JDiablo

Alla scoperta della vita terrestre -Parte Seconda-


...[Ben presto il barbone si ritrova a discendere il colle solitario con lo zaino alle spalle…. Contenente quel paraculetto di Johhny Diablo, che sbircia spesso da un varco dell’allacciatura dello zaino, ammirando il mondo esterno]
[I due si allontanano dalla zona isolata del colle, passando per terreni ciottolosi e abbandonati a se stessi, costeggiando il bosco..  giungendo verso le zone di periferia, man mano meno grezze, abbandonate e naturali, e sempre piu’ civilizzate…]Johhny Diablo [da dentro lo zaino]: “Woow..ma quì è tutto una figata vecchio mio!”Barbone: “Se lo dici tu…uh..mammamia che fiatone ..sei piccolo ma pesi..ma quanto cazz..mangi!?!”Johhny Diablo [da dentro lo zaino]: “Abbastanza direi..!!”“Tra quanto siamo arrivati?”Barbone: “Uh…sarà la trecentesima volta che me lo chiedi Johhny…! Manca un minuto in meno dall’ultima volta che me lo hai chiesto..!
Johhny Diablo [da dentro lo zaino]: “Ok..ok..”“Cavoli dovremo rifarla sta cosa mi sto divertendo un mucchio, anche se non vedo l’ora di uscire!”[Un bambino, in un parco non distante dalla zona in cui sono i nostri amici, si rivolge alla madre]Bambino: “Mamma ma’..!”“Guarda..perchè il signore parla con lo zaino?Madre [imbarazzata]: ”Ma no..parla da solo…”Bambino: “E perché parla da solo?”Madre: ”Andiamo a giocare piu’ in la dai che ci sono i giochi nuovi li…”Barbone: “Vuoi parlare piu’ piano..!”“Anzi non facciamoci vedere e sentire per niente che dialoghiamo..che mi prendono per matto o peggio!”Johhny Diablo [sghignazza come un mattto, mentre si sbellica dalle risate sotto voce, dentro lo zaino]: “..Hihihii..beh..ma sei tu che ti sei fatto sgamare vecchio mio..hihii”Barbone: “Ehhh…. Ma senti che roba…..”“Ecco.. oltre quel cavalcavia inizia la zona cittadina…diciamo non proprio il centro..la zona dove io e i miei..’colleghi’ stiamo piu’ spesso… non aspettarti un ambiente shic, o il centro commerciale…”Johhny Diablo [da dentro lo zaino]: “Woow..”[E così..i due si accingono ad andare ne quartieri periferici, poveri della città, in un luogo che il barbone conosce bene…]