Juventus

C'è Iaquinta. Amauri vince


TORINO. Vanno talmente d’accordo che non c’è bisogno di troppe parole, in campo. Si ca piscono al volo, sono due che si lanciano ani ma e corpo su ogni pallone, ci credono sempre, non fanno promesse ma pensano a essere con­creti.Amauri e Iaquinta tornano in coppia, coppia fissa come succede nei ritiri, visto che dividono la camera. Il forfeit di Alessandro Del Piero, per problemi muscolari, dà il via li bera all’altro attacco, tutto nerbo e fisico, ve locità e potenza, senza dimenticare la classe piazzata qua e là. CONCENTRATI Passaggi no- look, uno-due a tutta birra, testa in appoggio o in conclusio ne. Questo si può aspettare dagli avanti Juve, chiamati a dare un contributo notevole per espugnare Lecce. Una missione possibile, a patto che la Juve giochi da Juve, ovvero al centodieci per cento: perché se cala la tensio ne e l’intensità del gioco rischia con chiunque, non solo contro Beretta.TRE SU TRE Amauri-Iaquinta, comunque, sono sinonimo di successo, senza nulla voler togliere al capitano. Carta canta, nei tre pre cedenti in campionato: Juventus-Udinese 1-0, gol del brasiliano; Cagliari-Juventus 0-1, gol del brasiliano; Bologna-Juventus 1-2, doppiet ta di Nedved.I NUMERI Finora, l’ex palermitano ha tota lizzato 14 presenze in A con la maglia della Juve, realizzando 7 reti (con le due in Europa fanno 9: capocannoniere della squadra insie me a Del Piero). L’ex udinese, invece, ha tim brato in 11 occasioni, segnando 2 volte (2 an che in Champions). Iaquinta spesso suben trante, Amauri titolare. E quando capita, ap punto, che si ritrovino là davanti sin dall’ini zio sono problemi, ma per gli avversari.GRADUATORIE Gli obiettivi li accomuna no: salire in alto, sempre più in alto. «Io non prometto 15 o 20 gol in campionato - dice il verdeoro che aspetta l’azzurro - perché in pas sato, quando ho ribadito le mie aspettative ho sempre fallito. Così, meglio glissare sulla ci fra... ». “Vince” chiede solo spazio: «Perché sto bene, sono in forma, ho una voglia matta di dare un contributo alla squadra, devo sem pre essere pronto a sfruttare ogni occasione. I nostri tifosi si meritano tutto e per loro ci proveremo sino in fondo, in Italia e in Euro pa ».IGNORANTI Sono amici, i due. E non lo na scondono. «Lui mi fa sorridere e io amo il la to allegro delle persone», spiega Amauri. «Lui è come me, ci somigliamo molto: amiamo la famiglia, veniamo dalla gavetta. Ci lega la fa me di successi. Non siamo mai appagati. Io e “Ama”: tanta ignoranza, tanta panza». Gergo da compagni guasconi.ATTACCO ATOMICO A inizio stagione, Ia quinta si era sbilanciato: «Quattro attaccan ti, tutti fortissimi: da cinquanta gol». Poi, Da vid Trezeguet è finito sotto i ferri e si è forma to il trio da rotazione. Ma gli amiconi sono concordi anche sul francese, che venerdì si è notato in campo a correre e faticare già con una certa intensità, due mesi dopo il doppio intervento alle ginocchia: «Non vediamo l’ora che torni. Ci darà una mano a vincere qual cosa ». Senza scelta, perché scudetto e Cham pions sono nel mirino e non è ancora il caso di dirottare le attenzioni su una sola competizio ne. «Siamo dentro a tutto - le parole del bra siliano - quindi non dobbiamo mollare». E chissenefrega se l’Inter si è aggiudicato lo scontro diretto: è stato un episodio. «Una pal la strana, una serata storta per noi». Punto e a capo. Tocca al Lecce, una trasferta da non sottovalutare, una gara da non fallire perché altrimenti il divario può dilatarsi.UNITI ALLA METAE allora sotto con la bat teria di riserva, quella che non spara mai a salve e che si butta su ogni pallone. Quando nel mercato estivo la Juve annunciò l’acqui sto di Amauri Carvalho de Oliveria dal Paler mo, il futuro compagno Iaquinta ebbe un pen siero: «Bene, ci aiuterà a trionfare». E se ogni tanto gli “frega” il posto, beh, la prende con fi losofia, pronto a subentrare, a sprintare, fos sero anche solo dieci minuti. Basta non la sciarlo troppo in naftalina, perché non lo me rita. Per fortuna, però, con Amauri il buon Vincenzo se la ride...
Amauri Carvalho de Oliveira, 28 anni, e Vincenzo Iaquinta, 29: una coppia affiatatissima, fuori e dentro il campo (Liverani