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Post n°3 pubblicato il 31 Ottobre 2011 da princilady
In lingua inglese la parola "fall" è usata per indicare il sostantivo "autunno" e il verbo "cadere" e non è un caso. Questa stagione, traghetto verso l'inverno e il clima più rigido, è infatti caratterizzata da profondi cambiamenti nell'ambiente che ci circonda. Giunte al termine del loro ciclo vitale, le foglie precipitano dagli alberi, il sole si ritira prima,accorciando le giornate, l'aria si fa più fresca, lentamente la natura si avvia verso il riposo. La "caduta" autunnale non è però un tonfo, un precipitare, è invece un lento mutare di tutto ciò che ci circonda e della percezione che il nostro corpo ne ha. Ci si ritrova improvvisamente più pigri ed affaticati, irritabili privi dell'entusiasmo necessario ad affrontare i nostri impegni quotidiani. Disturbi vari sopraggiungono come mal di testa, sbalzi d'umore,insonnia, malumore e le cause vanno ricercate direttamente nei cambiamenti climatici di temperatura, ore di luce, legate al passaggio dalla bella stagione ai lunghi mesi invernali. I maggiorni responsabili di tali disturbi,sono i nostgri ormoni che risentono delle variazioni metaboliche, delle differenze di temperatura ed umidità e comportano cambiamenti a livello del nostro organismo. La produzione di melatonina, ad esempio, è collegata ai tempi di esposizione alla luce del sole, perciò meno ore di luce abbiamo a disposizione, più melatonina il nostro corpo produce: aumenta la voglia di casa, confort e riposo. Viceversa la produzione di seratonina diminuisce (nota come unore del buonumore). gli sbalzi di umore sono più frequenti, ci annoiamo di più e ci sentiamo più tristi. In breve, siamo più stanchi e spossati, il nostro organismo merita dunque una speciale cura e attenzione al fine di permetterci di affrontare al meglio gli innumerevoli impegni quotidiani e i nuovi progetti. Fortunatamente esistonodei semplici rimedi che possono contribuire a ridurre i nostri malesseri,rendendoci più attivi e meno insofferenti, durante il passaggio alla stagione autunnale. Vivere secondo stili di vita naturali e dinamici, aiuta a sopportare meglio il cambio di stagione, attivando delle risposte di autodifesa assai più vincenti, rispetto a coloro che invece dimostrano un'indole pigra e poco attiva. La prima cosa da fare è, dunque, combattere sonnolenza e scarso entusiasmo ed impegnarsi in un'attività fisica regolare unita ad un'alimentazione che possa migliorare la nostra vitalità.
Cosa fare nei momenti di deficit causati dal cambio di stagione?
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