GAZZETTA DEL CAMPO

Alluvione Liguria - Danni per 190 mila euro


L'eccezionale ondata di maltempo che ha colpito l'Italia ha provocato ingenti danni e qualche vittima in Liguria e in Toscana. Proseguono, con grande difficoltà, i soccorsi e la ricerca dei dispersi.
Nel Levante ligure sono infatti caduti più di 500 millimetri di pioggia nella giornata di ieri. La conseguenza naturale è stata lo straripamento dei fiumi e dei torrenti, che ha trasformato la zona, per chilometri e chilometri, in una sorta di colata di acqua e di fango, in grado di sommergere e distruggere case e infrastrutture. In particolar modo, nello Spezzino si rilevano numerosi danni a ponti e strade, con vittime a Borghetto Vara, dove è stato riscontrato il crollo di una casa. Più a sud, in Toscana, si contano vittime ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, dove particolarmente difficili sembrano essere le operazioni di soccorso, considerato che elettricità e collegamenti telefonici sono pressochè interrotti. L’attenzione si sposta ora alla ricerca dei dispersi, che potrebbe diminuire il numero delle vittime di questa incredibile ondata di maltempo, che sembra fortunatamente abbia già esaurito il suo picco di dannosità.Vi è un’associazione di frane, su un tratto di 15 km, che rende completamente isolata la Val di Vara, lungo la tratta da Ca’ di Parma a Carrodano, senza più alcuna strada disponibile. In questo momento Anas sta lavorando per ritrovare l’aurelia che non esiste più. L’obiettivo infatti è quello di individuare almeno un piccolo tracciato per ripristinare nelle prossime ore un tratto di strada a senso unico di marcia. “Da ieri – continua l’assessore Paita – i vertici di Salt, Anas e Autostrade per l’Italia stanno lavorando senza sosta per il ripristino di un collegamento tra Genova e La Spezia, in quanto un’enorme quantità di detriti e terreno franando sull’A12 hanno interrotto la direttrice autostradale principale a cui si aggiunge l’interruzione dell’A15 a causa dell’esondazione del Magra”