Juventus

Alex il mio Palanca


VINOVO. Claudio Ranieri, ha pensato a qualche paragone per le punizioni di Del Piero? Lo stile del capitano le ricor da quello di altri campioni?«Ogni giocatore ha un proprio stile, non mi piacciono certi paragoni. Ognuno poi deci de sul momento il modo di calciare».Non è che la Juve rischia di dipendere troppo dalle punizioni di Del Piero?«Io ho sempre sostenuto che avere un pun to di riferimento così è importante. Fa pen sare tutta la squadra in modo positivo. Del Piero è più che un punto di riferimento. E va bene così. Io mi ricordo quando giocavo con Palanca... sapevo che prima o poi lui un gol poteva farlo, su punizione o da cal cio d’angolo... Quindi pensavo in positivo. Accade lo stesso con Del Piero: ti aspetti sempre una prodezza. E’ un genio, è la no stra bandiera. Tutti però sanno che una squadra non è un solo campione... al primo anno con Maradona il Napoli lottava per non retrocedere... Dietro al campione c’è l’organizzazione della squadra».Un dettaglio positivo riguarda il recu pero degli infortunati. «In fondo prima ero un po’ vittima del tur nover. C’è il detto che recita: squadra che vince non si cambia. Non è vero se ne cam bi uno solo, ma quando ne cambi tanti, qualcosa succede. Ora sono contento di aver recuperato quasi tutti».Davvero a Verona, contro il Chievo, Ca moranesi non è voluto entrare?«Glielo avevo chiesto anche al Bernabeu, mi aveva risposto che non si sentiva anco ra pronto al cento per cento. E’ accaduto lo stesso domenica. Devo seguire passo dopo passo i suoi miglioramenti. Qui a Vinovo l’ho visto tra i più determinati e l’altro gior no si è sottoposto a un surplus di allena mento: per me, una cosa bellissima. Ora credo che sia completamente ristabilito».Anche Nedved? «Credo proprio di sì». Il Genoa è una squadra particolare, ha un gioco organizzato, molto interessan te...«Ha meccanismi perfetti, triangolazioni che fanno ripartire subito l’azione. Attacca a tutto campo. E sa chiudersi: il 3-4-3 di venta un 5-4-1. Come ha detto Del Piero, avremo bisogno di una grossa prestazio ne. Noi stiamo bene, loro super-bene».Ritroverete un ex come Palladino. «Lele è un giocatore stupendo, ha molte qualità e per esprimerle ha bisogno di gio care. Ma non c’è solo lui: pure Olivera e quel Gasbarroni che è passato di qua e io ho conosciuto bene al Parma. E in panchi na un allenatore bravo come Gasperini».Sarà il test decisivo per una Juve di ver tice?«Beh, se vi fa piacere per esigenze di tito lo... diciamo di sì. In realtà qui è sempre un test, uno ogni tre giorni...». Il fatto di lottare al vertice con tante concorrenti aiuta a mantenere la con centrazione?«Aiuta, certo. Ricordate? Avevo previsto che sarebbe stato un campionato così, ve devo squadre che si erano rinforzate.... e ora stanno tutte là».Che cosa pensa degli arbitri in questa stagione?«Collina l’anno scorso ha svolto un grande lavoro, utilizzando molti giovani che han no fatto esperienza e che adesso stanno dando i risultati sperati. Se poi si vuole a tutti i costi trovare l’errore, beh, l’errore c’è sempre. Ma così non si fa bene al calcio».Si gioca di giovedì, non è strano? «Ci capita di tutto, anche questo. Ma va bene così. Non penso che sarà un proble ma ».Avrete più tempo per preparare il con fronto con l’Inter. «Già, ma il fatto è che non siamo più pro grammati per avere tutto questo tempo...». Prevede un peggioramento del terreno di gioco dopo la partita di rugby in pro gramma sabato? «Non credo che il campo possa rovinarsi tanto da tornare pessimo come prima. Sal terà qualche zolla, ma prima non c’era più erba, erano solo buche..».La sostituzione-espulsione a Verona ha preservato Sissoko da un possibile car tellino rosso. «Ma io non l’ho sostituito per questo moti vo. Non mi ero accorto di nulla, l’ho richia mato perché i due centrali avevano già qualche problemino fisico».Ora c’è anche Marchisio. «Sì, è quasi a posto. Anche lui ci può dare una mano».
TORINO. Scambio di auguri e di magliette tra il capitano bianconero Alessandro Del Piero e il mediano di apertura del rugby Andrea Marcato. Sabato l’Italia affronterà l’Argentina in un test match all’Olimpico di Torino: ecco perché la Juve anticipa contro il Genoa(LaPresse)