L'Italia e la famiglia

L’Italia sta perdendo il senso della famiglia, sta perdendo i valori, i valori importanti, quelli che contano, quelli che hanno permesso a noi di diventare grandi.Oggi assistiamo ad uno strano ma purtroppo reale spettacolo macabro, dove tutto è permesso, dove i genitori troppo occupati a pensare alle proprie cose non hanno più il tempo di educare i propri figli, trasmettono un senso fasullo di quello che è il mondo e intanto i figli crescono sotto una campana di vetro dove tutto gli è permesso e dove tutto gli è dovuto.Guai a chi rimprovera un ragazzo che non si comporta a dovere, guai se un figlio viene a casa e si lamenta di qualcosa, dobbiamo riempire le nostre mancanze sfogandosi sugli altri, sfogandosi su chi si permette di prendere il nostro posto, siamo noi che dobbiamo educare i nostri figli e ciechi come talpe non ci accorgiamo che i nostri figli sono arroganti, maleducati, non conoscono il rispetto per le persone, non hanno rispetto dei ruoli, possono permettersi di insultare i professori a scuola, ma il professore non può permettersi di rimproverarlo. Tutto questo sfocia poi nei fatti degli ultimi giorni, dove si picchiano ragazzini diversamente abili, dove dei quindicenni costringono una dodicenne a farsi filmare con il cellulare durante rapporti sessuali multipli, ma in quelle scene quei ragazzini erano tutti ben pettinati e con i vestiti firmati ed il cellulare all’ultimo grido.Ma è questo quello che conta oggi?Ma la famiglia che educa, che insegna, che come un faro indica la giusta strada dov’è?Poi noi, ma guardiamoci più patetici dei nostri figli siamo qui a discutere di pacs, di famiglie allargate, di nuovo concetto di famiglia, ma di cosa parliamo se non siamo in gado di dare un’educazione a quello che domani sarà il nostro mondo…