Nessuno RossoBlù

Accadde oggi: 25 gennaio

Tra le protagoniste di Accadde Oggi, la rubrica sulla storia rossoblù, ci sono Elisa Togut, il duo Rinieri-Bown ed EriKa Alessandrini. Sono tre infatti, i precedenti negli ultimi venti anni del club jesino, nella data odierna, giorno di Pieralisi Pan-Teodora Ravenna. Una vittoria su una rivale storica e due sconfitte pesanti nel punteggio ma che lasciano qualche rimpianto. 

Il derby va alle colibrì. Alla seconda giornata di ritorno, il calendario del campionato di A1 2005/06 propone al PalaTriccoli il derby marchigiano tra la Monte Schiavo, seconda forza del torneo, e la capolista Pesaro (assieme a Bergamo e Novara). Purtroppo alle prilline non riesce lo sgambetto alle bianco-rosse, che vincono in trasferta per 3 a 0 (25-23, 25-23, 25-20) una gara comunque equilibrata almeno nei primi due set, giocati sempre punto a punto. "Non abbiamo dato il massimo perché si può sempre fare di più - spiega a fine gara, Elisa Togut (nella foto LVF), miglior realizzatrice jesina con 22 punti ed un ottimo 59% di efficienza in attacco - Il primo ed il secondo set li abbiamo chiusi 23-25, se uno dei due fosse finito a nostro vantaggio chissà come sarebbe finita la partita? Pesaro ha dimostrato di giocare bene, con grande continuità. Con loro bisognava battere bene e fare le scelte giuste per il muro e la difesa. Purtroppo non lo abbiamo fatto bene". Tra le colibrì di Abbondanza spiccano i 15 punti della futura rossoblù Rinieri ed i 13 della ex Costagrande. In classifica Pesaro, Bergamo e Novara comandano con 32 punti, Jesi e Perugia 28, Chieri 25.

Senza fine con Bergamo. Il classico colorato di rossoblù, per via degli stessi colori sociali, nella stagione 2008/09 va in scena alla terza di ritorno al PalaTriccoli. La Monte Schiavo di coach Nesic è terza ed insegue la Foppapedretti, seconda a cinque lunghezze, mentre in vetta c'è Pesaro. Il tempo della "maledizione della Foppa" è ormai acqua passata e le jesine vincono al tie break (16-25, 25-18, 17-25, 25-21, 16-14) una gara con tanti alti e bassi. Sotto due set ad uno, le prilline prima impattano e nel tie break rimontano addirittura lo svantaggio di 5-0 e 8-4. Decidono due colpi di Rinieri e della ex Bown, che chiudono entrambe con 20 punti nel tabellino. La Monte Schiavo, priva del libero titolare Zilio, operata al menisco del ginocchio sinistro, e ben sostituita da Mataloni, manda ben cinque giocatrici in doppia cifra; alla Foppa non bastano i 22 di Del Core, i 21 di Piccinini ed i 20 di Ortolani. "Sono molto contenta per questa vittoria, soprattutto in questo periodo che è ai limiti dell'assurdo per infortuni e problemi fisici vari. - sono le parole di Raffaella Calloni, autrice di 13 punti con cinque muri (18 in tutto per Jesi contro gli undici di Bergamo) - Stiamo ritrovando i nostri giocatori importanti e, nonostante gli alti e bassi, siamo riusciti ad essere squadra. Un risultato importante anche per il pubblico che oggi è stato numeroso, molto caldo e ci ha aiutate con il suo sostegno, speriamo che continui a seguirci sempre con questa carica. La differenza fra noi e Bergamo credo sia stata la grinta e la cattiveria di andare su tutti i palloni, credendoci fino in fondo". In classifica Pesaro è prima con 46 punti, Bergamo 37, Novara e Jesi 33, Busto 30. 

Fine andata a Manoppello. Il girone di andata della B2 2013/14 si chiude per la Pieralisi a Manoppello Scalo, contro le pescaresi che occupano la quarta posizione del girone. Come spesso è accaduto in quella sfortunata stagione, le jesine lottano per alcuni tratti ad armi pari con squadre più forti ma pagano carissimi gli errori in ricezione e di inesperienza; finisce 3 a 0 per le padrone di casa (25-19, 25-20, 25-19). Alla Pieralisi la sola Alessandrini, con 14 punti, non basta per evitare la dodicesima sconfitta su tredici partite giocate. In classifica le rossoblù sono sempre più ultime, con cinque punti, mentre la salvezza è lontana dieci lunghezze; Manoppello sale a quota 28 in terza posizione. FORZA JESI! by Nessuno. 

Pieralisi Pan-Teodora, ultima di andata

Campionato Serie B2 Femminile 2019/20 - Girone G

13a giornata di andata - Sabato 25 gennaio 2020

ore 17.30: Liverano Lugo - VTB Pianamiele Bologna

ore 17.30: Faroplast School Volley Perugia - Bleuline Libertas Forlì

ore 18.30: PIERALISI PAN JESI - Olimpia Teodora Ravenna

ore 21: Corplast Corridonia - Digitalpoint Ponte Felcino

ore 21: Calanca San Giovanni in Persiceto - Conero Volley Ancona

ore 21: BCCFano Calcinelli-Lucrezia - Emanuel Riviera Rimini

Domenica 26 gennaio 2020

ore 17.30: Fenix Faenza - Demitri Porto Sant'Elpidio

La classifica

Rimini 29;

Faenza 27;

PIERALISI PAN JESI 26;

Ponte Felcino, Forlì 25;

Bologna 24;

Corridonia 20;

Porto Sant'Elpidio 18;

Perugia 16;

Calcinelli-Lucrezia 14;

Ravenna 10;

Lugo 8;

San Giovanni in Persiceto 6;

Ancona 4.

Cercasi vittoria per tre motivi

PIERALISI PAN JESI - OLIMPIA TEODORA RAVENNA. Domani ore 18.30 alla palestra "Carbonari" di via Tessitori, Jesi. 

Una vittoria per tanti motivi. La Pieralisi Pan, che domani pomeriggio gioca alla "Carbonari" l'ultimo turno di andata contro la leggendaria Olimpia Teodora Ravenna, ha almeno tre buone ragioni per cercare un successo, che in campionato manca dal lontano 14 dicembre 2019, giorno del rotondo 3-0 nel derby con la Conero Volley. Da lì in avanti tre ko, contro tre ottime squadre certo, ma anche tre prove incolori delle prilline, lontanissime dagli standard di inizio stagione.

Ecco dunque, il primo motivo, magari scontato ma chiaro: mettere fine a questa striscia negativa e cogliere il primo successo nel nuovo anno, ancora avaro di gioie e soprattutto di punti. Proprio i punti sono la seconda ragione, ovvero muovere quella classifica che ha visto la Pieralisi passare da capolista solitaria a terza forza del girone, scavalcata non solo dalla "corazzata" Rimini ma anche dalla matricola-rivelazione Faenza, avanti di una lunghezza. E già che ci siamo, tenere lontane anche le inseguitrici - Forlì, Ponte Felcino e Bologna - sempre pronte ad approfittare di altri passi falsi di chi sta davanti.

I primi due punti di questo singolare elenco potrebbero essere tuttavia figli del terzo, cioé recuperare quell'aggressività e quella freschezza che in questo avvio di 2020 si è vista a sprazzi. Con la Riviera Rimini nel primo e metà secondo set, a Ponte Felcino solo nel terzo parziale. Il resto è stata una copia sbiadita della Pieralisi, poco efficace al servizio e poco reattiva a muro ed in difesa; a mascherare questi difetti non sono bastate le buone prove in attacco di Paolucci e Giombini. Se non si ritrova la brillantezza di inizio campionato, la malata Pieralisi è destinata dover soffrire molto prima di guarire.

La Teodora è un avversario tosto, molto giovane ma che non regalerà nulla alle rossoblù, chiamate a rimettersi in marcia prima della sosta per la Coppa Italia, dalla quale tuttavia non sono tagliate fuori (per qualificarsi servirebbe un miracolo però...). La capolista Rimini va a Cartoceto per affrontare l'Apav di Valeriana, mentre Faenza riceve la Volley Angels nel posticipo di domenica. Io non so se riuscirò ad essere presente alla "Carbonari", per motivi familiari. Sapevo da un po' di tempo che sabato 25 sarebbe stato un giorno molto complicato per me, forse anche per questo inconsciamente avevo deciso di andare a Ponte Felcino sabato scorso e probabilmente andrò alla ripresa del campionato a Faenza. Anche da lontano farò il tifo per Marcelloni & co, perché i giochi sono ancora aperti, basta crederci. FORZA JESI! by Nessuno. 

Quando Monte Schiavo-Teodora valeva per la Cev

Non me ne vogliano tutte le altre squadre del girone G ma solo a scrivere Pieralisi Jesi-Olimpia Teodora Ravenna, mi tornano in mente i gloriosi tempi della serie A1 e le tante sfide, che in nove anni hanno messo di fronte rossoblù e giallorosse, per i piani alti della classifica. E sono tante anche le giocatrici che sono passate per i due club, la lista è molto lunga: Lo Bianco, Bown, Costagrande, Sykora, Weersing...ma forse ne sto dimenticando qualcuna. Alcune - come nel caso di Leo Lo Bianco e Carolina Costagrande - hanno addirittura fatto il percorso diretto, senza passare per altre società. 

Certo, l'Olimpia Teodora che sabato arriverà alla "Carbonari" non è la prima squadra, quella milita in A2 e sta lottando per tornare nella massima categoria; quella che arriverà sabato è la squadra di sviluppo, quella dove giocano le migliori giovani del grande vivaio giallorosso, che negli anni d'oro aveva sfornato atlete di grande talento, ed ora sta cercando di risollevarsi dopo la grande crisi degli anni 2000. A pensarci bene, nell'Italia camione del mondo del 2002 c'era proprio una giocatrice cresciuta nel vivaio della Teodora e nativa di Ravenna, che nel suo curriculum ha poi messo anche la Monte Schiavo: Simona Rinieri.

Degli incroci che hanno messo di fronte i due club forse, il più famoso e più "pesante" resta quello del 2002, la serie di finale per la qualificazione alla Coppa Cev 2002/03. Da una parte c'era la Monte Schiavo di una leggenda della Teodora, Henriette Weersing; sulla panchina giallorossa a proposito di miti, c'era Manuela Benelli, la storica regista degli undici scudetti consecutivi; in campo una squadra di tutto rispetto con Rinieri, Sykora e Bown (a proposito di future prilline...), Secolo e De Carne, oltre al totem Gaby Perez del Solar, altra giocatrice storica di Ravenna. 

La regista di quella Teodora era Elenora Lo Bianco, che di lì a poco avrebbe vissuto un'estate indimenticabile: la vittoria del Mondiale a Berlino con il ct Bonitta (nella foto di gazzetta.it) ed il passaggio alla ambiziosa Monte Schiavo, squadra che tuttavia in quella serie di un play-off minore (lo scudetto era un affare tra Bergamo e Novara), doveva buttare fuori dall'Europa. Quando si dice il destino cinico... Da quanto raccontano i bene informati, quando Eleonora era arrivata a Jesi per giocare il secondo atto della serie (era l'8 maggio), aveva chiesto ai custodi del PalaTriccoli di fargli vedere l'impianto, che sarebbe stato la sua casa per i tre anni successivi. Sarà vero? L'unica cosa certa è che la Teodora perse gara 2 ma vinse poi la bella al PalaDeAndrè e condannò la Monte Schiavo (e la Bianco) ad una stagione senza coppe europee. FORZA JESI! by Nessuno. 

Ponte Felcino-Pieralisi Pan, la rassegna stampa

Una Pieralisi Pan non al meglio su uno dei campi più difficili di tutto il girone G. Quale risultato poteva scaturire dalla trasferta perugina delle jesine? Tutti i web media, sia quelli locali sia quelli umbri, hanno rimarcato la forza di Ponte Felcino, imbattuta alla palestra di via Maniconi, e lanciata verso un traguardo eccezionale. 

Viverejesi non perde un colpo e titola "Digitalpoint troppo forte, Pieralisi battuta in tre set". Per cronaca ci si affida alla nota del club rossoblù e si sottolinea il momento no delle jesine: "Traferta amara per le prilline, che cedono con un secco 0-3 alle perugine. Ponte Felcino si conferma imbattibile tra le mura amiche e infligge alla formazione jesina la terza sconfitta consecutiva". Il versione telegramma è il redazionale di Quelli del Massaccio, che "pesca" dal comunicato della società di via Ancona, sintetizzandolo assai. "Pieralisi Jesi, terza sconfitta consecutiva" è il titolo dell'articolo, mentre nel catenaccio si ricorda che "Solo nel terzo set, molto combattuto, la formazione di Sabbatini entra in partita e nella parte finale, 24-25, ha anche l'occasione di riaprire la gara".

Nel consueto riassunto del fine settimana pallavolistico, Centropagina premia la Moncaro Moie, unica delle tre compagini della Vallesina ad aver vinto nell'ultimo turno. "Pallavolo, sorride solo Moie" è il titolo dell'articolo di Fabrizio Romagnoli. "In B2 - si legge nella parte dedicata a Marcelloni & co - terza sconfitta di fila per la Pieralisi Pan Jesi che, dopo lo stop nello scontro diretto con Rimini, aveva già perso la vetta in favore delle romagnole. Le rossoblù cedono il passo, 3-0, anche in casa di Ponte Felcino e ora sono terze, a tre punti dal primo posto, in vista della gara casalinga con la Teodora Ravenna, che lotta per non retrocedere".

Anche Pianeta Volley, il portale della pallavolo umbra, ricorda la dura legge della palestra di via Maniconi, fin dal titolo: "Ponte Felcino è imbattibile in casa e ferma Jesi". "Le gialloblù infliggono una severa lezione all'ambiziosa formazione della Pieralisi Jesi, che scivola nel terzo gradino della classifica, l'ultimo valido per l'accesso ai play-off" si legge nelle prime righe. In coda al pezzo ci sono i tabellini, con i punti di entrambe le squadre. Su quelli di Jesi tuttavia credo siano stati poco attenti (Miecchi non entrata?). FORZA JESI! by Nessuno.