ISOLA DEL TEMPO - frammenti di vita
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Post N° 78

Perché tutte le parole del mondo sembrano inutili e banali. Perché di fronte al dolore più forte sono da sola. Perché ci sono ricordi che fanno male. Perché di giorno l’anestesia funziona, ma la notte scendono le lacrime. Copiose, come lame a segnare il viso. Il buio mi fa paura e ora ci sono dentro.…
 

                      …E se non c’è più dove andaree non c’è più a chi ritornaree la cicala ha già cantatoe l’inverno ora è arrivatoe non hai porte da bussaresolo cartoni da rifareti puoi consolarecol gigante e il mago…                                                             Vinicio Capossela - Il gigante e il mago
 

Post N° 76

Solo un grande freddo in fondo al cuore.
 

Post N° 75

Sono in una sala d’aspetto, odore di disinfettante intorno, volti sperduti e frastornati. Pochi giovani intorno. Su uno schermo al plasma scorrono immagini mute di gente allegra e sorridente. Passano numeri e codici a cui corrispondono persone che si alzano e scompaiono dietro porte blu. Camminano frenetici camici bianchi, verdi e azzurri. Suona una sirena.…
 

IL PITTORE MALEDETTO

Nell'estate del 1999 diedi il mio esame di Storia dell'arte contemporanea. Oltre al programma istituzionale e al corso monografico riguardante la nascita dell'astrattismo, il prof invitava a studiare un autore contemporaneo. Io scelsi Mario Schifano. La sua vita frenetica si era arrestata all'improvviso un anno prima; il suo cuore, ancora giovane si era fermato, mentre…
 

Veder cadere le foglie

Veder cadere le foglie mi lacera dentrosoprattutto le foglie dei vialiSoprattutto se sono ippocastanisoprattutto se passano dei bimbisoprattutto se il cielo è serenosoprattutto se ho avuto, quel giorno,una buona notiziasoprattutto se il cuore, quel giorno,non mi fa malesoprattutto se credo, quel giorno,che quella che amo mi amisoprattutto se quel giornomi sento d'accordocon gli uomini e…
 

Post N° 72

Ora riesco a ridere del mio lavoro. La noia del sabato pomeriggio è stata spezzata da una richiesta assurda: un cappotto con i calamari! Una C di troppo produce ilarità che risuona nelle viscere, trattengo a stento la risata. Non vendo pesce madame. E pure i cappotti non sono il mio futuro. Già lo so…
 

Post N° 71

Oggi sono viola. Come le mie labbra fredde e tremanti. Come la camicia che mi sono comperata tre giorni fa e che già non mi piace più. Come l’orribile abito che ho venduto stasera. Come l’unghia del mio piede che ho schiacciato sul cancello. Come i miei pensieri che volano liberi. Come sospesa tra la…
 

CAMBIO DI STAGIONE

L'aria è troppo fredda stamattina. Corro veloce con la mia bici fatiscente, ma indispensabile per muovermi in città. Sono in ritardo, come al solito, devo timbrare il maledetto cartellino. Non ho tempo nemmeno per un caffè. Mi butto come un kamikaze nel traffico della rotatoria, le auto rallentano per fortuna. Proseguo ed evito miracolosamente lo…
 

Post N° 69

SONO VERTICALEMa preferirei essere orizzontale.Non sono un albero con la radice nel suoloche succhia minerali e amore maternoper poter brillare di foglie ogni marzo, e nemmeno sono la bella di un’aiolache attira la sua parte di Ooh, dipinta di colori stupendi,ignara di dover presto sfiorire.In confronto a me un albero è immortale, la corolla di…
 

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