Piove. Ancora. Di notte assume un suono diverso. Come il profumo. Una nenia continua e leggera. L'odore quasi salmastro di mareggiate continue arriva fin qui. Aspiro e ricordo a me stessa ciò che sono: forastica, nel suo senso profondo, in connubio con gli elementi. Tutti.E mi cullo di giochi remoti sempre uguali, sempre diversi. Ed è subito sera...
Undici
Piove. Ancora. Di notte assume un suono diverso. Come il profumo. Una nenia continua e leggera. L'odore quasi salmastro di mareggiate continue arriva fin qui. Aspiro e ricordo a me stessa ciò che sono: forastica, nel suo senso profondo, in connubio con gli elementi. Tutti.E mi cullo di giochi remoti sempre uguali, sempre diversi. Ed è subito sera...