Non se ne può più

Del Galateo: utili per tutti.... ma più per gli uomini


Visto che avete na testa de coccio.... proviamo a ripartire da zero... ovvero da:Il Galateo di Monsignor Della Casano no tranquilli.... non intendo adesso farvi leggere tutto il testo.... per ora...... vi allego solo l'indice.... che già parla da solo... E dal 1558..... I capitoli trattano i seguenti argomenti: 1. Ideale di vita: i buoni costumi sono utili alla società 2. Le azioni si devono fare non a proprio arbitrio ma per il piacere di coloro coi quali si è in compagnia 3. Cose laide da non fare o nominare 4. Aneddoto di Messer Galateo e del Conte Ricciardo 5. A tavola: modi dei commensali e dei servitori 6. Comportamenti da tenere in compagnia degli altri 7. Bisogna adattarsi alle usanze degli altri nel modo di vestirsi, di tagliarsi i capelli e la barba 8. Non avere a tavola modi violenti o noiosi o sconci; aneddoto di Messer Bandinelli 9. Utilità della ritrosia ma senza eccessi 10. Non si devono usare modi vezzosi come quelli delle donne 11. Evitare argomenti che non interessano o temi sottili difficili da capire 12. Condanna dei bestemmiatori e di coloro che raccontano i propri sogni (n.d.r.: tanto meno le pippe solitarie al telefono) - il sogno di Messer Flaminio Tomarozzo 13. Contro i millantatori e i bugiardi o coloro che si vantano 14. Sul linguaggio da tenere durante la conversazione: chiarezza, onestà; evitare parole sconce o dal doppio senso o le cerimonie fatte per tornaconto o per adulazione (n.d.r. che ai complimenti non ci crede più nessuna)15. Conclusione contro le cerimonie, perché degli uomini malvagi e sleali 16. Sulle cerimonie per debito o per vanità - le cerimonie imposte dalla legge da usare tenendo conto del luogo e delle usanze - aneddoto di Edipo e Teseo 17. Non usar cerimonie fuor del convenevole per non essere vanitosi 18. Le persone schifano l'amicizia dei maldicenti - condanna dell'eccesso del dar consigli 19. Bando agli scherni e alle ingiurie - occorre saper fare bene le beffe 20. Sui motti di spirito 21. Il conversare disteso deve rappresentare le usanze, gli atti e i costumi 22. Sul linguaggio da tenere durante la conversazione: chiarezza, onestà; evitare parole sconce o dal doppio senso 23. Prima di parlare bisogna sapere cosa dire - il tono della voce - scelta delle parole dal miglior suono e dal miglior significato 24. Lasciare che anche gli altri parlino - non interrompere qualcuno quando parla - il soverchio dire reca fastidio, il soverchio tacere odio 25. Aneddoto del Maestro Chiarissimo - il costume e la ragione sono i maestri per porre freno alla natura - l'educazione deve essere impartita fin nella più tenera età 26. La bellezza femminile: convenevole misura fra le parti verso di sé e fra le parti e 'l tutto 27. La bellezza è armonia: anche il vestire deve essere armonico 28. Fuggire vizi come lussuria, avarizia, crudeltà - ogni azione (vestire, portamento, camminata, parlata, stare a tavola, ecc.) deve essere armonica 29. Norme generali di comportamento 30. Ancora norme di comportamento