Nessuno RossoBlù

Pronostici per la stagione 2025/26

NOI VOGLIAMO LA...A3!

Vibo Valentia. Quando prendi un tecnico come Saja, che ha un curriculum con tanta serie A, fai tornare in B1 una come Valentina Pomili e prendi tante giocatrici dal piano superiore (la regista Scacchetti, la centrale Civitico e la schiacciatrice Grigolo, giusto per fare qualche nome), oltre ad una rosa già di buon livello, sei la favorita numero 1 per la promozione. (foto facebook.com/tonnocallipovolley).

Cerignola. La promozione dello scorso anno è stato solo il primo passo di una scalata che la Pallavolo Cerignola vuole completare in questa stagione. I dirigenti nerofucsia non hanno badato a spese ingaggiando giocatrici di categoria come la regista Courroux, fresca di promozione in A2 con Marsala, le ex rossoblù Alessia Pomili e Francesca Galuppi, prendendo dalle spagnole del Barcellona la finlandese Hujanen. Senza dimenticare l'atmosfera del PalaDiLeo, che sarà un fattore in tante sfide. 

Pomezia. Ora o mai più, verrebbe da dire guardando il roster della Unted Volley. Dopo tanti anni ad inseguire i play-off promozione, sempre sfiorati ma mai raggiunti, questa sembra essere la stagione giusta (anche perché i play-off non ci sono ma si va direttamente in A3!). Dagioni è un tecnico di provata esperienza, la diagonale è composta dal duo Oggioni-Frasca, praticamente un'istituzione dalle parti del PalaCupola. In banda sono arrivate la ex rossoblù Martina Pirro e la francese Verdier Del Valle, mentre a governare la difesa dalla A2 è stata ingaggiata Morgana Giubilato.  

UN SOGNO CHIAMATO...A3!

Modica. Ha confermato gran parte della rosa che lo scorso anno sfiorò i play-off. Al roster di coach D'Amico (confermato pure lui) sono state aggiunte la giovane centrale Clemente da San Giovanni in Marignano, il libero di scuola Vero Volley, Piciocchi (classe 2006) e la schiacciatrice Bacci. Il fattore campo sarà determinante essendo la trasferta più lunga per tante squadre.

Bisceglie. La squadra che lo scorso anno aveva centrato i play-off è stata smontata dal mercato estivo, panchina compresa. Nuovo l'allenatore, quel Dino Guadalupi al timone di Olbia per tanti anni, nuova la regia (l'esperta Mileno e la giovane Lerario) e gran parte delle centrali e schiacciatrici. Sono sopravvissute solo l'opposto Haliti, Cometti, Civardi ed il libero Minervini. Il precampionato ha dato buone sensazioni, come l'ultimo test vinto contro Cerignola, considerata una delle favorite. 

Castellana Grotte. Dopo la stagione scorsa, vissuta senza particolari sussulti, a Castellana Grotte l'estate ha portato una regista di grande esperienza come la ex Cutrofiano e Clementina 2020, Saveriano, e la giovane schiacciatrice Cabassa (2004). Sono rimaste l'opposto Stroppa, che lo scorso anno quando arrivò a gennaio fece cambiare passo alla squadra e la schiacciatrice Corradetti, già vista a Chieti, quando perse il play-out con la Pieralisi. Dopo anni in sordina si punta a qualcosa di più.

VOGLIAMO STARE LONTANO DAI GUAI!

Torre Annunziata. Tante novità in casa Vesuvio Oplonti, reduce dalla tranquilla salvezza dello scorso campionato. Una certezza è il tecnico Alminni, artecifice della promozione in B1 di due anni fa. Per provare a fare un salto di qualità sono arrivate la centrale Fava (1998) da Castelfranco di Sotto e la schiacciatrice Panucci (classe '92) da Bisceglie. Si punta molto sul fattore campo. 

Teramo. La passata stagione è finita male, malissimo, con la retrocessione in B2 e le parole durissime del presidente Mazzagatti verso la squadra 2024/25, accusata di scarsa professionalità. L'estate, oltre al titolo di B1, ha portato un colpo di spugna ed una rosa con alcuni individualità interessanti, in particolare in posto quattro, dove sono arrivate due ex rossoblù, Nicol Giombini e Agnese Angeloni, in cerca di rilancio dopo annate poco felici. Se il nuovo tecnico Relato trova la formula giusta ci si può divertire...sempre che la società non smonti di nuovo il giocattolo cammin facendo.

Città di Castello. Città di Castello non vuole essere una meteora in B1, per questo la dirigenza ha fatto le cose per bene, consegnando una buona squadra in mano ad un tecnico navigato come Collavini, a caccia di rivincite dopo la disastrosa annata a Teramo (ma per non colpe non del tutto sue...). La formazione vista nel test di metà settembre al PalaTriccoli ha impressionato per reattività e solidità in difesa, con una Morozova dal braccio pesantissimo in attacco. 

Volleyrò. Col Volleyrò è sempre la stessa storia. Di loro sai pochissime cose, conosci a malapena chi sarà la guida tecnica - di nuovo quel "simpaticone" di Cristofani, che al PalaTriccoli in tanti ricordano per le lacrime - ma hai una certezza: sarà comunque, una squadra fastidiosa, che lotterà per le posizioni di vertice, con un gioco molto aggressivo, una ottima fisicità e presente a muro. Poi da aprile magari, molleranno la B1 per dedicarsi alle finali nazionali. 

Pieralisi Jesi. La Pieralisi 2025/26 è una squadra a "chilometro zero" con appena due "straniere", la lombarda Civetta e la trentina Conti; il resto è tutto "made in Marche", per non dire "Made in Jesi", visto che l'estate ha promosso in prima squadra alcune ragazze provenienti dall'under 18 (Andreoli, Ciampichetti e Ferrini) senza dimenticare chi è cresciuto nel vivaio come Milletti e Girini. A indicare la strada saranno il nuovo capitano Paolucci, la centrale Canuti e le bombe di Malatesta. 

CI SARA' DA SOFFRIRE FINO ALL'ULTIMO. 

Arzano. "Abbiamo una squadra di giovani valide, determinate e desiderose di lavorare tanto per ambire a diventare vere giocatrici di pallavolo". Così il nuovo tecnico Giacobelli ha parlato della sua squadra, che può contare su un gruppo fresco di titolo regionale under 18. Quella di Arzano insieme alla Pieralisi - tra l'altro sono state avversarie in Calabria - è di sicuro la rosa più giovane: solo il libero Piscopo è nata negli anni 90 (1999). 

Sant'Elia Fiumerapido. La matricola è ripartita dalla rosa che lo scorso anno ha vinto il campionato di B2. A quella base sono state aggiunte giocatrici per non soffrire troppo il salto di categoria. All'esperta centrale Labianca (classe '93 dall'Issa Novara), alla regista Pinarello (da Campagnola Emilia) ed all'ex Corridonia Gatta, il compito di tenere la Assitec lontana dai guai. 

Magione. La squadra che lo scorso anno ha stravinto il suo girone di B2 è stata confermata in blocco, così come è stato confermato il tecnico Bovari, figura carismatica del volley umbro. Per reggere l'urto della nuova categoria e di un girone con tante trasferte lunghe e complesse, sono state ingaggiate l'opposto Bellanca da Vibo Valentia e la giovane Zuliani (classe 2004) da Cremona, A2. FORZA JESI!!! NRB. 

L'avversario di turno: Co. Ge. Vesuvio Oplonti

CHI SONO. Società della provincia di Napoli, che comprende le città di Trecase, Boscotrecase, Torre Annunziata e Boscoreale, prende in nome proprio da Oplonti, ovvero la zona suburbana vicina all'antica Pompei, corrispondente all'attuale Torre Annunziata, sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79. La Vesuvio Oplonti è alla sua seconda stagione in B1, dopo aver centrato la promozione nella terza serie nazionale al termine del campionato di B2 2023/24. 

LA ROSA. Palleggiatrici: Federica Battaglia (1995) da Salerno, B2; Elena Bortolot (1995) confermata.

Opposte: Sara Esposito (2000) da Ostiano, B1.

Centrali: Lucy Bollettin (2002) da Ossi, B2; Domiziana Mazzoni (1996) confermata; Francesca Fava (1998) da Castelfranco di Sotto, A2.

Schiacciatrici: Erica Giacomel (1992) da Issa Novara, B1; Jessica Panucci (1992) da Bisceglie, B1; Eliana Rendina (2000) confermata; Ines Erra (2007) da Mercato San Severino, C Campania; Silvia De Caprio (2006) confermata.

Liberi: Melissa Criscuolo (2007) da Mercato San Severino, C Campania; Jessica Lanari (1993) confermata.

I PRECEDENTI. Nessuno. 

EX DI TURNO.  Nessuno. FORZA JESI!!! NRB. (foto facebook.com/vesuvio.volley).