi ragionamenti, che voto do alla mia stagione? Chiaramente zero! FORZA JESI!!! NRB. 

Play-Off promozione, il programma di gara 1

CAMPIONATO SERIE B1 FEMMINILE 2024/25 - PLAY-OFF PROMOZIONE

FASE 1 - Andata - Sabato 17 maggio 2025

ore 20.30: (1° B) Fantini-Folcieri Ostiano - (1° A) Gso Villa Cortese

ore 21: (1° C) VTB Fcredil Bologna - (1° D) Pantaleo Podio Fasano

FASE 2 - Andata - Sabato 17 maggio 2025

ore 15: (3° C) Angelini Elettromeccanica Cesena - (2° D) Marsala Volley 

ore 18: (3° D) Star Volley Bisceglie - (2° C) Lasersoft Riccione

ore 18.45: (3° A) MTS Tecnicaer Santena - (2° B) Volley Modena

ore 21: (3° B) Volley 2001 Garlasco - (2° A) Rothoblaas Volano