TORINO. Se Del Piero ha cambiato la storia delle partite sul campo del Real Madrid e quindi la storia della Juve in assoluto, in difesa Legrotta glie e Chiellini hanno ripor tato la squadra in media con le statistiche. Ovvero: grazie al capitano sono arrivate prodez ze (e vittorie) memorabili tra campionato e Champions, ma sono stati i due centrali a svol gere un lavoro tatticamente strategico per la rinascita bian conera dopo la crisi di ottobre. E’ vero che per una serie di coincidenze anche Tiago, a centrocampo, ha avuto un ruo lo importante. Però i difensori di più: movimenti e sincroni smi perfetti, linea difensiva al ta a ridosso dei mediani, ripar tenze immediate e grande at tenzione per ogni dettaglio di gioco. Juve di nuovo solida.RECORDIl dato dei sette gol subiti è significativo. Sette co me l’Inter. Le difese migliori del campionato sono quelle schierate da Claudio Ranieri e José Mourinho, due tecnici attenti alla fase difensiva. E fra non molto, ovvero fra una decina di giorni, le due squa dre si troveranno una di fron te all’altra nello scontro diretto in programma a San Siro. Pri ma però (domani) la Juve, e la sua difesa ritrovata, devono ve dersela con il Genoa, quindi con una delle squadre mag giormente creative in attacco.PORTIERE Ranieri ha sem pre dedicato massima atten zione alla fase difensiva nel corso degli allenamenti. Il la voro del tecnico è stato penaliz zato dagli infortuni che hanno imposto un inevitabile turno ver in retroguardia, ma appe na Legrottaglie e Chiellini hanno ritrovato la condizione i risultati si sono visti. Così tan to che nessuno ha potuto nota re alcun effetto per l’avvicen damento in porta tra Gigi Buffon e Alex Manninger. L’austriaco ha parato quello che c’era da parare e la Juve si è risollevata.CHIAMATA In difesa la Juve ha ristabilito le certezze di sempre. E con queste premes se guarda ai prossimi impegni di campionato. Prima il Genoa: un’opportunità per fare un sal to in vetta alla classifica. E poi l’Inter: la sfida che ritorna. Un doppio test probabilmente ri velatore. Con il suo gioco ad ampio respiro, il Genoa di Ga sperini ha già messo in diffi coltà altre grandi (compresa l’Inter, fermata a Milano dai rossoblù sullo 0-0) e promette di fare altrettanto contro la Juve. Poi sarà il turno della visi ta in casa Inter, un appunta mento annunciato da brillanti precedenti (l’anno scorso e tre anni fa), e come sempre sarà indispensabile per i biancone ri opporre una difesa solida. In questo senso, curiosamente, le due squadre saranno accomunate da un problema imprevi sto, o quasi. Più pesante per l’Inter: il ct svedese Lars La gerbäck ha convocato infatti Zlatan Ibrahimovic e Olof Mellberg per l’amichevole contro l’Olanda del 19 novem bre, tre giorni prima della par titissima.
è tornato il muro
TORINO. Se Del Piero ha cambiato la storia delle partite sul campo del Real Madrid e quindi la storia della Juve in assoluto, in difesa Legrotta glie e Chiellini hanno ripor tato la squadra in media con le statistiche. Ovvero: grazie al capitano sono arrivate prodez ze (e vittorie) memorabili tra campionato e Champions, ma sono stati i due centrali a svol gere un lavoro tatticamente strategico per la rinascita bian conera dopo la crisi di ottobre. E’ vero che per una serie di coincidenze anche Tiago, a centrocampo, ha avuto un ruo lo importante. Però i difensori di più: movimenti e sincroni smi perfetti, linea difensiva al ta a ridosso dei mediani, ripar tenze immediate e grande at tenzione per ogni dettaglio di gioco. Juve di nuovo solida.RECORDIl dato dei sette gol subiti è significativo. Sette co me l’Inter. Le difese migliori del campionato sono quelle schierate da Claudio Ranieri e José Mourinho, due tecnici attenti alla fase difensiva. E fra non molto, ovvero fra una decina di giorni, le due squa dre si troveranno una di fron te all’altra nello scontro diretto in programma a San Siro. Pri ma però (domani) la Juve, e la sua difesa ritrovata, devono ve dersela con il Genoa, quindi con una delle squadre mag giormente creative in attacco.PORTIERE Ranieri ha sem pre dedicato massima atten zione alla fase difensiva nel corso degli allenamenti. Il la voro del tecnico è stato penaliz zato dagli infortuni che hanno imposto un inevitabile turno ver in retroguardia, ma appe na Legrottaglie e Chiellini hanno ritrovato la condizione i risultati si sono visti. Così tan to che nessuno ha potuto nota re alcun effetto per l’avvicen damento in porta tra Gigi Buffon e Alex Manninger. L’austriaco ha parato quello che c’era da parare e la Juve si è risollevata.CHIAMATA In difesa la Juve ha ristabilito le certezze di sempre. E con queste premes se guarda ai prossimi impegni di campionato. Prima il Genoa: un’opportunità per fare un sal to in vetta alla classifica. E poi l’Inter: la sfida che ritorna. Un doppio test probabilmente ri velatore. Con il suo gioco ad ampio respiro, il Genoa di Ga sperini ha già messo in diffi coltà altre grandi (compresa l’Inter, fermata a Milano dai rossoblù sullo 0-0) e promette di fare altrettanto contro la Juve. Poi sarà il turno della visi ta in casa Inter, un appunta mento annunciato da brillanti precedenti (l’anno scorso e tre anni fa), e come sempre sarà indispensabile per i biancone ri opporre una difesa solida. In questo senso, curiosamente, le due squadre saranno accomunate da un problema imprevi sto, o quasi. Più pesante per l’Inter: il ct svedese Lars La gerbäck ha convocato infatti Zlatan Ibrahimovic e Olof Mellberg per l’amichevole contro l’Olanda del 19 novem bre, tre giorni prima della par titissima.