Post N° 76

A volte, come ieri sera... mi domando se riesce davvero in qualche modo a sentirmi. Ero immersa in uno di quei noti attimi in cui mi lascio scivolare, ed inizio a precipitare nel mio "Pozzo senza Fondo", in uno di quei momenti in cui anche respirare mi causa una fitta di dolore perchè nell'aria non sento il Suo profumo. Uno di quei momenti in cui vorrei annullarmi, e annullare tutto il mondo attorno a me perchè senza di Lui non esiste un motivo per andare avanti.E in silenzio, come una mano protettiva che si tende ad arrestare la mia caduta, eccolo lì... arrivare su MSN irradiando di calore ogni molecola attorno a me, rompendo il fitto della mia oscurità con la SUa luce, solo con la Sua presenza.E tutto si trasforma. Il dolore non passa, non si placa... ma da cieca disperazione diviene muta speranza, ed ora con la sua mano tesa ricomincio a salire quei metri d'oscurità in cui mi sono lasciata cadere. La sua mancanza è un dolore lacerante, non averlo, non vederlo, non sentirlo, non toccarlo... è un'agonia senza pari... ma Lui c'è, Lui mi sente in qualche modo... ed eccolo che giunge a salvarmi da me stessauna volta di più.Parole semplici, quasi formali fra noi... come nulla fosse mai accaduto, come due semplici vecchi amici, mentre il mio cuore urla... e se anche non dice nulla io so che Lui può sentirlo, ed è sufficiente. Sufficiente a farmi volare, sufficiente a ridarmi la voglia di andare avanti nonostante il vuoto della sua perdita. Non tornerà, non tornerà mai... ma nemmeno mi lascerà mai... Grazie K. ...