Viva l'italia

Bertinotti VS carica istituzionale


Ansa 15-02-2007ROMA - "Non andrò a Vicenza semplicemente perché ho troppo rispetto della mia collocazione istituzionale. Altrimenti ci andrei, naturalmente". Fausto Bertinotti, in un'intervista all'Espresso torna così sulla questione della manifestazione di sabato contro l'allargamento della base americana di Ederle 2. Il presidente della Camera condivide in pieno le ragioni della protesta e lo ribadisce: "Credo che la base sia sia incompatibile con i problemi di assetto di quel territorio. C'é una specie di incompatibilità e vanno cercate altre soluzioni". Secondo Bertinotti, "non ci sono impegni presi da un governo che siano irrevocabili".Fausto Bertinotti è convinto che la manifestazione di sabato a Vicenza contro l'allargamento della base militare americana non sarà occasione di incidenti. Il presidente della Camera risponde così all'Espresso, che gli chiede se tema disordini o violenze: "No, sarà una grande manifestazione di massa, fortemente caratterizzata da elementi di partecipazione e di contrasto di qualunque tentazione di uscire dal terreno della battaglia condivisa". "Tanto più grande saràla partecipazione - insiste - quanto più farà massa critica contro la violenza e contro espressioni di linguaggio incongrue e incompatibili con le parole d'ordine, le caratteristiche e l'ispirazione pacifista che ne costituisce l'elemento portante".Bertinotti dice di non andare alla manifestazione perchè ha rispetto della sua carica istituzionale, ma se avesse rispetto di se stesso e del suo governo non farebbe nemmeno dichiarazioni di questo tipo, soprattutto dopo che il suo "capo" ha dichiarato che il governo unito più che mai non avrà nessun esponente tra le fila dei manifestanti.Purtroppo sono le solite barzellette, ma chi ci crede più ormai sull'unità dell'unione?