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La Clementina 2020 tiene aperti i giochi per la vetta

Aspettando la Pieralisi Pan, che finalmente sabato 10 tornerà in campo dopo quasi due mesi di assenza causa focolaio Covid, il girone D1 nello scorso fine settimana ha vissuto un importante snodo per l'altissima classifica. Nello strano gioco ad incastri dei recuperi, alla "capolista virtuale" Imola è toccata la doppia trasferta nelle Marche, prima a Filottrano, poi a Moie con la Battistelli-Termoforgia. Nulla di strano se non fosse che la Csi Clai ha giocato i due match a distanza di ventiquattro ore l'uno dall'altro: venerdì 2 ospite della Lardini, sabato 3 aprile a domicilio della Clementina 2020. 

Chiaramente la partita più interessante era quella del Sabato Santo, quella in casa della Battistelli-Termoforgia, un vero scontro diretto che metteva in palio la testa della classifica del girone, sebbene Imola abbia ancora da recuperare tre gare, contro le due di Gatto & co. All'andata, nella sorpresa generale, era finita 3 a 1 per le emiliane, che si sono presentate al palasport di via Torino imbattute e reduci dal successo per 3 a 1 su Filottrano. Una vittoria della Csi Clai avrebbe probabilmente messo la parola fine sul discorso per il primo posto; al contrario una affermazione della Clementina 2020 avrebbe lasciato ancora i giochi aperti, in attesa degli altri recuperi. (foto clementina2020volley.it).

Quella di Moie era anche una partita tra due squadre molto diverse per costruzione: Imola è un gruppo costruito negli anni dal tecnico Turrini, che ha saputo far fronte anche alla partenza di Sofia Devetag, la giocatrice di maggior personalità e talento, affidandosi a ragazze prelevate dal florido vivaio bolognese della Vtb; la Battistelli-Termoforgia al contrario, è una realtà nata la scorsa estate dalla fusione di due società, ha una rosa completamente rinnovata, con un mix di giocatrici giovani ed esperte, ed un progetto ambizioso. Con tutte queste premesse mi aspettavo una grande partita, molto equilibrata e così è stato.

Il punteggio finale di 3 a 0 per la Clementina 2020 non deve ingannare; Imola ci ha provato fino all'ultimo a mantenere la sua imbattibilità ma ha trovato una squadra più concentrata, micidiale al servizio e dall'attacco espolosivo. Forse a caricare ancor di più le "clementine" sono state le pesanti assenze di Fucka e Bruno, due che sulla carta avrebbero dovuto alzare il livello del gruppo; le loro sostitute, Zannini e Cardoni, non le hanno fatte rimpiangere troppo ma sono state Gotti e Fedeli le vere mattatrici del match, punti fermi dell'attacco di coach Secchi. E' stata proprio la ex Moie a chiudere la contesa; dopo è partita la festa, tutta dedicata alla sfortunata Rebeka Fucka, out fino al termine della stagione per la rottura del crociato. La centrale bolognese tuttavia, era collegata da casa ed ha fatto da spalla a Michele Magliola nella diretta Facebook della partita sulla pagina del club. 

Questo risultato come detto, lascia ancora tutto aperto per la corsa alla prima posizione, che sarà importante ottenere per avere un abbinamento più morbido nel primo turno dei play-off promozione. La vincente del girone incrocerebbe la quarta del gruppo D2 (in questo momento Cisterna di Latina ma ci sono ancora diversi recuperi da giocare). Il duello tra Imola e Battistelli-Termoforgia ora proseguirà a distanza, già nel prossimo fine settimana: saranno proprio le imolesi a tenere a battesimo sabato la Pieralisi Pan dopo la lunga sosta per il Covid, mentre le "clementine" domenica viaggeranno verso Cesena, per testare un'altra squadra a lungo costretta ai box dal virus. FORZA JESI! Nessuno.