Non so se mi spiego

Ma allora W la Morte! (was: Cosa farei se fossi immortale? parte 2)


Quello che ci spinge in una qualunque direzione in un qualunque momento è quindi la paura di qualcosa/qualcuno?Sinceramente analizzando i momenti della mia giornata scopro sempre la paura, anche mentre mi diverto... anzi se provo a guardare cosa significa vedo che il divertimento serve proprio a non pensare alle paure/preoccupazioni di tutti i giorni.Mentre prendo il caffé (ho 32 anni... non rischierò un infarto?), mentre guido (il camion dietro avrà visto che sto frenando?), mentre lavoro (un giorno di me potranno dire che nella mia vita ho solo lavorato), mentre mangio (non mi chiuderà le vene?), mentre faccio l'amore (ne ho abbastanza rispetto ai suoi precedenti?), mentre mi addormento (ma è normale che il cuore batta con un ritmo a caso?), mentre scrivo sul blog (qualcuno lo leggerà mai? Penseranno che sono uno squilibrato? Ma queste cose le penso solo io?).... e ho scritto le prime che mi sono venute in mente... chissà quante tutte durante il giorno.Poi pensai: quale è la paura più grande che mi accomuna a tutti?Ne trovai 2:MorireNon essere amato/apprezzatoDa persona legata al pensiero deduttivo quale sono ho provato ad analizzare cosa accadrebbe se morissi e mi sono risposto "probabilmente nulla di che".Ci sarebbe, probabilmente, un qualche tipo di funerale con un paio di amici/amiche che piangono, molti che non faranno altro che dire "Non possiamo continuare a vederci solo a matrimoni e funerali", tantissimi che spettegoleranno su qualsiasi altro argomento del mese/anno.Nota per quelli che vorranno partecipare e non piangere/avere la decenza di tacere: Statevene a casa o verrò personalmente a tirarvi i piedi di notte!Pensata così su due piedi, morire è il pensiero più spaventoso che esista... o forse no... pensandoci un altro po' il mondo poi continuerebbe a girare... amici e parenti probabilmente mi ricorderanno per un po'... d'altronde, considerato che a tutti i funerali a cui sono stato sono sopravvissuto, probabilmente sarà così anche per gli altri... e moglie e figli?... ecco... un grave dolore sapere di lasciarli... ma a mente lucida e viva... una volta morto non potrò farci più di tanto!E tutte le cose che non avrò fatto in tempo a fare? Vorrà dire che non ho saputo dare delle priorità. E tutti i soldi/debiti che avrò lasciato? Qualcuno se li prenderà.Insomma... per qualsiasi obiezione che mi venga in mente la soluzione è ovvia: non si ha paura di morire perché si ha paura di privare l'umanità di noi stessi, ma si ha paura di morire solo perché dopo la morte il cammino è ignoto... quindi tutto si può ricondurre alla paura del buio!
Oddio... abbiamo smesso di crescere a 3 anni?