Non se ne può più

DE AMICIZIA....


madò gente..... ma davvero non si può più andare avanti così... forse il mio blog sta funzionando (nel senso che chi cerca di contattarmi mò si spaventa delle solite coglionate che usa scrivere), forse c'è una nuova moda negli stili di contatto... ma adesso i messaggi portano avanti il tentativo di "fare amicizia" - "vorrei conoscerti per iniziare un'amicizia" - "scriviamoci.... " etc etc etc.. salute!... no non era uno starnuto ma grazie comunque....Allora, maschietti senza idee e programmati come una scheda di computer:Ma AVETE IDEA DI COS'E' L'AMICIZIA? E non intendo dire le vostre bisbocce con gli amici a riempirvi di birra con la scusa della partita.. e nemmeno delle ore passate a vantarvi di chi e come vi siete fatti la tale o l'altra.. e nemmeno le finte partite di calcetto/tennis etc per andare a fare i cretini in giro con gli amici... magari avendo già appuntamento con qualcuna conosciuta in chat alla quale offrire la cena per farle vedere quanto siete "splendidi"... Per me.. e ribadisco PER ME... e no, non mi interessa il senso comune della parola e di come "la gente" la interpreta; nel mio mondo si balla con le musiche che piacciono a me e si seguono i valori che io ho stabilito essere quelli corretti.... e non con quelle che fanno la tendenza della massa pecorona...L'amicizia è una cosa che viene da lontano e ti resta vicino sempre. Sono le amiche con le quali giocavo col pongo al doposcuola delle medie; con cui si scappava alle giostre; con cui si cresceva giorno dopo giorno; quelle che stavano in prima fila al giorno del mio matrimonio e hanno brindato con me il giorno della separazione...Sono le amiche conosciute nel percorso di vita che però hanno portato cose nuove nella mia conoscenza; quelle che escono di casa all'1 di notte per venire a vedere come stai perchè ti avevano vista depressa la sera prima.. e si sentono bene a stare a parlare per ore.. per non lasciarti sola.... MA più di tutto: SONO DONNE e parliamo la stessa lingua e viviamo nello stesso emisfero di vita.Quando non avevo ancora il blog e cercavo di far capire a questi personaggi che l'amicizia è qualcosa di complesso e dicevo che avevo già le mie amiche.. il furbacchiotto rispondeva immancabilmente "ma così ti manca un punto di vista maschile... " Deduzione sbagliata! Perchè le mie amiche hanno dei mariti, i quali, pure loro da anni seguono e sono inseriti nei vari ragionamenti che si sviluppano nel tempo e, data la natura di trasparenza, lealtà, fiducia e apertura che si è instaurata negli anni, pure loro sono pienamente autorizzati e hanno piena facoltà di esprimere i loro punti di vista, in qualsiasi momento e situazione... e, proprio grazie alla loro presenza nel tempo, i loro appunti sono sempre pertinenti e degni di ascolto e fiducia... quindi sono a posto anche col punto di vista maschile.... Anche se a questo tempo del cammino della mia vita posso dire di aver ragginto una serenità costante del mio tempo, diciamo che la mia vita è come una giornata di primavera, non per questo non capita qualche volta che alcune giornate del passato allunghino le loro ombre scure sul sole di oggi... ma ditemi, gente, vi pare possibile che io mi metta all'improvviso a dire i pensieri profondi della mia mente al primo estraneo che entra nella mia vita? Sarebbe come raccontare tutta la storia tua e della tua famiglia al primo che incontri viaggiando in treno....Ci sono momenti, ore, attimi, lacrime, sospiri, sorrisi, risate che devono essere vissuti nel momento in cui succedono.. che poi non è più possibile condividerli.... e in quei momenti le mie amiche c'erano... A che pro raccontarli al primo venuto? E per il domani... dato che le amiche ce le ho già e ci dividiamo tutte le nostre giornate... meno di quello che vorremmo.. a che pro inserire un altro estraneo al quale comunque non potrei dedicare molto tempo? ( e chè.. lo tolgo alle amiche istituzionali per darle ad uno qualsiasi?).. ma bisognerebbe essere pazzi scatenati per cercare il suicidio emotivo e io, grazie a dio, mi ritengo una persona che ha costruito nel tempo un adeguato equilibrio mentale ed emotivo.....Vuol dire che non credo nell'amicizia tra uomo e donna? No, infatti, a questa età non ci credo assolutamente. Ho avuto amici maschi, ma si era nell'età a cavallo tra l'adolescenza e la maturità, periodo nel quale si era tutti insieme in gruppi di lavoro o di confronto in Patronato, magari stavano insieme alle mie amiche e si era tutti un gruppo omogeneo; tra una chitarra al falò e le scarpinate in montagna si ragionava insieme della vita che avevamo davanti e delle scelte che si sarebbe andati a fare: punto di vista maschile confrontato a quello femminile, a volte in contrasto a volte con le stesse domande e perplessità....Ma ricevere oggi una proposta di amicizia da uno di 50, 40, 35 etc anni.... meh c'mbà... e di cosa dovremmo amiciziarci?Io ho un numero sufficiente di amiche con le quali convivere e confrontarmi, parlare, ridere, essere seria... partite di burraco o panini col polpo... mattane e attimi di riflessione... anzi, ho meno tempo di quello che vorrei da poter passare con loro.Quindi, escludendo la possibilità di poter parlare delle cose che sono mie e interiori (che ci vuole tempo perchè io mi apra con una persona) con un estraneo,  cosa rimane? Quello che si chiama "chiacchere vacanti" ovvero discorsi vacui e sui generis... cose con poca o nulla importanza... purtroppo le "chiacchere vacanti" io le reggo si e no 10 minuti e solo se ne sono costretta; tanto per fare un esempio: una sera a passeggio in villa si incontrano le persone che conosci di vista "beh come va.. come stai.. cosa stai facendo.." - "Ciao tutto bene.. meh sai com'è si lavora.. si corre.. madò sentito che caldo oggi?" etc etc... ecco tipico esempio di chiacchere vacanti... Quindi o esco con le mie amiche o esco da sola, uscire con persone con le quali fare "conversazione" per me è un peso che mi toglie già la forza di uscire di casa.... Figurarsi poi, se mi viene proposta una "amicizia epistolare"... quei fanatici sclerati che vorrebbero che tu stessi ore in Msn o altro a parlare... parlare di che?????? Dei fatti miei no... del mio lavoro nemmeno (che è argomento molto riservato e delicato per sua natura stessa)... della mia vita quotidiana? Ma allora al pirla di turno basta venire a leggersi il blog... dove oltre tutto ci metto pure un pò di intelligenza e di argomenti vari che a voce magari non avrei il tempo di approfondire... di che cazzo vuoi parlare con una persona che magari sta pure all'altro capo dell'Italia, che vive una realtà diversa, frequenta gente diversa che non avrò mai modo di conoscere..... ma in tutta onestà..... di che cazzo dovremmo parlare?????????
L'alternativa è stare delle ore intere a sentire questo quà che ti racconta tutte le cose della vita sua... persone che non conosco e situazioni che sarebbe bastato che avesse avuto un pò più di attenzione e si sarebbe evitato le rogne... e io ho poca pazienza con i superficiali che fanno cazzate perchè non usano quel pò di cervello che dio ci ha dato dda usare, tanta meno pazienza ho con chi ha fatto errori per sua personale convenienza (ovvero credeva di aver fatto l'affare e poi se l'è preso in quel posto) dato che come persona, se alla valutazione non trovo tutti i riscontri necessari sono capacissima di fare sacrifici e rinuncie anche di grossa entità... anche quà io ho il mio difetto: sono da sempre abituata a cercare dentro di me le risposte e le soluzioni dei fatti miei e se sono complesse mi rinchiudo nelle mie ore di silenzio (con o senza riva del mare); approfitto di tutti gli spazi di solitudine per cercare le mie risposte.. finchè arrivano. Comprendo di essere fuori della norma.. ma non ho lo spirito del frate confessore e stare ore ad ascoltare un semi sconosciuto che mi affoga dentro ondate di parole (delle quali mi interessa pure pochino.. ammetto..) è una prospettiva da film dell'orrore...Tu, che proponi l'amicizia, in realtà cosa cerchi?Cerchi una spalla nuova su cui piangere e riversare le tue miserie passate perchè ormai quelli che ti conoscono non ti reggono più o non ti ascoltano più perchè, conoscendoti da anni, sanno che sono tutte cose non reali?Oppure cerchi un palcoscenico sul quale mettere in luce le tue splendide qualità e doti? Mi spiace, ma la Corrida - Dilettanti allo sbaraglio non mi è mai interessata e l'ho sempre evitata ome la rogna...Oppure cerchi una persona che ti aiuti a vedere dove dovrai andare negli anni che ancora ti restano? Meh.. se alla tua età non hai ancora capito chi sei e dove devi andare e hai bisogno di un'amica donna per capirlo.. ascolta a me: stai messo davvero male; se a questo punto della vita non sai cosa fare: cancellati da questa vita e come nel gioco del Monopoli... ripassa dal Via... sperando che nella prossima vita le cosa ti dicano meglio....Mettiamo invece che la parola "amicizia" intenda il solito, sfruttato, frustrato, obsoleto, consumato obiettivo.... meh, mi spiace... ma con me non attacca.NON MI SERVONO ULTERIORI AMICI:... maschi...