Il Blog di JK

Le donne dal fazzoletto bianco in testa


La memoria di un passato offeso rivive nella testimonianza e nelle innumerevoli iniziative delle madri di Plaza de Mayo. A distanza di tanti anni, nel luogo simbolo dell’indipendenza del paese, un gruppo sparuto ma perseverante di donne continuano a riunirsi un giorno prefissato della settimana per rivendicare ciò che di più caro gli è stato ingiustamente tolto con la forza e la violenza, da un potere che vedeva il diverso un nemico da eliminare.Sono il baluardo di una memoria tradita dalle leggi di una democrazia costruita su fragili fondamenta che cerca di fare tavola rasa della storia a nome di una presunta riappacificazione sociale.Con la loro presenza, con la loro testimonianza, queste donne non urlano vendetta ma chiedono semplicemente giustizia, il sacrosanto diritto di sapere sulla triste sorte toccata ai loro figli, ai loro nipoti, colpevoli solo di essere stati voci contrarie al regime dei generali.Studenti, operai, professori, intellettuali, un variegato mondo di persone di diversa estrazione, scomparse senza lasciare traccia di sé, vittime anonime della brutalità di un destino infame, che queste piccole, grandi e coraggiose donne non smetteranno mai di cercare...