Briciole di vita

Che vuoi che sia


   Che vuoi che sia un sasso una manciata di parole sputati solamente per ferire? Se vasto l’orizzonte sfuma qual moscerino sulla scenascia del male evapora nel vento Se sul cortile sporge la finestra e barriera d’acre nebbia intornopersino un’ ombra evanescente vela la luce a fatica filtrata Presume l’anima di librarsi in altonuda si scopre e cenere nel pozzotra limo e mota annaspae con fatica torna  a respirare