JUVENTUS

Scudetto o qualificazione in Champions League? Ecco perché a Conte serviranno 77,4 punti per conquistare l'obiettivo minimo

La classifica non è acqua. Certo, c'è bisogno di classe nella rosa della Juve che verrà, ma non scordiamoci della classifica. Nelle ultime due stagioni, infatti, alla Juve sono mancati proprio i punti, troppi punti, e poiché la matematica non è un'opinione sarebbe saggio concentrarsi concretamente sul gap numerico che tiene distante i bianconeri dalle altre grandi del campionato.

76-80-74. Non sono numeri da giocare al Lotto, ma i punti conquistati dalle seconde in classifica nelle ultime tre stagioni. Inter quest'anno, Roma l'anno scorso, Juve di Ranieri (con la mini parentesi di Ferrara) due anni fa. Ma perché guardiamo al secondo posto? Perché tutti noi, naturalmente, sognamo lo Scudetto. Un sogno legittimo che il mercato estivo potrebbe anche corroborare, senza contare che la mancata qualificazione alle coppe europee sarà un vantaggio non da poco, soprattutto nel periodo di febbraio-marzo. Poi però c'è la realtà. E la realtà parla di un obiettivo minimo che nella prossima stagione non si potrà proprio non conquistare: la qualificazione alla Champions League 2012-2013. Come noto, dal prossimo anno solamente le prime tre squadre si qualificheranno alla competizione europea più prestigiosa, e la lotta si preannuncia all'ultimo sangue. Milan, Inter, Juventus, Roma, Napoli, senza contare le eventuali outsider (quest'anno Udinese e Lazio), cinque squadre più o meno alla pari per tre posti. Forse non tutti sanno, però, che solamente i primi due daranno diritto all'accesso immediato ai gironi di Champions. Il terzo posto equivarrà, di fatto, al quarto posto attuale, cioè alla qualificazione ai preliminari, e quindi non può considerarsi un vero e proprio lasciapassare. Insomma, arrivando terzi la Champions sarebbe lì, ad un passo, ma andrebbe conquistata nel primo "spareggio" della stagione 2012-2013.

Quindi, ricapitolando, obiettivo minimo secondo posto. E qui torniamo alla classifica. Quest'anno la Juventus ha chiuso con 58 punti, in crescita (!) di tre punti rispetto alla stagione scorsa.
Bene, abbiamo preso in considerazione gli ultimi sette campionati, quelli cioè a 20 squadre, e naturalmente nel disgraziato anno di calciopoli abbiamo calcolato i punti reali, conquistati sul campo. La media punti delle seconde classificate è stata 77,4. Arrotondiamo per difetto e facciamo 77. Sono esattamente 19 punti in più di quanti ne abbia fatti la Juventus quest'anno. Una marea. Una distanza quasi abissale.
Durante le trattative del calciomercato, in queste settimane, Andrea Agnelli dovrà spesso mettere mano alla calcolatrice. Già che c'è, oltre ai conti per il bilancio, si ricordi anche della classifica.