Flusso Di Coscienza

OSARE


Era consapevole della forza che portava dentro di sè. La sentiva pulsare sotto la sua pelle, era lì, scorreva nelle sue vene.Ma fino a quando ci sarebbe stata? Un giorno si sarebbe svegliata e non l'avrebbe più trovata. Si sarebbe sopita, forse anche lei stanca di rincorrere dei fantasmi.Questo la spaventava. Le provocava quella strana sensazione di chiusura alla bocca dello stomaco; come se qualcuno le avesse sferrato un pugno. Le provocava nausea anche solo l'odore del cibo e scaricava tutta quella tensione nelle sigarette fumate guardando fuori dalla finestra. Aspirava avidamente e buttava fuori il fumo, come a voler cacciar via quegli strani pensieri che non le permettevano di dormire. Voleva credere che fosse così facile. E forse, per il tempo della sigaretta ci riusciva; però, poi, dopo, tutto ritornava con insistenza. Sentiva un peso sopra di lei che l'atterriva. Avrebbe voluto urlare ma le parole  si strozzavano in gola.  Non era per niente brava ad esternare i suoi sentimenti. Aveva sempre indossato la maschera della "ragazza forte";  ed ora che avrebbe davvero voluto sentire quella forza che le serviva, tutto era così debole e privo di consistenza. Si sforzava di star bene, ed era così brava a fingere che gli altri nemmeno se ne accorgevano. Odiava il posto dove viveve, perchè era troppo distante da quel luogo che amava tanto. Per quanto meravigliose fossero le persone che le stavano accanto, c'era sempre qualcosa che mancava. Mancava la persona che le avrebbe potuto ridare il sorriso, quello vero.Ora finalmente aveva capito cosa doveva fare. L'ultima corsa prima del traguardo. Una persona forte quel passo in più l'avrebbe fatto già da tempo, invece lei esitava. La paura le immobilizzava le gambe. Ma sapeva anche che non poteva più vivere in questo modo.Sospesa nel vuoto in attesa di cadere. Doveva osare. Doveva osare perchè finalmente aveva capito che lui era esattamente quello che voleva. Non si sarebbe mai perdonata l'arrivo di un'altra al posto suo. Se lo sarebbe rimproverato per la vita. E non poteva più vivere nel rimpianto. Doveva osare.Ora.Adesso. O mai più!