JAMBOREE

Prima patisco. Ma poi guarisco.


Ho tolto i punti e le garze e le cicatrici risplendono in tutto il loro splendore. O rossore. Sembra che mi abbia morso un pescecane. Chirurgo pirla. Ma il bello è che adesso posso fare la doccia. Anche perché lavarmi, capelli compresi, in equilibrio su un piede solo mi faceva sentire un tantinello scema. Ma ammetto che anche provare ad impermeabilizzare l’altra gamba con il domopack tanto intelligente non mi ha fatto sembrare. E dopo una settimana di acrobatismi vari, tutta questa libertà mi fa gongolare come una giuggiola felice. Quindi ne approfitto per ringraziare tutti quelli che in questi giorni mi hanno mandato millemila messaggi (graditissimi), e anche quelli che sorpassandomi in auto mi hanno strombazzato impazienti: 20 km/h in seconda si possono fare sapete? Non c’è nulla che lo vieti. E poi aspettate che guarisca e ve la faccio vedere io: con la mia Aygo 1000 vi sorpasso a velocità tale che con lo spostamento d’aria vi tolgo anche le mutande. E poi ne riparliamo. Vorrei invece tranquillizzare tutti quelli che in questi giorni mi hanno visto parcheggiare e hanno fatto i simpaticissimi, facendo finta di appiattirsi al muro per non essere schiacciati (ma facevano davvero finta?), oppure alzando le mani come per dire “Mi arrendo, ammazzami pure”: state tranquilli, continuate pure a ridere, perché i parcheggi a inserimento non li saprò mai fare, questo è certo. Come è certo che voi rimarrete sempre dei pirla. Ma tutto questo è vita. Ciao guys.