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G8, 225 anni per i no-global


Sono stati chiesti un totale di 225 anni di galera per 25 terroristi imputati sul processo del G8 di Genova, l'unico neo di questa vicenda sarà che anche se le pene venissero confermate e quindi gli imputati condannati in via definitiva, nessuno di loro terminerà la propria pena in carcere, perchè come possiamo notare quotidianamente non vi è certezza della pena e tra sconti indulti e porcate varie nel giro di pochi anni saranno nuovamente tutti fuori, rimarrà almeno una piccola soddisfazione per quanto riguarda le condanne.Su tutta questa vicenda, come al solito, piovono commenti e indignazioni, ho letto anche un commento di Haidi Giulinai che ha dell'inverosimile:«Se chi si difende da violenze ingiustificate, o ruba un prosciutto, merita 225 anni di carcere quanti se ne dovrebbero pretendere per chi ha rotto teste, denti, costole, per chi ha torturato, per chi ha ucciso?»Probabilmente si riferisce ai poliziotti e all forze dell'ordine presenti che non facevano altro che svolgere il loro lavoro, per garantire la sicurezza anche a quelle come lei, ancora più nel dettaglio forse si riferiva anche a chi ha ucciso suo figlio, ma forse lei dimentica che suo figlio era un delinquente che ha cercato di agredire un giovane carabiniere ed anch'egli avrebbe dovuto passare molti anni in carcere se fosse stato ancora vivo.Si parla sempre di giustizia e di sicurezza, ma che sicurezza e che giustizia ci può essere se poi ci si schiera sempre dalla parte di chi ha sbagliato?