GAZZETTA DEL CAMPO

Un Ragazzo....... come tanti.


Ciao a tutti, sono Sergio detto "Il Moneta", faccio parte del gruppo da circa un anno, l'anno della mia rinascita; devo tutto ai miei amici e devo molto ad una meravigliosa donna che ha raccontato la mia vita con semplici e toccanti rime, le voglio molto bene fino a desiderare fortemente di poter essere suo figlio, ma questo Lei non lo sa........ almeno fino ad adesso. Queste sono le rime che raccontano i  18 anni di "Un ragazzo........ come tanti" che ha sbagliato, che ha capito, che si è lasciato aiutare.Sergio
Dolce ragazzo dalla vita durahai scacciato l'ombra dalla tua anima pura,figlio a metà di una donna bambinain solitudine da sera a mattina.Per te d'amore nessun cantonon un abbraccio che ti avvolgesse come un manto,i dubbi e le paure col cuore fusenessuna luce nelle tue mani chiuse.Troppe volte per strada ti ho raccoltoe col mio affetto avvolto,ma non ero io che tu cercavialle braccia di un'altra donna tu bramavi.La mente non doveva pensarein altri mondi si doveva rifugiare,non eri forte e i pericoli non hai riconosciuto,alle loro insidie hai ceduto.Vivevi con la testa annebbiata,rinchiudendo il dolore, l'anima abbandonata,nella solitudine aggrappato a quella manigliaconsumando il contenuto della bottiglia.Ti sentivi grande, bello e sicuro,era solo falsità e inganno del buio scuro,poi una mano nelle tenebre è arrivataa sollevarti da una vita segnata.Hai provato, ti sei dentro guardatoe hai capito che non eri sbagliato,ora sulle tue labbra splende il sorrisonon ci sono più ombre sul tuo meraviglioso viso.Manuela