i-ronica

IL "LIMITE" DI NOI DONNE...


Mentre scrivo, io e lo scrittore non ci parliamo da circa 48 ore. Nessuno dei due telefona, parla o scrive all’altro.Non saprei dire se è una situazione di orgoglio, nella quale si preferisce restare ognuno nel proprio guscio, o se semplicemente lui sta cercando di capire che piega vuole far prendere alla storia…se vuole restare, tornare o sparire per sempre. QUELLO CHE SO E’ CHE MI SENTO FERITA, PER AVER FATTO L’AMORE CON LUI ED ESSERE STATA IN UN CERTO QUAL MODO, MESSA DA PARTE. Voi ora penserete che sia la normale situazione nella quale l’uomo si è approfittato della donna: l’ha corteggiata ed è stato carino con lei per un pò, se l’è portata a letto, e poi è scomparso.QUANTE VOLTE ATTRAVERSO QUESTE PAGINE VI HO RACCONTATO DI STORIE ANALOGHE, FINITE PIU’ O MENO NELLO STESSO MODO, CHE SONO CAPITATE A ME, O ALLE PERSONE CHE MI SCRIVONO? NON SO ANCORA SE E’ VERAMENTE COSI’. NON SO ANCORA SE E’ SOLO UN MOMENTO DI SCAZZO, O DI CONFUSIONE INIZIALE DI UN RAPPORTO. Realisticamente sono pronta (e anche un pò abituata ormai ahimè), al peggio.Se invece voglio illudermi, penso che domani tornerà da me, farà esattamente ciò che mi aspetto che faccia, e tutto tornerà presto alla normalità. Eppure sto anche tanto riflettendo su ciò che mi ha detto la mia amica:“vuoi veramente uno come lui?” È lecito all’inizio di un rapporto rispondere “non lo so, in questo momento vorrei solo e ancora essere tra le sue braccia”, O STO CONFONDENDO I SENTIMENTI CON LA SOLITUDINE CHE HO SCELTO DI VIVERE IN QUEST’ULTIMO ANNO? Siamo in pieno autunno, fuori dalle mie finestre l’aria è fredda e secca. L’unico desiderio che avevo per questa stagione, era stare con qualcuno che la rendesse più “calda”, ed è difficile pensare che mi sono di nuovo sbagliata.Si finisce mai di conoscere e capire le persone? Forse no: forse c’è sempre qualche atteggiamento ignoto, sconosciuto, che ci coglie di sorpresa e ci fa indietreggiare.IO PERO’ NON SO ANCORA QUASI NIENTE DI LUI. QUEL POCO CHE SO NON MI E’ PIACIUTO, MA MI SONO PIACIUTE ALTRE COSE, E HO MESSO DA PARTE QUELLE PEGGIORI.E’ ACCADUTO PERCHE’ ERO SOLO STANCA DI STARE SOLA?O FORSE POSSIAMO REALMENTE INNAMORARCI DI PERSONE CHE SONO COMPLETAMENTE IL NOSTRO OPPOSTO? Una cosa è certa: noi donne possediamo un limite, E QUEL LIMITE SI CHIAMA FARE L’AMORE CON UN UOMO.È il limite dopo il quale non si torna più indietro, perché in un certo qual modo, si pensa di appartenere all’altro in un’altra maniera: è la maniera delle mani intrecciate mentre lo si fa, degli abbracci teneri subito dopo, delle coccole e delle parole dolci pronunciate come se si dovesse restare per sempre. PER QUESTO, CHI SE NE VA DOPO AVERTI FATTO OLTREPASSARE “IL LIMITE”, TI LASCIA SEMPRE CON L’AMARO IN BOCCA, E CON QUELLA STRONZA DISILLUSIONE CHE ORMAI E’ DIVENTATA PARTE DI TE.I-ronica (Il post era finito così ieri mentre lo scrivevo, ma visto che la situazione si è di poco evoluta, voglio rendervi partecipi.È ufficiale: io e lo scrittore abbiamo avuto il nostro primo vero scazzo. SE C’E’ UNA COSA CHE ODIO FARE, E’ INCAZZARMI CON GLI UOMINI PERCHE’ SONO SPARITI, NON SI SONO FATTI VIVI PER GIORNI, ERANO ARRABBIATI CON ME, MA HANNO LASCIATO PASSARE DEL TEMPO PRIMA DI CHIEDERMI SPIEGAZIONI. La verità è che lo scrittore non è confuso, strano, incapace di cambiare il suo piano tariffario per trovare un modo economico per telefonarmi: LA VERITA’ E’ CHE LO SCRITTORE NON VUOLE FARE NESSUNA DI QUESTE TRE COSE… JLo dico sorridendo perché anche se mi fa incazzare e mi costringe a scrivergli “stronzo” in chat, è assolutamente adorabile quel suo modo di scappare e di fuggire.CIO’ CHE LUI CREDEVA PERO’, E’ CHE DA QUESTA PARTE, AVREBBE TROVATO UNA PRONTA AD INSEGUIRLO CON UN LAZZO DA COWBOY…COSA CHE NON ACCADRA’ MAI, PER DUE MOTIVI: IL PRIMO E’ CHE IO NON INSEGUO GLI UOMINI, NE’ CON UN LAZZO, NE’ SENZA. IL SECONDO E’ CHE DI FRONTE A QUESTO TIPO DI SITUAZIONI, ME LA DO’ A GAMBE LEVATE. Ora, quando lui ieri sera si è scusato con me in quel modo adorabile che ci ha fatti restare per 40 minuti al telefono a scornarci in modo ridanciano, E MI HA SCRITTO “LA STORIA DEL LAZZO DEL COWBOY L’HAI LETTA SUL TUO BLOG PER CASO?!” per prendermi in giro, FORSE NON AVEVA ANCORA CAPITO CHE IO SONO MOLTO SEVERA SUI SENTIMENTI, CHE QUANDO DECIDO DI FARE UNA COSA SONO MOLTO (MA MOLTO) PIU’ TESTARDA DI LUI, E SOPRATTUTTO CHE MI CI VUOLE TANTO POCO PER ALZARE I TACCHI E ANDARMENE VIA.E LO FACCIO PER DAVVERO…capito scrittore?!)I-ronica