Non so se mi spiego

Cosa farei se fossi immortale?


Probabilmente niente... ozierei all'infinito e, probabilmente, cercherei solo un modo di morire/annullarmi.Senza la paura di morire penso che saremmo ancora all'età della pietra... tanto non ci sarebbe da fare fatica a cacciare per non morire di fame, non ci sarebbe da fare fatica a costruirsi una casa per non morire di freddo, non ci sarebbe richiesta nessuna fatica... nemmeno quella di procreare.Tutto sarebbe così noiosamente prossibile che nulla avrebbe valore.Perché dovrei guardare quest'alba? Sai quante altre uguali potrei vederne?E perché dovrei ascoltare questa musica? In questo millennio non mi va.Perché dovrei rischiare di scalare una montagna? Se cado non mi faccio niente.Probabilmente la morte serve proprio a questo. A sapere che hai un tempo limite in cui fare ciò che vuoi e sapere che non potrai comunque fare tutto quello che è possibile.Il tempo limite per tanti è tra i 70 e gli 80 anni... però ci sono così tanti pericoli e paure al mondo che, forse più spesso di quanto voglio, tutt'ora mi scopro a dire "Così posso dire di avere fatto anche questo prima di morire" in un modo ironico che raggiunge solo il livello dell'epidermide... quelli poi che mi stanno ad ascoltare ridacchiano compiaciuti, ma mi pare sempre di vedere un'ombra nei loro occhi (così come credo che i miei mi tradiscano in quei momenti... ma di solito non mi porto uno specchio per controllare).