i-ronica

Post N° 105

LE PAROLE.
 lo devo ammettere, sono una logorroica! parlo, parlo, penso, scrivo, parlo, esterno, esprimo...sono UNA MACINA CONTINUA DI PAROLE CHE GIRANO IMPAZZITE NELLA MIA TESTA E CHE QUASI SEMPRE DIVENTANO VOCE!
eppure, proprio in questi giorni, mi sono ritrovata a pensare alle parole e a dare loro meno importanza di quanto mi aspettassi.
in tutte le relazioni che ho avuto, non mi sarei mai aspettata di ritrovarmi con un ragazzo silenzioso...L'OPPOSTO DI ME: DISCRETO, RISERVATO, CHE SA QUANDO E' IL MOMENTO DI DIRE QUALCOSA O DI RESTARE IN SILENZIO. da questo punto di vista, ero quasi certa che le parole contassero molto nella vita delle persone...e soprattutto nella mia.
NELLE RELAZIONI, NOI DONNE CERCHIAMO "PAROLE". PARLIAMO TANTO RISPETTO AI NOSTRI PARTNER E CI ASPETTIAMO OVVIAMENTE DI ESSERE ASCOLTATE E CAPITE. NON SOLO, CI ASPETTIAMO SMS LUNGHI E ROMANTICI, CI ASPETTIAMO FRASI DETTE AL TELEFONO, E SOPRATTUTTO CI ASPETTIAMO CHE LE PAROLE TIPICHE DI UN RAPPORTO VENGANO DETTE ED ESTERNATE.
"COSA SIAMO NOI UNA "COPPIA"?!" oppure
"LA NOSTRA E' UNA RELAZIONE OPPURE CI VEDIAMO SOLO OGNI TANTO PER RIEMPIRE IL LETTO?!" oppure
"SARAI IL MIO "AMORE" PER TUTTA LA VITA O....???!!!"

e invece....CI SIAMO MAI CHIESTI QUANTO CONTINO DAVVERO LE PAROLE?! VOGLIO DIRE: CONTA DAVVERO STABILIRE CHE TIPO DI RELAZIONE SI HA ATTRAVERSO DEI TERMINI?!
NON POTREMMO PER ESEMPIO, TELEFONARCI SOLO QUANDO NE ABBIAMO VOGLIA, PARLARE DEL PIU' E DEL MENO SENZA DOVER PER FORZA DIRE DELLE COSE STABILITE?!
perchè ho riflettuto su questo vi chiederete?! ve lo dico subito: perchè sono una single, che conosce molti ragazzi, (come è giusto che sia), e sono anche una abbastanza complicata, che ama scrivere, esprimersi, che INSOMMA, DA' PESO ALLE PAROLE.
E HO CONOSCIUTO UN UOMO CHE E' ESATTAMENTE IL MIO OPPOSTO: PARLA POCO E QUESTO MI DESTABILIZZA SICURAMENTE MA MI STUPISCE, PERCHE' PROPRIO QUANDO IO NON ME LO ASPETTO, LUI TROVA SEMPRE LA PAROLA GIUSTA DA DIRE.
credo di essere stata poco precipitosa con lui su molti aspetti e questo ha sicuramente giovato al nostro rapporto, perchè nessuno dei due si è mai sentito troppo pronto per un legame.
E COSI' LUI HA CREDUTO DI DOVERMI "DIRE DELLE PAROLE" O MEGLIO, HA CREDUTO DI DOVER STABILIRE LUI STESSO COSA ERAVAMO: SE ERAVAMO UNA "COPPIA", SE AVEVAMO UNA "STORIA", SE TUTTO AVREBBE PORTATO A "QUALCOSA" INSOMMA.
ORA, IO SONO SICURA CHE OGNI RELAZIONE IN CUI DUE PERSONE MANIFESTINO LA LORO VOGLIA DI STARE INSIEME PER PIACERE L'UNO DELL'ALTRO, SIA PER FORZA DESTINATA A PORTARE A QUALCOSA...nessuno di noi perde tempo in una relazione se non è sicuro che dalla persona che ha di fronte non riceve affetto, piacere, stima e tutto il resto.
QUINDI ERO CERTA CHE LA RELAZIONE AVREBBE PORTATO A QUALCOSA. EPPURE NON SONO PIU' CERTA CHE PROPRIO LE "PAROLE", CHE IO HO SEMPRE TANTO CHIESTO, FOSSERO DAVVERO IMPORTANTI AI FINI DELLA NOSTRA RELAZIONE.
"STORIA", "SESSO", "COPPIA", "AMORE"...QUANTO CONTANO QUESTE PAROLE SE POI DEVONO LEDERE AL RAPPORTO...?
NON E' PIUTTOSTO MEGLIO PENSARE DI GODERSI UNA RELAZIONE CHE NON SIA VINCOLATA DAI TERMINI?

nessuno di noi sa cosa porterà. nessuno di noi sa ancora usare le parole giuste. eppure io so di stare bene con te e tu sai di volere me.
I-ronica