CUORI D'AMORE

Eletti, amici cari, in Me sia la vostra vita: datela nelle Mie Mani, desidero farne un Capolavoro.


 La tua vita è nelle Mie Mani. Non darti pensiero del presente, del futuro prossimo e remoto: la tua vita è nelle Mie Mani e sto realizzando in essa il Mio Progetto di Amore. L’uomo deve avere piena fiducia in Me non solo quando tutto va bene, ma, specialmente, quando le cose vanno male. È molto diversa la condizione di chi ha piena fiducia in Me da quella di chi manca di tale fiducia: il primo chiede forza per sostenere il peso della sua croce, la chiede a Me, Gesù, e l’ottiene insieme al Dono dell’alleviamento; il secondo a chi si rivolge per sostegno? Quando uno è cieco, che aiuto può avere da uno come lui? Se uno è storpio, che sostegno gli può dare uno storpio come lui? Ecco, questa è la condizione di chi si rivolge per aiuto e consiglio ad un misero come lui: che ci può ricavare? È assai importante dare a Me, Gesù, la piena fiducia, chi l’ha in Me, ottiene, ottiene sempre, ottiene molto, ma chi non l’ha non ottiene, perché non si trova nella condizione di avere. Si comprenda che non parlo al cuore solo di chi Mi conosce, ma anche a quello di chi, senza sua colpa, ancora non Mi conosce. Se gli uomini della terra, ancora non tutti Mi conoscono, Io, Io, Gesù, li conosco, ad uno ad uno, molto bene li conosco, nel cuore e nella mente e parlo a loro come un padre buono parla al figlio amato. Voglio dire agli uomini della terra, a tutti gli uomini, presi uno per uno: non sei un figlio orfano e dimenticato, non sentirti tale, perché hai un Padre in Cielo Che ti conosce per nome, è vicino il momento nel quale pronuncerà il tuo nome, proprio il tuo e non quello di un altro. Pensa ad un padre che ha dato ai figli lo stesso nome, forse che confonderà uno con un altro? No, certo! Ecco, uomo della terra, Io, Io, Dio, conosco tutto di te, parlo al tuo cuore ogni giorno ed attendo una pronta risposta, ma, ti dico che, se colui che non Mi ha risposto continua a farlo, passerò oltre e ben triste resterà la sua condizione. Non tremare se le prove si fanno più incisive per tutti. Nessuno si chieda: “Perché accade questo?” C’è chi soffre per le sue colpe, c’è chi pena per quelle altrui, ogni uomo accolga la Mia Volontà anche se è presente il dolore. A chi Mi ama non faccio mancare i Miei Doni, perché voglio che la gioia sia presente nel cuore; a chi Mi ama profondamente chiedo di più per dare poi il centuplo. Ognuno capisca che questo è un tempo unico e speciale con sorprese. Chi ha messo la sua vita nelle Mie Mani non deve temere, ma gioire, esultare, essere colmo di viva speranza, opera su di lui l’Amore. Resta ben stretta al Mio Cuore e godine le Delizie di questo nuovo giorno di Tenerezza. Ti amo. Vi amo. Gesù