ISOLA DEL TEMPO

I WALK ALONE


Secondo calcoli astrusi e "furbi" oggi sarebbe il giorno più triste dell'anno, La ricerca è stata fatta dai soliti inglesi che, a quanto pare, non hanno nulla di meglio a cui dedicarsi. Più credibile l'idea che si tratti di un'astuta campagna pubblicitaria fatta da un canale tv inglese.  Per quanto mi riguarda, non c'era bisogno di leggere sui giornali che questo fosse un giorno deprimente. Mi sono svegliata sotto un cielo grigio e con una nebbia fitta che verso mezzogiorno ha lasciato spazio alla pioggia. Ovvio che io ero senza ombrello, da sola, a caricare le buste della spesa in auto. In mattinata poi ho scoperto quanto lo Stato, al quale paghiamo regolarmente le tasse (ho ormai la certezza che i cittadini onesti siano merce rara), sia fondamentalmente ladro. All'ora di pranzo ho litigato con mio padre: motivazione effimera e parole dure. Abbiamo entrambi la testa dura. Lui dice che nulla è più come prima. Io già lo so, ma vorrei comunque che la barca non affondasse. Tutti a dirmi di portare pazienza, ma io sto esaurendo le scorte. E' in questi giorni che sento fortemente le mancanze. Perchè sono più di una.                                                                            Green Day - Boulevard of broken dreams